Serie:
Autrice: Alessia D’ambrosio
Genere: contemporary romance
Editore: self
Data di pubblicazione:3 settembre 2024
La serie
è composta da:- vol.1
- Royal Tales di Paola Garbarino vol.2
Una famiglia. Una corona. 7 autrici. 6 romanzi
Il mio nome è Alexander Elijah McLochlann e sono l’Erede al Trono del Regno di Fiann.
Mi correggo: io sono il Re del Regno di Fiann.
Mio padre è appena morto e non mi importa di quello che ha lasciato in eredità ai miei fratelli, io miro solo a una cosa: la Corona.
Lui, però, ha deciso di rovinarmi la vita anche dall’aldilà e mi ha allontanato dal mio sogno, incastrandomi in un matrimonio combinato con una ragazzina che nemmeno conosco.
No, non gli permetterò di buttare il lavoro della mia vita solo per un suo stupido esperimento sociale.
Sophie DeBentecourt è troppo piccola per me, troppo inesperta e infinitamente fastidiosa, con quei suoi dannati capelli rossi, le efelidi che compaiono ogni volta che si imbarazza e lo sguardo schifato che tenta di nascondere non appena mi vede.
Be’, bambina, nemmeno a me piace questa situazione.
Tuttavia ci siamo dentro e dobbiamo farla funzionare, anche se ho cose più importanti a cui pensare. Come i murales di un vandalo che ce l’ha con la mia famiglia; i segreti di mio padre e le sconvolgenti rivelazioni che stanno facendo tremare le fondamenta di Willow Palace.
Insomma, gestire i borbottii di una ragazzina annoiata non rientra proprio tra le mie priorità.
Che ci pensi Darcy, il mio Consigliere.
Ma non troppo.
In fondo, è sempre mia moglie.
«Sophie, dimmi che cosa devo fare per renderti felice.»
«Lo vuoi proprio sapere?»
«Sì, certo.»
«Lasciami libera»
Mi preparo a questo momento da dieci anni, da quando, dopo aver stretto un accordo con re Keith per rientrare dei suoi debiti, mio padre ha lasciato che la Corona di Fiann mi rinchiudesse in un collegio femminile.
Lì mi hanno insegnato a diventare una Regina, ma soprattutto mi hanno plasmata in modo da essere la moglie perfetta per il principe Alexander.
Hanno tralasciato una sola e insignificante questione: io non voglio diventare sua moglie.
Per fortuna a Willow Palace ho trovato un amico. Darcy Conor è la mia spalla, il mio punto di riferimento. Con lui mi sento davvero libera.
Proprio come non sono con mio marito.
Potrei essere Regina, un giorno. Posso essere una moglie perfetta, ora.
Ma nessuno mi chieda di essere anche felice a Willow Palace.
Quello, non riuscirei proprio a farlo.
Oggi vi porto a McLochlann e vi parlo del primo volume della Royal Series che vede protagonisti della storia Alexander Elijah, erede al trono di Fiann, e Sophie DeBentecourt, la sua promessa sposa.
Lui è un principe sicuro di sé e del suo ruolo, non vede l’ora di diventare re ed è pronto a tutto per riuscirci, ma dovrà superare una prova personale non da poco se vorrà davvero ottenere la sua corona: il matrimonio combinato con una giovane donzella scelta dal suo defunto padre.
Lei è una ragazza ingenua e genuina, nonostante le difficoltà vissute e il precoce allontanamento dalla famiglia per poter frequentare un istituto che la preparasse al ruolo di regina.
I due si troveranno a vivere un matrimonio che, per motivi diversi, non desideravano, ma riusciranno pian piano (molto piano) a trovare una sintonia.
Sullo sfondo si sviluppa una sottotrama suspense che promette bene e alcuni dei personaggi secondari di questa storia hanno già stuzzicato la mia curiosità.
Come ogni romanzo d’apertura, questo volume ha l’onere e l’onore di introdurre i protagonisti presenti e futuri senza però approfondirli, di lasciare domande senza risposta perché scopriremo tutto nei volumi successivi.
La descrizione di Willow Palace mi è piaciuta molto e non vedo l’ora di conoscere tutti i segreti che nasconde.
Lo stile dell’autrice è scorrevole e mantiene bene il ritmo di lettura, il doppio pov in prima persona aiuta il lettore a entrare in maggiore sintonia con i personaggi, anche se alcune scelte della protagonista, a mio avviso, sono state un po’ sopra le righe. Senza dubbio, fra i due protagonisti, ho preferito la crescita e l’evoluzione di Alex.
Di certo, l’autrice è stata molto brava a incuriosire e continuerò senz’altro a leggere la serie.