Recensione Serie TV: Lucifer 3×06 Vegas with Some Radish e 3×07 Off the record
Io dico, come è possibile fare due puntate così diverse tra di loro, la prima fantastica, stupenda, meravigliosa che ti lascia con gli occhi a forma di cuoricino, la seconda, il caos più totale? Per l’amor di Dio, sicuramente è una puntata importante, che da’ spiegazioni sull’Inferno, ma porca di una misera, dato che la 6 termina con tante aspettative, perché non riprendere da dove eravamo rimasti? Per lasciarci con l’ansia fino alla ripresa di stagione? Già, perché tra poco, ci sarà la pausa natalizia e speriamo che Lucifer ritorni in fretta, non in primavera come succede a volte.
Ok, mi sono calmata! Sicuramente questo pezzo di recensione verrà sistemato dalle editor che si caleranno nel difficile ruolo di psicanaliste e sistemeranno il mio malessere!
La prima puntata, che s’intitola “Vegas with Some Radish”, inizia al distretto di polizia dove si sta festeggiando il compleanno di Chloe, in cui però non appare il tenente Marcus in quanto la puntata era stata girata nel 2016, quando ancora non esisteva il personaggio. Di lui non si hanno più notizie da due puntate, da quando era ricoverato all’ospedale, dopo essersi preso una pallottola per salvare Chloe e soprattutto, quando tra i due sembrava poter nascere qualcosa. Questa puntata finalmente torna a parlare dei sentimenti dei due protagonisti Lucifer e Chloe, sentimenti mai cancellati ma solo nascosti.
Mentre si festeggia il compleanno della detective, arriva al distretto una telefonata dalla polizia di Las Vegas per Lucifer: la sua ex moglie, Candy, è scomparsa nel nulla e si pensa sia morta.
Per non rovinare la festa di compleanno di Chloe, Lucifer chiede al medico legale Ella di accompagnarlo a controllare cosa sia veramente successo e i due iniziano a indagare e, mentre cercano indizi, il nostro bel diavolo inizia a fidarsi di Ella e a mettere a nudo la sua anima. Le fa capire quanto tenga alla detective e che per lui è molto più di una semplice amica e che ha paura di farla soffrire e tradire la sua stima.
Chloe, intanto, al compleanno si accorge dell’allontanamento furtivo di Lucifer e corre dalla sua psicologa/amica, la dottoressa Reese per sperare di avere notizie certe e anche rassicurazioni sul fatto che per lei Lucy non è altro che un amico. Ma in realtà quello che traspare è gelosia allo stato puro e mancanza di Lucifer.
Decisamente una puntata che ci fa ben sperare per il futuro di questa travagliata coppia
che per tutto un episodio è praticamente stata lontana, per avere un finale puntata intenso e fantastico. Quel finale che mi ha fatto venire gli occhi a cuoricino.
La settima puntata invece s’intitola “Off The Record” (anche questo fa parte di quei quattro episodi girati nel 2016 e mai messo in onda per problemi di palinsesto e recuperati in questa stagione) è un pochino caotica: inizia facendo un balzo temporale all’indietro di due anni, in cui Lucifer lavorava da poco per la polizia. Conosciamo l’ex marito della psicologa, la dottoressa Reese, che cerca in tutte le maniere di riconquistare l’ex moglie, ma inutilmente. Dopo aver scoperto che Lucifer è il suo amante, cerca di ucciderlo, ma inutilmente. Alla fine si scopre che in realtà Reese si trova all’Inferno e viene costretto a ripetere all’infinito la stessa vita. Una puntata come ho detto per me priva di phatos e leggermente noiosa. Sicuramente ci sarà un collegamento per motivare la sua creazione.
Non ci resta che aspettare e vedere cosa hanno creato gli sceneggiatori per noi.
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