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Recensione: Protettore di K.A. Merikan

Serie: Dalla parte sbagliata vol. 4

Titolo: Protettore 

Serie: Dalla parte sbagliata vol. 4

Autore: K.A. Merikan

Genere: Dark romance MM

Editore: Acerbi & Villani Ltd.

Data di uscita: 30 aprile 2024

Età di lettura consigliata: +18

La serie Dalla parte sbagliata è composta da:

  • FECCIA Vol. 1—->Recensione
  • Primordiale Vol. 2—->Recensione
  • Testa di caxxo Vol. 3
  • Protettore  vol.4
  • Wanted: M/M Romance (Wrong Side of the Tracks Book 5)(inedito in Italia)

 

“Non permetterò a nessuno di fargli del male. Anche se non potrà mai essere mio.”

Ezra. Escort. Cinico. Braccato da un assassino. Ha bisogno di un uomo capace di proteggerlo.

Frank. Cliente. Protettivo. Leale. Vuole dimenticare il suo passato violento.

Il giorno del suo quarantesimo compleanno, Frank decide che la sua occasione per trovare l’amore è passata.

Ma quando un vecchio amico gli offre una notte con un bellissimo escort, Frank non ha intenzione di dire di no. In effetti, Ezra si rivela così inebriante che non vuole lasciarlo andare.

Quindi pagherà. Una soluzione facile alla solitudine. Nessun vincolo, nessuna aspettativa, una transazione pulita e un po’ di stravaganza nella sua vita altrimenti frugale.

Questo fino a quando, una sera, Ezra si presenta alla sua porta, cercando disperatamente protezione da nientemeno che il vecchio amico di Frank. Un uomo pericoloso come lo è stato lo stesso Frank in passato.

Ezra ha un obiettivo molto chiaro nella vita: fare un sacco di soldi finché è giovane e bello, e poi sposarsi con un uomo ricco. Le sue regole sono altrettanto semplici: stare al sicuro e non innamorarsi dei clienti.

Frank potrebbe essere il suo tipo: grosso, rude e generoso a letto, ma Ezra è abbastanza lucido da sapere che un tizio che lavora nella discarica di uno sfasciacarrozze non possiede di certo uno yacht e non è esattamente materiale da matrimonio.

Ma Ezra è in pericolo, e al momento ha bisogno di un uomo che sappia menare le mani, non con le tasche piene di quattrini, quindi farà di tutto per assicurarsi l’affetto di Frank.

Solo che Frank non ha mai pianificato di farsi coinvolgere da quello che doveva essere un semplice sollazzo. Perché se Ezra conoscesse i suoi oscuri segreti, sarebbe terrorizzato dal tipo di mostro che ha fatto entrare nel suo letto.

WARNING: Questa storia contiene scene di violenza, linguaggio offensivo e personaggi moralmente ambigui, oltre a trattare i temi della violenza domestica, dei disturbi alimentari e della grassofobia.

 

 

Ezra è giovane, bellissimo, un gioiello profumato e vestito di abiti costosi. Soprattutto è poco impegnativo: in quanto escort è proprio ciò che fa al caso di Frank, il proprietario dello sfasciacarrozze, che a tempo perso si disfa di cadaveri per conto degli amici del MC.

Frank ha quarant’anni, non può permettersi relazioni serie continuative con persone non fidate, e non ha voglia di faticare con le app per cercare sesso occasionale. Vive in modo semplice e frugale, cosa non particolarmente attraente per i potenziali partner, e finisce per pensare che pagare un paio di volte al mese per stare con un ragazzo affascinante con cui ha una chimica particolare e che gli permette di soddisfare i suoi kink (tutti quelli che non lasciano segni, per lo meno) sia il massimo che può chiedere.

Frank si lavò via lo sporco nella doccia, ma era ben consapevole che non sarebbe mai stato abbastanza pulito per un ragazzo come Ezra. Non sarebbe mai stato in grado di essere onesto con lui, quindi le sue fantasie deliranti, in cui Ezra voleva stare con lui, erano solo quello. Delusioni. Non avrebbe mai potuto avere una persona così radiosa e perfetta, e nemmeno abbandonare del tutto il crimine avrebbe espiato tutto il sangue sulle sue mani.

Fisicamente, tra loro scatta un’attrazione e una sintonia naturale, agevolata anche dal modo in cui Frank ama prendersi cura del piacere dell’altro. È un’attenzione che Ezra non ha avuto modo di sperimentare spesso, e risulta molto più coinvolgente di quanto dovrebbe, per il lavoro che fa. Il loro rapporto è semplice, una negoziazione con regole e limiti chiari: piacere in cambio di denaro. Entrambi si muovono in un ambito conosciuto e sicuro che li soddisfa, fino a quando accade un imprevisto. Ezra vede qualcosa che non dovrebbe e deve trovare riparo in un posto improbabile per un ragazzo raffinato come lui: lo sfasciacarrozze sembra perfetto, tra le braccia di un cliente affezionato e degno di fiducia. 

