Recensione: San valentino col conte di Andie Brock
Autrice Andie Brock Genere: contemporary romance Editore: Harmony Elit Romance Data di pubblicazione : 1 febbraio 2024
Adesso sa esattamente cosa vuole. Il conte Raffaele Revaldi ha vissuto ogni istante della sua vita come fosse l’ultimo, ma aver sfiorato la morte in un drammatico incidente ha cambiato ogni sua prospettiva. Ora, quello che importa davvero per lui è il futuro: avere un figlio, un erede per il suo nome. Per quello, però, è necessario riconquistare sua moglie, che non vede da due anni e che prima di andarsene ha pronunciato poche, chiare parole. Non ti ho mai amato. È una Lottie diversa quella che rimette piede nel palazzo che è stato anche la sua casa, accettando di incontrare Raffaele. Certe cose, però, sono ancora identiche ad allora. E non sarà facile affrontarle.
San Valentino col conte non è il tipico harmony, infatti, i due protagonisti sono sposati e dopo due anni lontani Raffaele chiede a Charlotte di raggiungerlo in Italia con urgenza. I due sono marito e moglie, si sono conosciuti in Inghilterra e si sono subito innamorati. Il loro è stato un amore pieno di passione che ha subito portato a una gravidanza che li ha uniti ancor di più ma solo all’inizio perché, purtroppo, non è andata bene e il dolore per la perdita della bambina ha causato il loro allontanamento e ha portato lei a scappare e rifugiarsi a Londra per cercare di ricominciare a vivere.
Nei due anni di lontananza entrambi sono andati avanti ma lei non ha mai dimenticato il suo primo amore (Raffaele) e, la sua improvvisa e-mail, la mette in allarme. Raffaele prova molta rabbia verso se stesso perché nel momento in cui vede sua moglie si rende conto di amarla ancora ma non può accettare questo sentimento visto che lei prima di fuggire gli ha confessato di non averlo mai amato.
Il motivo per cui l’ha chiamata, però, è più importante e le propone di utilizzare l’ultimo embrione che avevano in precedenza congelato per mettere al mondo il suo erede.
Dopo la fecondazione assistita si trasferiscono a Villa Varenna per trascorrere due settimane assieme prima di fare il test di gravidanza. Questo soggiorno doveva servire per rendere felice e tranquilla Charlotte ma le cose non vanno così, ogni scusa è buona per litigare e scontrarsi; purtroppo, dopo due anni separati non sanno affrontare i sentimenti che provavano in presenza l’uno dell’altro e il rancore che provano tutt’ora.
La nostra protagonista è una giovane donna amante dell’arte, ha un rapporto inesistente con la madre, desidera avere un figlio e ama molto Raffaele. La sua vita lontana dal suo amore non è stata facile ma si è saputa organizzare ma, l’incontro con lui riporta a galla tutte le sue insicurezze che la porteranno a ritentare la fuga.
Raffaele è un conte, sente molte responsabilità su di sé per l’eredità lasciatagli dal padre e si impegna molto nel suo lavoro ma desidera un figlio più di ogni altra cosa al mondo. Dopo la scomparsa della prima figlia si è chiuso nel suo dolore e nel senso di colpa cercando di sentirsi vivo attraverso passatempi pericolosi come gli sport estremi che lo hanno portato vicino alla morte a causa di un paracadute non aperto e questo lo ha fatto riflettere e valutare come stesse trascorrendo la sua vita.
Ho molto apprezzato il percorso di coppia che entrambi fanno, il modo diverso in cui hanno affrontato il dolore della perdita e l’amore per l’altra persona, si sono ritrovati e riscoperti, lui ha combattuto strenuamente i sentimenti per Lottie e lei cercava in tutti i modi un contatto e un gesto d’affetto da parte sua. Mi sono commossa durante le confessioni che entrambi si lasciano sfuggire in momenti di rabbia, ho amato il modo in cui si sono riuniti e il finale mi ha lasciato soddisfatta e piena d’amore per questo libro. Non tratta tematiche facili ma la scrittrice ha saputo usare un linguaggio chiaro e diretto che mi ha fatto apprezzare ancora di più la lettura. Il doppio pov è stato una piacevole scoperta perché potevo essere al corrente dei pensieri di entrambi e aspettavo con ansia e timore il momento del loro confronto.
La passione e la tensione sessuale fra i due è tanta ma il momento erotico in sé viene descritto in modo velato soffermandosi più sul prima e le conseguenze che si porta dietro. Mi è dispiaciuto che l’autrice non si sia dilungata in certi momenti, avrei voluto leggere ancora molto di Lottie e Raf ma anche con un numero di pagine ridotto l’autrice è stata molto brava a presentare tutta la storia.