Recensione: “Reckless” di Nicole Edwards

Titolo: Reckless
Autore: Nicole Edwards
Editore: Quixote Edizioni
Genere: Romance MM
Serie: Pier 70 #1

È una contraddizione vivente…
Cam Strickland, uno dei quattro proprietari del Pier 70 Marina, si è guadagnato il soprannome che i suoi amici gli hanno dato anni prima. Reckless. Certo. Come da definizione. Quando si tratta di divertimento, Cam non ha ancora incontrato una sfida che non abbia accettato. In altre cose, è fin troppo cauto per il suo bene.

È il suo completo opposto…
Gannon Burgess, amministratore delegato della Burgess Entertainment, uno dei maggiori sviluppatori di videogame al mondo, si ritrova nell’ultimo luogo che si sarebbe aspettato. È convinto di essere fuori dal proprio elemento quando finisce nel piccolo ufficio del molo. Poi… incontra Cam.

Si dice che gli opposti si attraggano.
Volano scintille quando il bad boy, sexy e tatuato, si ritrova faccia a faccia con il gamer riservato con gli occhiali.

Cam e Gannon possono spingersi l’un l’altro al di fuori della propria comfort zone? O, a causa degli eventi che hanno modellato le loro vite, il tempo trascorso assieme si dimostrerà essere solo un’altra spericolata avventura? Questa volta una che coinvolge i loro cuori?

Ben ritrovate care fenici, quest’oggi vi parlerò di un nuovo genere, un romance M/M intitolato Reckless; non rientra abitualmente nelle mie preferenze letterarie, ne avrò letti un paio prima di questo, ma ogni tanto è giusto cambiare, no?

Cam Strickland, proprietario insieme ad altri tre soci del molo Pier 70 Marina, uno dei più esclusivi sul lago Buchanan in Texas, è conosciuto dai suoi amici con il soprannome di Reckless ovvero spericolato, perché non si tira mai indietro quando si tratta di divertimento e sfide, e nel corso della sua vita non se ne è mai fatta sfuggire una. Ma sotto altri punti di vista è un tipo molto, ma molto cauto specialmente quando si parla di amore; per lui è un optional, ma non di certo perché è un uomo superficiale, anzi, ma il passato lo spinge a dedicarsi anima e corpo al lavoro, ai suoi amici e alla sua famiglia, lasciando questo sentimento nell’oblio.

Gannon Burgess, proprietario di una delle aziende più importanti del mondo nello sviluppo di software per videogames, è anche lui dedito completamente al suo lavoro, non pensa minimamente agli altri aspetti della vita, ha una sola amica nonché assistente personale, Milly. Quando lei propone di fare un giro in barca con tutta la squadra per un pomeriggio dedicato al team building, Gannon si ritrova nell’ultimo posto in cui desidererebbe essere, ossia vicino all’acqua!! Cosa che odia tremendamente.

Ma è lì, proprio al Pier 70 Marina, che i due protagonisti si incontrano per la prima volta, e tra loro scoppiano immediatamente delle scintille bollenti, ma entrambi hanno dei buoni motivi per esser restii all’amore. Saranno capaci di sconfiggere queste paure? O il loro passato li condizionerà? Riusciranno a sgretolare quelle mura possenti che si sono costruiti attorno? Potranno superare le grandi differenze che ci sono tra loro due? Perché Cam e Gannon non potrebbero essere più diversi.

Cam è il tipico uomo bello e palestrato, tutto tatuaggi e piercing, sportivo e amante dell’acqua e degli sport acquatici, e se a tutto questo si sommano le sfide con altri ragazzi, possibilmente molti più giovani di lui e quindi teoricamente più forti, ne esce un connubio perfetto. È un amico leale, un figlio e fratello esemplare, ma un evento traumatico del passato condiziona una parte fondamentale della sua vita a cui lui proprio non vuol pensare.

Gannon è un vero e proprio nerd, ma al tempo stesso affascinante. Il suo passato lo ha reso restio a interagire con gli altri, specialmente quelli del proprio sesso, l’unica amica, la sola persona in realtà presente nella sua vita è Milly, è come una sorella e confida nella ragazza sul lavoro e nella vita privata. Anche lui ha un vissuto importante e pesante, che lo ha portato a fare del suo lavoro il punto cardine attorno a cui tutto se stesso gira.

Intorno a questi due nostri protagonisti gravitano gli amici, Milly la migliore amica peperina e iperprotettiva di Gannon, Roan il migliore amico di Cam con cui quest’ultimo ha condiviso la stragrande maggioranza della vita, e infine Dare e Teague amici da meno tempo, ma non per questo meno importanti. Tutti loro hanno un ruolo secondario, ma ognuno a modo proprio dona quel plus, quel colore in più che rende la storia davvero interessante.

Questo libro è stato davvero carino, una lettura semplice e scorrevole e con toni spesso molto divertenti, ho amato tantissimo certi dialoghi, specialmente alcuni tra Cam e Gannon, che mi hanno fatto spesso sorridere, altre volte invece ho storto un po’ il naso in quanto sembravano dei veri e propri liceali, quando invece sono entrambi più che trentenni. Talvolta avrei desiderato un ventilatore sparato su di me alla massima velocità, perché credo di esser arrossita da sola leggendo certe scene davvero HOT! Sinceramente avevo paura di incontrare troppe situazioni simili, credendo che la storia fosse completamente, o quasi, incentrata su questo aspetto, ma con mio piacere ho riscontrato l’evoluzione di un rapporto vero, intenso con dei grossi travagli interiori. Ma attenzione ripeto quel bel pizzico, un grosso pizzico, di peperoncino non manca affatto. Se siete alla ricerca di un romanzo dolce, intenso, travagliato e focoso questo ve lo consiglio assolutamente.