Recensione: Principe oscuro di Michelle M. Pillow

In una galassia dove avventura e pericolo si scontrano, una temibile pirata spaziale si ritrova coinvolta in un’unione inaspettata con un principe mutaforma drago su un lontano pianeta alieno, costringendoli a navigare tra amore e lealtà sotto cieli stellati e emozioni inesplorate.

Fuori dal fuoco…

La ladra intergalattica Olena Leyton è una delle migliori pirati spaziali a solcare i cieli infiniti. L’avventura scorre nel suo sangue. Quando il suo equipaggio viene disperso durante una fuga dalla legge e la sua astronave esplode in una palla di fuoco, è costretta a trovare rifugio su una nave di “approvvigionamento spose”. Per sfuggire ai cacciatori di taglie che le danno la caccia, si finge una compagna disposta a unirsi a uno dei maschi del pianeta alieno primitivo di Qurilixen.

Ma il matrimonio non è qualcosa che questa pirata prende sul serio.

Dentro le fiamme…

Il principe mutaforma drago Yusef conduce una vita semplice, lontano dal palazzo reale. Dal primo momento in cui posa gli occhi sulla sua ardente tentatrice, sa che la possiederà e che sarà sua per sempre. Ma il principe scopre presto che giocare col fuoco lascia sempre delle cicatrici.

Con passioni che bruciano potenti come le loro, non è disposto a rinunciare alla sua sposa senza combattere.

Una volta legati l’uno all’altro, questi maschi alfa non si lasceranno andare! La serie originale dei Signori dei Draghi dell’autrice di bestseller del New York Times Michelle M. Pillow. Per le lettrici che amano gli accoppiamenti, gli eroi alfa, i nemici da amare e gli emozionanti romanzi d’amore con i mutaforma dei draghi in un mondo fantastico.

Bentornate Fenici!

Potrei, dico potrei, avere trovato il mio genere confort per eccellenza. Parlo dei libri con protagoniste donne di carattere che non hanno bisogno di essere salvate, che dimostrano di essere toste per poi capitolare di fronte a protagonisti maschili che, di solito, sono maschi alfa dotati di tutti i cliché che queste figure comportano.

Parliamo della piratessa Olena Leyton che, dopo una fuga rocambolesca, decide di salire su una nave di spose galattiche e di diventare una delle mogli degli abitanti di Qurilixen, un popolo primitivo di mutaforma suddiviso in due categorie: draghi e felini. Il piano di Olena è quello di fermarsi lì per qualche tempo, ritemprarsi e poi scappare per ritrovare il suo equipaggio e tornare alla sua solita vita, ma non ha fatto i conti con il suo sposo.

Yusuf di Draig è un principe mutaforma drago (e io, a questo punto, ho emesso un gridolino di trionfo), rifugge la vita di palazzo ma quando poserà gli occhi sulla sua tentatrice, beh, tutto cambia.

La storia si snoda in un gioco di seduzione reciproca, dove lei è un bel tipetto determinato (del resto è una rossa incendiaria con occhi verdi smeraldo) e lui un drago paziente (fino a quando riuscirà ad esserlo) e, insieme, i due faranno fuoco e fiamme.

La protagonista femminile, in questo caso Olena, è divisa tra l’onore dei pirati e ciò che inizia a provare per Yusuf, insomma, fa la dura per mascherare i suoi veri sentimenti. Dal canto suo, il nostro mutaforma drago dimostra una pazienza infinita anche se, in seguito, manifesterà la natura del suo carattere quando gli toccheranno sua moglie.

Il libro ci presenta uno spaccato della vita su Qurilixen, una società in cui il genere femminile è quasi estinto e dove, solo grazie a spose che arrivano da altre parti della galassia, si può sperare in un ripopolamento del pianeta.

Vi coinvolgerà, garantito.

Libro consigliato.

Alla prossima.

Un saluto dalla vostra Mal