Recensione Serie Tv – Legacies – 04×04
Ben trovate, care Fenici. Si stanno per tirare le somme e presto sapremo come Hope gestirà la propria natura di tribrido.
La nostra eroina ha fatto il grande passo: la sua vita non sarà mai più come prima, se mai di vita si parlerà ancora, trovandosi costretta ad abbracciare la metà vampiro. Purtroppo era l’unica opzione rimasta per riuscire a neutralizzare il suo antagonista e stavolta non ha avuto veramente nessuna scelta.
Nel frattempo Malivore, attraverso gli adepti raccolti, diffonde in città un veleno di contatto, sottomettendo i normali abitanti al suo volere. La scuola è chiamata ad agire in massa e ciascun allievo fa del proprio meglio per affrontare quel momento di crisi. Cleo ha un’idea per uscire dalla dimensione parallela in cui è imprigionata all’interno del suo carceriere: sfrutta l’onnipresenza di Malivore, attraverso gli occhi di Landon, per farlo cadere in trappola. Nel frattempo Josie deve ricorrere alla magia nera: il suo lato oscuro salta fuori di nuovo. Sembra che tutto vada per il peggio, quando la sua ragazza prende in mano la situazione, e non solo quello, recuperando la psiche della strega.
Un episodio da cardiopalma: viene riesumata perfino la versione umana del Necromante, la situazione è critica e tante cose vengono dette e fatte. Ormai ho perso il conto delle dipartite di Landon, sarà stato ucciso una cinquantina di volte. Mah! Per il resto è tutto molto avvincente e coinvolgente. Questa Hope 2.0 mi piace davvero molto. Serviva fare un clic sulle sue emozioni e i suoi amori per dare una scossa alla situazione riportando un po’ di… vita (?) a tutto quanto.
Ironia a parte, ho apprezzato parecchio il ritmo narrativo dell’episodio, ci sono stati diversi colpi di scena e quel senso d’ineluttabile mielosità è stato messo da parte, almeno questa volta, per tirare fuori gli artigli un po’ di tutti quanti. Molto carine le due fidanzatine, per Josie finalmente sembra che le cose prendano una piega positiva. Yeeeee! Kaleb passerà un brutto momento, poi però gli eventi avranno un risvolto inaspettato. A questo punto poniamoci la domanda di rito: ma Malivore, stavolta, è davvero morto? Non se ne può più, fatelo riposare in pace (si fa per dire) e cambiamo nemico. No, vi prego… sul serio.
Detto ciò i ragazzi della Salvatore si sono dati un gran da fare, un “bravo” a tutti quanti. Continuo a sentire comunque la nostalgia dei grandi assenti, come quel fico di Sebastian, il megavampiro di cui si era innamorata Lizzie le scorse stagioni e quel poveretto di Rafael, che aveva un suo perché nella serie. In ogni caso, le cose finalmente si sono smosse e pare che ne vedremo delle belle.
A presto, care Fenici.