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Recensione: Re di quadri di Charlie Cochet Four Kings Security Vol. 4

Review Overview

Voto di Bea

TITOLO: Re di quadri
AUTORE: Charlie Cochet
TRADUZIONE: Emanuela Graziani
CASA EDITRICE: Triskell Edizioni
GENERE: Contemporaneo/poliziesco
SERIE: Four Kings Security #4
E-BOOK: Sì
PREZZO: € 4,99 su Amazon
PAGINE: 282
USCITA: 31 Gennaio 2020
Serie “Four Kings Security”
1. Re di picche
2. Re di cuori
3. Re di fiori
4. Re di quadri
Ward “King” Kingston prende sul serio il ruolo di paladino, forgiato dal fuoco e dalla tragedia. Quando gli viene chiesto di proteggere il figlio del suo amico generale a quattro stelle, King viene trascinato di nuovo nel mondo delle operazioni segrete governative, con un incarico che riporta a galla ricordi dolorosi del suo passato. Non appena conosce Leo, in mezzo al caos dell’isolamento di un sito segreto, gli è chiaro di non aver mai affrontato una sfida come quella, una che metterà alla prova il suo granitico senso del controllo.
Leopold de Loughrey è un genio incompreso. La sua ansia e le sue insicurezze vanno su di giri quando viene reclutato forzatamente per lavorare a un progetto top-secret. Terrorizzato da cosa significhi il suo ruolo di “risorsa inestimabile”, il suo stress lo porta a scappare, a discutere e a eccedere in scoppi d’ira che minacciano il progetto e il suo futuro. L’arrivo di King è come quiete in mezzo alla tempesta, per lui e i suoi frenetici pensieri.
King e Leo non potrebbero essere più diversi, eppure, mentre si fanno strada tra i pericoli di un’operazione segreta gestita da più agenzie e affrontano minacce sconosciute, potrebbero essere proprio le loro differenze a salvarli. Nessuno dei due pensa che ci sia ad attenderli un lieto fine, ma potrebbero essere smentiti dai loro cuori… se riusciranno a sopravvivere a un tradimento letale.

Fenici, sono così contenta di presentarvi l’ultimo libro della serie Fuor Kings Sicurity.
A mio avviso questa serie è molto bella, i Berretti Verdi protagonisti sono incredibilmente sexy e quello che più li fa amare è il forte legame che unisce ciascuno di loro, come una famiglia i cui membri si amano e proteggono l’un l’altro.
Questo racconto per me è il migliore della serie, oltre che esserci azione (perchè diciamocelo, anche se si è ex Berretti Verdi, non si sta di certo dietro una scrivania), c’è divertimento e tanto coinvolgimento (che sollievo vedere King trovare finalmente qualcuno capace di abbattere le sue difese).

Negli scorsi libri mi sono sempre sentita in pena per King, un capo esigente che gestisce la sua squadra col pugno di ferro, ma capace di tutto per aiutare i suoi compagni a raggiungere la loro felicità. Purtroppo però, sempre fermo in un angolo a causa della sua volontà di non farsi coinvolgere sentimentalmente da nessuno.
Il senso di colpa per gli uomini che ha perso nella sua ultima missione gli hanno fatto ergere un muro attorno al cuore.

Il Generale de Lougherey ha bisogno di aiuto e si mette in contatto con King che sta tornando da una missione in Inghilterra.
Leo, il figlio del Generale, è un ingegnere informatico straordinario e un genio della codifica, è stato preso dall’NSA per progettare un programma informatico che serve per scovare i terroristi.
Il padre, consapevole delle potenzialità del figlio e (purtroppo) di cosa è capace il Governo, ha sempre insegnato al ragazzo a mantenere un profilo basso. Non a caso Leo lavora come freelance, non supera mai gli standard medi nell’eseguire i suoi compiti e non è presente sui social… precauzioni vane poiché a causa del suo cuore d’oro, credendo di aiutare un’amica del web, cade in una trappola.
In virtù del suo legame con il Generale, King non prende neanche in considerazione la possibilità di rifiutare e dopo aver avvisato la sua squadra, si reca al bunker segreto dove si sta lavorando al progetto.

“Era carino, alto circa un metro e ottanta, con capelli marroni che spuntavano da sotto il berretto blu sulla testa. Aveva grandi occhi marroni, ciglia lunghe, sopracciglia spesse, la bocca ampia e rosa. Il piccolo neo alla destra delle sue labbra tirò l’attenzione di King. Aveva venticinque anni al massimo, indossava degli occhiali alla moda dalla montatura nera, jeans grigi attillati, Chucks nere e una T-shirt gialla sotto a un cardigan blu scuro, con i soli due bottoni centrali allacciati. Era snello, con un corpo muscoloso.”

La prima volta che King vede Leo ne rimane affascinato, sebbene ne avesse già sentito parlare dal Generale. Ciò nonostante, è più che mai deciso a portare a termine il suo incarico mantenendo protetto il suo cuore dietro un impenetrabile muro.
Leo è strano come tutti i nerd, spesso vittima di bullismo, si sente insicuro in quell’ambiente dove succedono cose che lo fanno uscire dagli schemi prestabiliti della sua vita. La presenza di King però, lo tranquillizza e i due sembrano completarsi a vicenda.
Succederà di tutto, in un mix di spie, di cattivi e dove non possono mancare, visto il periodo, neanche i russi.
Fortuna che i due protagonisti potranno contare sul sostegno di quella grande famiglia che sono i colleghi d’armi e i loro compagni che non potranno che accogliere e voler bene a quel ragazzo strano ma dolcissimo, capace di rubare a King un sorriso… e non solo.
Leggete questo libro che, come vi ho già detto, merita. Scoprirete una storia capace di tenervi col fiato sospeso e il sorriso sulle labbra.
Buona lettura.

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