Recensione: Sedotta dal cyborg – Serie: Programma spose interstellari #3. La colonia di Grace Goodwin
Titolo: Sedotta dal Cyborg
Serie: Programma Spose Interstellari: la colonia Vol. 3
Autrice: Grace Goodwin
Editore: KSA Publishing
Genere: Fantasy Erotico
La schiava dei cyborg #1
La compagna dei Cyborg #2
Sedotta dal Cyborg #3
La sua bestia cyborg #4
La febbre del Cyborg #5
Il Cyborg ribelle #6
Lindsey Walters farebbe di tutto pur di salvare suo figlio. È disposta persino ad accettare la missione più folle di tutta la sua vita – infiltrarsi a bordo di un incrociatore diretto verso il terrificante pianeta alieno conosciuto come La Colonia e cercare di scoprire cosa sta succedendo ai coraggiosi soldati della Terra.
Kiel, un Cacciatore di Everis, è stato catturato e torturato dallo Sciame, e ora si ritrova esiliato sulla Colonia. Quando viene fuori che lo Sciame è presente anche sul suo nuovo pianeta, l’esistenza di Kiel comincia a ruotare interamente attorno alla caccia – non c’è spazio per amore o speranza. Ma tutto cambia quando il suo marchio si risveglia e comincia a condividere dei sogni con una donna sconosciuta. Quando poi scopre che la donna in questione è il premio che verrà consegnato a chi uscirà vincitore dall’arena della Colonia, Kiel non può fare a meno di lottare per lei, con tutta la forza che possiede. O rischierà di perderla e sarà qualcun altro a possederla. Eppure, non importa quanto velocemente Kiel riesca a reclamarla, a sedurla e a farla sua: Lindsey ha i suoi segreti e nel cuore ha un legame che è ben più forte del desiderio che prova per il suo Cacciatore. Lindsey sa che o spezza il cuore di Kiel o rischia la vita di suo figlio. La sua decisione di andare via metterà a dura prova tutto ciò che Kiel sa dell’amore, della perdita, della famiglia e dell’eternità.
Il programma spose interstellari è stato ideato per abbinare la terrestre giusta al guerriero alieno compatibile che ne farà la sua compagna per la vita.
I pianeti che fanno parte della coalizione sono tanti e ognuno dei suoi abitanti ha delle specifiche caratteristiche fisiche, che non si discostano poi molto da quelle umane. Semplicemente sono più grossi e molto più forti e, soprattutto, variano nel modo di accoppiarsi.
Dov’erano i barbari dalla pelle blu che popolavano i miei amati romanzi di fantascienza?
Dov’erano gli uomini ricoperti di squame che potevano mutare forma e diventare dei draghi e sputare fuoco nel corpo di una donna e farla ardere di desiderio?
Dei banalissimi capelli castani? Seriamente?
Non potevo vederli in faccia, ma avevano tutti due braccia, due gambe, dei bei culi e delle spalle enormi, capaci di farmi inzuppare le mutandine.
Dio quanto mi piacevano le spalle larghe.
(Tratto dal libro)
Solo una specie è davvero spaventosa, anche se per sentito dire, un nemico che nessuno ha mai visto: “Lo Sciame”. Si dice che siano dei mostri terrificanti, al punto che i governi della Terra hanno acconsentito alla richiesta della coalizione di assicurare spose e guerrieri, in cambio di protezione.
Il modo più comune per riconoscere l’anima gemella è quella di avere la fortuna di trovarsi in un raggio d’azione ragionevole, una distanza che fa scaturire strani turbamenti, eccitazione, sogni hot e, nel caso della specie “everiana” , il surriscaldamento del marchio sulla mano.
Questa sorta di agenzia matrimoniale è infallibile! Si hanno risultati già da quando si mette piede nel centro di elaborazione, dove si può avere l’esito del responso ed essere teletrasportati nel pianeta dell’abbinamento.
La Colonia è un pianeta-prigione dove sono destinati i guerrieri alieni che hanno combattuto per la coalizione, ma che sono stati catturati dallo Sciame e alterati. Quando hanno avuto la possibilità di tornare a casa, la loro stessa gente li ha rifiutati poiché ritenuti pericolosi e danneggiati. In questo pianeta dimenticato da Dio non è consentito essere abbinati a una sposa, per cui i suoi abitanti sono tutti di sesso maschile. Potete immaginare cosa succede quando la giornalista terrestre, Lindsey Walters, viene segretamente mandata lì per indagare sulle condizioni dei prigionieri. La ragazza è una madre single, costretta a questa missione suicida perché le hanno sottratto il suo bambino, ricattandola per ottenere informazioni.
Kiel, cacciatore d’Élite Everiano che vive nella Colonia, di punto in bianco si ritrova a condividere un sogno erotico con una donna di nome Lindsey, ma non si dà una spiegazione logica visto che il pianeta è popolato di soli uomini. Trovarla e non lasciarla più andare diventa la sua priorità. Lei, invece, si troverà a dover fare una scelta dolorosa, ma scontata fin dall’inizio.
La Colonia è una location davvero notevole, abitata da un concentrato di testosterone all’ennesima potenza. I personaggi sono tutti interessanti e molto particolari, infatti mi è venuta voglia di leggere tutta la serie.
Questa coppia improbabile non si sarebbe mai ritrovata, se non fossero stati in un raggio d’azione così vicino. Lei, essendo ragazza madre, non poteva partecipare all’accoppiamento del programma spose interstellari, pur volendolo. Lui, anche se desideroso di farsi una famiglia e trovare una compagna, è un reietto che aveva perso ogni speranza di far realizzare il suo sogno.
Che succederà adesso? Pensate davvero che un everiano, che trova la compagna per la vita, la lasci andare così facilmente? Il problema più grosso, adesso, è preservarla dagli altri abitanti del pianeta e reclamarla.
Entrambi i protagonisti hanno una forte personalità e sono caratterizzati molto bene.
Come sempre, il programma è vietato ai minori, incandescente e intenso.
L’autrice ti conduce con enfasi in un altro mondo, con occhi aperti e tanta voglia di capire come possono amare questi strani alieni, scoprendo che in realtà non si discostano poi molto da ciò che già sappiamo, ed è ben radicato nel cuore pulsante di tutti gli esseri viventi.
Consigliato!