Ezra invade gli spazi frugali in cui Frank vive, e l’orso che si ciba di carne in scatola e crea sculture con i rottami si sente esposto in aspetti della sua vita che avrebbe voluto tenere nascosti a un angelo raffinato ed elegante come lui. Questo attiva le sue insicurezze, ancor prima del timore di essere scoperto nelle sue attività illecite, eppure il suo spirito pragmatico e schietto lo porta ad accettare con benevolenza la presenza del ragazzo di cui inizia a innamorarsi, e dopo qualche conflitto interiore, sceglie di provare a fare funzionare il loro rapporto, se l’altro sarà interessato. Frank non è un cavernicolo che intrappola ciò che desidera per impedirgli di fuggire, né è disposto a rincorrere la preda fino a farla capitolare; l’atteggiamento rispettoso e trasparente lo caratterizza ed esporre così tanto il proprio cuore lo rende a sua volta facile da ferire. 

Ezra non è altrettanto sincero. Sa come manipolare gli uomini, è abituato ad assecondarli, a compiacerli, a farsi considerare da loro come un premio prezioso. Ha sempre perseguito ciò che gli è stato insegnato fin da piccolo: accumulare ricchezze per assicurarsi un futuro senza preoccupazioni, possibilmente accasato con un daddy facoltoso che lo mantenga nell’agio. Pensa di non potersi permettere di abbassare i suoi standard interessandosi a un partner di un livello sociale inferiore. Nonostante tutto questo, rimane impigliato nella semplicità con cui entrano in sintonia, nella chimica, nel modo in cui stanno bene insieme, nell’onestà di Frank riguardo le aspettative sul loro rapporto, e nel rispetto per la sua libertà di scelta. Ma stravolgere i suoi obiettivi di vita, invertire le priorità, e lasciarsi andare lo spaventa a morte.

La parola con la A fluttuava nel suo petto, di tanto in tanto, e lui la ricacciava in fondo alla mente, dove avrebbe dovuto rimanere insieme ai relitti del suo passato, ma non poteva negare che Frank fosse diventato tutto il suo mondo. Era un orso coccoloso, con artigli pronti per chiunque avesse osato fargli del male. Stabile. Sicuro. Gentile. Il protettore che Ezra non aveva mai avuto. […] Non aveva mai frequentato nessuno il cui affetto non fosse stato condizionato, compresi i suoi genitori. Frank portava il suo cuore sul palmo di una mano e fin dall’inizio era stato chiaro che non solo avrebbe rispettato i suoi limiti, ma lo avrebbe anche trattato come una persona, non solo come una cosa carina da intrattenere.

Trovo che le caratterizzazioni siano semplicemente fantastiche. Frank è un uomo taciturno, sicuro di sé, solido e pragmatico, oltre che protettivo e maturo. Si accontenta delle cose che funzionano, senza curarsi di renderle migliori, ricercate, perfette. Sa quello che vuole e lo dice, esprime i propri bisogni senza fare giochetti o lanciando segnali ambigui. Ma soprattutto è un uomo generoso, di buon cuore, attento ai bisogni del partner, e non tenta di porsi al di sopra della volontà altrui: accetta e rispetta le sue scelte, perché in fondo desidera essere l’uomo con cui l’altro ha deciso di stare per sua volontà.

E ho amato anche Ezra, l’autostima basata sul considerarsi un premio costosissimo che va conquistato, lo stile di vita fondato sull’immagine (abiti e accessori rigorosamente firmati, cura maniacale del corpo, alimentazione rigorosa…). Crescerà rivalutando il valore della propria interiorità, comprendendo la differenza tra l’essere apprezzato per il guscio o per l’essenza di sé. Riscoprirà i suoi veri desideri, darà voce alla propria emotività e all’introspezione, affronterà le paure e ammetterà di aver bisogno che qualcuno lo stringa, gli stia accanto, gli dia calore. Si trasformerà da un principe in una torre d’avorio il cui tempo doveva essere comprato a uomo che potrà prendersi colui che vuole, la sua “persona giusta”. 

Voleva dare loro una possibilità, per quanto fosse sciocco. «A dire il vero, mi sembra di essere io a non fare abbastanza. Tu sei sempre fuori, a lavorare sodo, e io mi limito a marcire a casa, pulendo lo stesso pavimento per due volte al giorno.» Frank gli diede un leggero schiaffo sul culo. «È una cosa stupida. Sei tu il valore, non quello che fai per me. Anche se mi piace molto il mio nuovo piano pasti e il fatto che tu ti prenda cura di me, temo che sia tu a essere fuori dalla mia portata, ora che i soldi non sono più sul tavolo.»

 

Hot 🔥 | caldo; il piacere di donare piacere; daddy bear
Sentimento❤️| essere amati per ciò che si è; amore generoso, protettivo, caldo, pleaser
Violenza ⚔️ | smaltimento cadaveri

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