Recensione Serie TV – Chicago Fire – 10×03
La decima stagione ci sta facendo vedere tanti cambiamenti; uno dei più importanti è sicuramente il trasferimento di Boden agli enti centrali. L’ex comandate della stazione 51 non si trova per niente bene. I suoi collaboratori non lo ascoltano o fanno solo finta di farlo. L’uomo è frustrato e, per consolarsi, va a farsi un giretto alla stazione, dove Griffin, il figlio del loro collega morto tanto tempo fa, ascolta gli aneddoti su suo padre.
Cruz sta peggiorando e mette addirittura a repentaglio la vita di una ragazza durante un pericoloso salvataggio. Quando indossa la maschera si sente soffocare e non vuole ammettere di avere un problema. Ma Severide si è stancato e lo esonera temporaneamente dalla squadra.
Anche Sylvie ha i suoi problemi: va da Hawkins, il nuovo capo, con la sua proposta per migliorare i tempi di risposta dei mezzi di soccorso e lui la sega subito. Parla di politica, di tempi non adatti, ma di fatto rifiuta. Purtroppo la poverina si trova subito a fare i conti con questa decisione. Lei e Violet soccorrono un ragazzo colpito da un’arma da fuoco, ma è troppo tardi: nonostante tutti i loro sforzi, il malcapitato muore in poco tempo. La loro era già stata una seconda chiamata, in quanto la prima era troppo in ritardo. Ancora una volta, Sylvie si rende conto della necessità di modificare la gestione dei soccorsi. Al ritorno in stazione scoppia in lacrime tra le braccia di Matt.
Matt, molto colpito dal continuo bisogno di capire cosa è successo al padre, accompagna Griffin sul luogo dell’incendio costato la vita al collega. In realtà il ragazzo sta cercando di trovare un punto fermo nella sua vita. Rivela, infatti, a Matt che la situazione a casa è una catastrofe: la madre è in carcere per guida in stato di ebbrezza, per la quarta volta, e lui e suo fratello Ben sono in balia degli eventi.
Gallo viene convinto da qualche battuta di Kelly a provare a fare il salto nella Squad, la squadra che si occupa delle azioni più pericolose, capitanata dallo stesso Severide. Senza sapere dell’esonero, Jack chiede a Cruz cosa serva per poter arrivare fino al suo livello, ma viene mandato a quel paese, non sapendo che il collega ignora la sua situazione attuale. Anche Matt non prende di buon grado il fatto che il ragazzo, da lui voluto nel suo team, stia cercando di andarsene senza neppure farglielo sapere. Ma Gallo risponde che non ha intenzione di andare da nessuna parte, ha ancora troppo da imparare da Matt. Ed è proprio quest’ultimo che consiglia a Kelly di aiutare personalmente Cruz, oltre ad affidarlo alle cure di uno psicologo, insistendo che debba essere il suo capo a stargli vicino.
Alla luce di questo, Kelly decide di sottoporre Cruz a un particolare allenamento per tenere sotto controllo l’ansia quando ha la maschera indosso, e sembra funzionare alla grande! Joe, infatti, sente ricostruito il rapporto di fiducia che lo lega al suo capo e questo lo aiuta a migliorare la sua ansia.
Matt, sentita la situazione, promette a Griffin di andare a trovare lui e il fratello Ben il prima possibile. Vuole essere certo che il ragazzo comprenda che lui non ha nessuna intenzione di lasciarli andare ancora una volta.
Di nuovo ho potuto sentire quanto importante è il senso di squadra per la 51. Mi è piaciuto molto anche Matt, che devo dire non è proprio tra i miei preferiti, sempre un po’ rigido e distaccato. In questo periodo mi piace molto più Kelly, che ha messo la testa a posto, è fidato, sempre sul pezzo, sta vicino alle sue persone e le aiuta. Non so se sia la buona influenza di Stella, però direi che Severide ha smesso di essere il bastian contrario che era.
Questa stagione sta partendo bene per me, mi piace molto il trio Gallo, Mikami e Ritter, che stanno specializzandosi nella produzione e vendita di birra artigianale. Certo, per essere sicuri della bontà del prodotto occorre verificare e se dopo qualche assaggio barcolli un po’, pazienza! 😉
Il mio giudizio su Matt e Sylvie è sospeso. Dopo tante stagioni in cui si sono girati intorno senza mai venire a capo di nulla, adesso sono ufficialmente insieme. Non vedo tra di loro la passione che c’è fra Stella e Kelly, ma forse dipende dal fatto che al nostro Casey manca un po’ lo sguardo malandrino da sciupafemmine che invece Severide ha in abbondanza!
Alla prossima!