Recensione: Selvaggi di Alta Hensley
Autrice: Alta Hensley Genere: suspence erotic romance Editore: Stormy Night Publications Data di uscita: 15 aprile 2024
Ha invitato l’oscurità a entrare, perciò non potrà incolpare nessuno quando andrò a prenderla.
La Caccia.
È un sinistro gioco di sottomissione. Lei scapperà. Io la inseguirò.
E, quando la prenderò, lo farò in modo selvaggio. Indomito. Primitivo.
Sarò la bestia delle sue fantasie più oscure.
Avrei dovuto proteggerla, invece l’ho osservata. L’ho perseguitata.
Lei è innocente. Proibita. La figlia del mio migliore amico.
Ma è stata lei a volere tutto questo.
E, anche se ha commesso un errore, anche se vuole scappare, fuggire, ora è troppo tardi.
Lei è mia.
Nota dell’editore: Questo è un romanzo a sé stante contenente temi per adulti. Si prega di astenersi dall’acquistare se non ti piace questo contenuto.
Bentornate Fenici!
Questa storia parla di una ragazza che cerca in tutti i modi di essere indipendente e libera dopo la morte del padre che aveva loschi traffici con la famiglia più importante di Heathens Hollow e di un uomo, il migliore amico di questo genitore, che la protegge a livelli di stalkeraggio.
“Ero uno stronzo alfa e non mi vergognavo di ammetterlo.”
Storee è il nome di questa donna che cerca di cavarsela da sola in tutti i modi, è innamorata da sempre del migliore amico di suo padre, ovvero Locke Hartwell, un bono da fare schifo (del resto, come sempre in ogni libro, ce ne fosse uno brutto, cazzarola!). Un giorno, dopo la Luna del Raccolto, decide di partecipare alla Caccia, una particolare tradizione dell’isola, dove le donne che si iscrivono, grazie a un segnale convenuto ossia una lanterna rossa messa sulla porta di casa, acconsentono ad essere “cacciate” da uomini che devono indossare maschere di ossa.
Storee diverrà la preda proprio di Locke che non vuole che nessuno veda e tocchi ciò che ritiene suo. È uno stalker, possessivo all’eccesso, ma è anche innamorato di lei.
“Lei era mia. Non poteva andare diversamente. Non l’avrei mai lasciata scappare.”
Questa non è la classica storia d’amore, abbiamo una giovane donna che vuole essere libera e lasciarsi alle spalle la morte del padre avvenuta in circostanze misteriose e il suo tutore, quasi uno zio, uno stalker che la vuole ai limiti della follia. È un romance dalle tinte suspence e BDSM dove le pratiche messe in atto sono comunque sempre consensuali, anche quando provocano dolore, del resto alla nostra protagonista non dispiace per nulla essere dominata.
Non è male come libro ma di certo non è eccelso, è uno di quelli che si leggono velocemente, senza troppi problemi e che vi terrà compagnia per qualche ora.
“E non vedo l’ora di farlo. Perché siamo selvaggi, piccola. Nulla potrà cambiare tutto questo.”
Alla prossima
Un saluto dalla vostra Mal