Serie: Effetto strega Vol. 1 Autore: Juliette Cross Genere: Paranormal fantasy Editore: Newton Compton editori Data di pubblicazione: 9 Aprile 2024
La serie Effetto strega è composta da:
Sono tre mesi che Mateo Cruz non riesce a trasformarsi in lupo mannaro, cosa che lo tormenta e gli sta dando alla testa. Convinto di essere stato maledetto, decide suo malgrado di ricorrere all’aiuto di una strega potente, prima di impazzire del tutto. Evie Savoie sa che non dovrebbe occuparsi di lui. La sua congrega è stata chiara: i lupi mannari sono proibiti ed estremamente pericolosi, e quindi assolutamente da evitare. Eppure, di fronte allo sguardo smarrito e disperato di Mateo, Evie non se la sente di far finta di nulla e mette da parte ogni cautela. Per una volta, seguire le regole non le sembra fondamentale. Giorno dopo giorno, però, in quello che dovrebbe essere un sodalizio di convenienza scoppia l’attrazione. Peccato che Evie sottovaluti il lupo mannaro che è in Mateo, pronto a sfoderare le zanne… Un lupo mannaro che non riesce a trasformarsi. Una strega che si offre di aiutarlo. Che cosa potrà mai andare storto?
Forse era proprio quello il problema:
mi sembrava innocuo,
nonostante sapessi che aveva una bestia intrappolata
dentro di sé, da qualche parte.
Fenici oggi vi parlo del primo volume di una nuova serie fantasy che la Newton Compton Editore ha lanciato sul mercato di recente, Effetto Strega.
La storia si svolge a New Orleans, i protagonisti sono Evie Savoie, una strega molto potente, una Frangicanto, ovvero colei che ha la capacità di spezzare le maledizioni, e lavora come cameriera nel pub di famiglia.
Mateo Cruz è invece un aitante lupo mannaro, dalle origini spagnole, che gestisce una galleria d’arte e crea opere in metallo.
Mateo si ritrova inconsapevolmente, da un giorno all’ altro, bloccato nella sua forma umana e non sa né perché né come risolvere il problema. Non riesce più a mutare in lupo. È stato maledetto e questo provoca dentro di lui dei cambiamenti, perché la sua parte animale, che prima era libera di uscire in tempi programmati e prestabiliti, adesso è relegata ai confini della sua coscienza. La mente del lupo vive tangibile in lui ed è diventata una presenza ingombrante e stressante, non smette di parlargli e lo istiga alla violenza e alla voglia di sesso, perché è questo che brama Alfa, il suo lupo interiore, sangue e carne. Evie è la sua unica occasione di essere liberato da questa pena.
Sarebbe tutto perfetto se non fosse che da tempi immemori lupi e streghe sono nemici giurati.
L’amore tra un lupo e una strega è chiaramente un’innovazione, non siamo soliti vedere questa coppia in un fantasy, ma per il resto l’intero romanzo segue una linea abbastanza classica di cui già al principio si può ipotizzare l’epilogo.
Il romanzo è ben scritto e scorrevole, con qualche refuso che non ne impedisce però la lettura. I pov (punti di vista) sono alternati e scritti in prima persona.
A mio parere l’intera opera poteva essere sviluppata e integrata molto di più, rendendola veramente un romanzo di alto livello. Mi sarebbe piaciuto vedere più combattimenti e più magia, mentre invece il workbuilding mette solo le basi per posizionare i personaggi all’interno del contesto e del mondo. L’intera storia, infatti, è concentrata sulla relazione tra Evie e Mateo, quindi più che fantasy direi romantasy.
Evie è insicura e un po’ infantile, nonostante l’autrice ne faccia decantare la potenza dai personaggi secondari, all’atto pratico senza la sua congrega ha ben poca capacità. Ad avvalorare questa sensazione concorre anche la mancanza di esempi di forza durante lo svolgersi del racconto.
Mateo è invece un personaggio strutturato bene, la sua doppia personalità mi è piaciuta molto: in parte Dottor Jekyll, posato attento e pieno di sex appeal e in parte Mr. Hyde.
Ecco, questo secondo aspetto l’ho apprezzato di più: la personalità di Alfa è, a mio parere, come realmente la mente maschile vorrebbe relazionarsi con una donna, senza filtri o addolcimenti, la parte lupo di Mateo, lo ha reso estremamente interessante e divertente, anche se a volte, forse, un po’ troppo rozzo, tanto da, passatemi il termine, ricadere nel ‘cringe’.
In conclusione ritengo comunque Effetto Strega. Scende la notte, una frizzante lettura, adatta anche a intrattenersi sotto l’ombrellone quest’estate per qualche ora di svago.