Recensione: Sei il mio inganno (Crash and Burn #2) di Jamie McGuire
«Un’autrice da un milione di lettori in Italia.»
La Lettura Corriere della Sera
«I libri di Jamie McGuire creano dipendenza.»
USA Today
«Un fenomeno che ha contagiato milioni di lettori. E continua a farlo. A ogni romanzo, Jamie McGuire sorprende e si conquista la vetta delle classifiche internazionali.»
Publishers Weekly
«Nella vita puoi importi regole, obiettivi e vincoli, ma non sarai mai in grado di resistere alle leggi del cuore. È lui che comanda quando si parla di sentimenti.»
TTL La Stampa
Non credevo di potermi innamorare ancora. Ma adesso che ti ho trovato, non ti lascerò andare.
Naomi non ricorda un tempo in cui la sua vita sia stata facile. Abituata a pretendere il massimo da sé stessa, combatte sempre per ciò in cui crede e non si arrende mai. Eppure, dopo l’ennesima battaglia persa, tutte le sue fragilità, prima dissimulate dietro una facciata da dura, hanno visto la luce. E ora un nuovo lavoro a Colorado Springs le sembra la soluzione migliore per curare il suo cuore spezzato. O almeno così crede, finché non incontra Zeke. Le basta fissare per un istante quegli occhi azzurri, limpidissimi, per intuire che lui non è come gli altri. C’è qualcosa, nei modi gentili con cui si avvicina a lei, che la lascia senza fiato. Naomi sceglie di aprire la porta all’amicizia di Zeke. Giorno dopo giorno, impara a fidarsi di lui. Della straordinaria capacità che ha di capire quello di cui ha bisogno. Riesce persino a lasciarsi andare e a raccontare a Zeke del suo passato. Solo allora si rende conto che tra loro c’è più di una semplice amicizia: Naomi si sta innamorando e non vuole opporsi. Anche se, questa volta, ci pensa una vecchia conoscenza a ostacolarla: si tratta di Peter, che spera di poterla riconquistare dopo anni di lontananza. Ma Naomi non ha intenzione di stare al gioco ed è pronta a tutto per non perdere la persona che ama.
Con oltre un milione di copie vendute solo in Italia e un successo che si ripete con ogni nuovo romanzo, Jamie McGuire è una delle autrici bestseller più amate degli ultimi anni. Lo conferma l’accoglienza ricevuta dalla sua nuova serie, inaugurata con Sei il mio danno, che, come la trilogia-fenomeno Uno splendido disastro, è subito balzata in vetta alle classifiche ed è già un caso editoriale in tutto il mondo. Sei il mio inganno è la storia di un amore profondo, quello tra Naomi e Zeke. Due cuori solitari e fragili che trovano il modo di difendere i propri sentimenti anche di fronte a coloro che vorrebbero separarli.
- Sei il mio danno;
- Sei il mio inganno.
Fenici amanti dei fratelli Maddox, a rapporto!
La McGuire torna in Italia col suo nuovo romanzo della serie Crash and Burn: Sei il mio inganno.
Il romanzo racconta la storia di Naomi e Zeke, già incontrati nel volume precedente.
Lei è un ex marines, figlia di militari e cresciuta come tale; è vedova da qualche anno, quando viene assunta per un nuovo lavoro a Colorado Springs, come membro della sicurezza in una struttura governativa.
Lui è uno degli Alpines (i vigili del fuoco che si occupano di incendi forestali) e le ammiratrici dei gemelli Maddox lo avranno già conosciuto; collega di Taylor e Tyler, è da poco uscito da una relazione lunga, che l’ha lasciato ferito.
I due si conoscono in un bar, dove lui cerca di difendere l’onore della donna… per ritrovarsi poi salvato dalla stessa!!! Insomma, non è uno dei classici inizi, come non vuole esserlo questo romanzo, in cui la McGuire racconta di due personaggi un po’ diversi dal suo solito.
Naomi, come dicevo, è un soldato: donna forte e fortemente indipendente, è abituata a cavarsela sempre con le proprie forze. Zeke, che cerca di fare il classico cavalier servente, deve però farsi da parte, perché la donna si dimostra molto più capace di lui nel badare a se stessa. Insomma, inoltrandosi nella lettura, sembra quasi che i ruoli siano invertiti: lei la cazzuta consapevole delle proprie capacità, lui insicuro e terrorizzato, a tratti sembra mancare completamente di autostima. Ammetto di non aver apprezzato molto questa inversione di ruoli, ma non perché non mi sia piaciuta l’idea, anzi. Purtroppo, però, pare che in questo caso l’autrice non sia stata molto “capace”: alcuni dialoghi risultano privi denso e ripetitivi, così come i comportamenti dei protagonisti.
Invece, ho AMATO alcune piccole chicche. Innanzitutto, la presenza dei vari personaggi precedentemente incontrati nei romanzi della McGuire, come in ogni suo libro, alla fine. Ma la ciliegina sulla torta, quella che mi ha fatto letteralmente saltare dalla sedia e fare diecimila gridolini, è l’apparizione, fin troppo breve per me, di nientepopodimeno che… [rullo di tamburi] Travis “Mad Dog” Maddox!!! Sì, sono follemente innamorata di lui e, ogni volta che ritorna, vado in estasi. Insomma, solo con la sua comparsa, Travis mi ha fatto completamente rivalutare il romanzo!!!
Scritto in modo impeccabile, come sempre (seppur con qualche piccolissimo errore di editing), la lettura è scorrevole e l’autrice ti coinvolge appieno in ogni momento; ammetto di aver anche pianto come una fontana in alcuni punti e riso come una matta in altri.
Nonostante mi sia piaciuto di meno rispetto agli altri romanzi dell’autrice, consiglio vivamente questo libro!
Alla prossima, Fenici!