Recensione: Scandalo a corte di Crystal Thompson

«Fammi capire: hai messo gli occhi sulla promessa sposa di tuo fratello?»

Favoletta romantica per chi ama storie di principi e regine.

La giovane Sophie, principessa di un piccolo regno sconosciuto. è destinata a sposare Philippe, erede al trono di Stanton, sebbene altre siano le sue aspirazioni soprattutto quella di amare e di essere amata.

Quando al posto del fidanzato si presenta il fratello di lui, Alexander, Sophie capisce che è proprio quest’ultimo l’uomo a cui potrebbe offrire il proprio cuore.

Sono il principe Alexander Edward e sono fottuto.

Vorrei farla mia, è la promessa sposa di mio fratello.

Una permanenza nella residenza reale di Stanton, a stretto contatto con il freddo e indifferente Philippe e con lo scanzonato seduttore Alex abituato al jet set internazionale, sarà un patatrack sentimentale.

Posso accettare di non avere il regno, ma non sono disposto a rinunciare a lei.

 

Non aspettatevi peró sofferenze indicibili e patemi d’animo sconvolgenti perché Scandalo a corte scorre piuttosto placidamente seguendo il Pov di Alexander e portandoci al lieto fine senza colpo ferire.

Carino sebbene spesso la narrazione appaia fredda e i sentimenti veri non ben accentuati. Mi sarei aspettata, in una situazione del genere, un pathos più forte.

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