Recensione “Red Sparrow” di Jason Matthews
Bella, intelligente, intuitiva, votata alla disciplina più ferrea e imbevuta di ideali patriottici. Nella Mosca di oggi, dove nessuno fa più finta di credere che la Guerra fredda sia finita davvero, Dominika Egorova sembra nata per fare la spia. Se non fosse per il carattere impetuoso, che non sempre le riesce di dominare. Quando il padre muore senza preavviso e un brutto incidente la costringe a lasciare l’accademia di danza, Dominika si ritrova invischiata in un gioco la cui portata non sospetta neppure. Lo zio, potente vicedirettore dell’SVR, vede in lei la candidata ideale a diventare una “sparrow”, un’agente segreta specializzata in sofisticate tecniche di seduzione e manipolazione dell’avversario. Ciò che Dominika non può immaginare è la vertiginosa spirale di inganni, violenza, doppio gioco e passione nella quale si ritroverà suo malgrado a sprofondare. E il travolgente passo a due che la vedrà schierata ora contro, ora al fianco di Nate Nash, agente CIA dal carattere schivo ma determinato.
Eccitante, adrenalinico, splendidamente congegnato, Red Sparrow alza il velo sul pericoloso mondo delle spie del nuovo millennio. A lungo ai primi posti della classifica del New York Times, acclamato da critica e lettori sulle due sponde dell’Atlantico, Red Sparrow è una delle spy novelpiù lette e amate degli ultimi anni grazie al talento e all’esperienza sul campo di un autore con alle spalle oltre trent’anni di servizio nella CIA.
Esiste il mondo dell’immaginazione e quello del reale, poi c’è quello della letteratura che riesce a unire e confondere, con il gioco delle parole, entrambe le cose.
Red Sparrow riesce, seppur con toni romanzeschi, a darci un assaggio del panorama dello spionaggio e di quanto possano essere complesse le trame implicite dietro i giochi di potere delle potenze mondiali.
L’autore, Matthews, da bravo ex agente della CIA quel è, ci regala un capolavoro del suo genere, in grado di affascinare e tenere con il fiato sospeso il lettore.
La trama è ben congeniata e intreccia in maniera impeccabile le vite di due agenti segreti; quella di Nate, tra le file americane e di Dominika, una giovane russa innamorata della propria patria e che fatica a vederne le storture. Lei è una fanciulla ligia agli insegnamenti di madre Russia, una ballerina dai sogni infranti che pur di servire i propri ideali e salvaguardare sua madre si piega a divenire una rondine; una donna istruita a sedurre al fine di estorcere informazioni e di uccidere.
Nate e Dominika sono nemici, devono cercare l’uno di “arruolare” l’altro come spie del proprio paese, ma la relazione che si viene a creare tra di loro trascende di molto quello che è il loro incarico. Nonostante sia un americano, il ragazzo possiede un’aura simile a quella del suo defunto padre, perché non ve l’ho detto, ma la giovane rondine è in grado di interpretare emozioni e intenzioni degli altri, associando a loro una bolla di colore. Dominika sa leggere le persone e capisce fin da subito di potersi fidare di quell’uomo… e la spia ripone in lui la sua fiducia, fino a varcare il confine che mai e poi mai un agente segreto dovrebbe superare: innamorarsi. Ma i sentimenti rendono ciechi, fanno commettere passi falsi che spesso possono risultare letali… lascio a voi il gusto della lettura per scoprire un finale che non vi aspettereste e che sicuramente lascia largo spazio a un seguito.
Lo stile di scrittura dell’autore è sicuramente scorrevole e accattivante, anche se una pecca a mio parere, è rappresentata dallo smodato uso di terminologie russe che rendono alcuni passaggi troppo confusi.
Nel complesso la trama è avvincente e godibile e i personaggi ben caratterizzati.
Red Sparrow non è un romanzo adatto a tutti i palati e se sperate di trovare all’interno della narrazione largo spazio lasciato all’amore allora non mi sento di consigliarvelo.
Se, invece, amate il genere legato allo spionaggio e al thriller e non disdegnate piacevoli e velati risvolti rosa, allora il libro di Matthews è quello che fa per voi!
Io, posso comunque ritenermi molto soddisfatta della lettura.
N.B. il romanzo era già stato pubblicato precedentemente con il titolo di Nome in codice: Diva e rilanciato grazie al film, da poco uscito, con Jennifer Lawrence.