Recensione Serie Tv – Manifest – Completa
Pensate di fare una bellissima vacanza in una località esotica e di rilassarvi davvero tanto. Arriva poi il momento di tornare a casa, andate fino all’aeroporto e prendete il tanto “odiato” aereo che vi riporterà alla vostra vita di tutti i giorni. Supponete però, che l’aereo su cui state volando non si poserà a atterra in tempi normali, ma dopo cinque anni. Come la predereste?
Ecco , questo è Manifest.
Creata da Jeff Rake, è una serie drammatico – soprannaturale, composta da 52 episodi, divisi in 4 stagioni, caricate tutte sulla piattaforma di Netflix.
Per colpa di un overbooking, la famiglia Stone viene separata sulla via del ritorno dalla Giamaica e così Benjamin Stone, un professore di matematica, suo figlio Cal, malato di leucemia e la sorella di Ben, Michaela, ufficiale della polizia di New York, decidono di prendere il volo Montego Air 828, diretto per la Grande Mela. Il volo dura poche ore ma in realtà quando atterrano si accorgono che sono passati 5 anni.
Tutti i loro amici, le loro famiglie hanno sempre pensato che l’aereo fosse caduto e che fossero tutti morti e dopo aver perso la speranza per un loro ritrovamento e pianto per la loro scomparsa, sono andati avanti con le loro vite. Il loro ritorno però ha sorpreso tutti, soprattutto gli stessi passeggeri che non si capacitano di cosa sia successo.
Con l’andare del tempo, alcuni passeggeri si rendono conto di essere destinati a qualcosa di molto grande e scoprono ciò dopo aver ricevuto quelle che loro definiscono “chiamate”, che non sono altre che visioni.
Le prime due stagioni sono incentrate sul mistero del loro ritorno, sulle continue domande che vengono poste e sulle poche risposte. Posso dire che sono un po’ lente nella narrazione e a tratti noiose.
A questo punto potreste domandarmi : “Ma perché hai continuato a vederla?”
In effetti avrei potuto gettare la spugna ma io sono troppo amante dei misteri, di qualsiasi tipo e volevo proprio capire quale fosse la verità.
La terza stagione si ravviva un pochino perché i vari pezzi del puzzle (anche se ancora pochi) iniziano a riunirsi.
Ma grazie a Dio siamo arrivati alla quarta stagione. Sono uscite però, solo le prime dieci puntate. Per le altre dieci dobbiamo aspettare ancora un pochino. Questa è la stagione in cui tutti i dubbi vengono finalmente a galla. Devo dire che per ora la quarta stagione mi è piaciuta anche perché la narrazione è molto più veloce e c’è più azione. Nonostante oramai si possa percepire cosa sia capitato all’aereo, proprio perché queste prime dieci puntate forniscono degli indizi molto importanti, sono proprio curiosa di vedere come gli autori presenteranno la soluzione dell’enigma.
intanto mi pongo una domanda: cosa avrei fatto io se mi fosse successa una cosa simile? Beh magari ve lo dico alla recensione degli ultimi episodi!
Nonostante la perplessità iniziale il mio voto complessivo per il momento è 4
Vedremo se le altre dieci puntate meriteranno questo punteggio.
A presto