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Recensione: Solo di notte di Sherry Thomas

Serie: The London Trilogy vol.3

Titolo: Solo di notte

Serie: The London Trilogy vol.3

Autrice: Sherry Thomas

Genere: romance storico regency

Editore: Mondadori I Romanzi Oro

Data di pubblicazione: 2 settembre 2023

Età di lettura consigliata:+16

La serie The London Trilogy è composta da:

  • Una Lady fortunata vol.1
  • Accordi privati vol.2
  • Solo di notte vol.3

Elissande Edgerton è una donna disperata, prigioniera nella casa dello zio tiranno. Solo attraverso il matrimonio può sperare di riprendersi la libertà che desidera. Ma come trovare l’uomo giusto? La scelta ricade su lord Vere, un agente segreto della Corona che sotto le mentite spoglie di scapolo innocuo ha stanato alcuni dei criminali più subdoli di Londra. Niente però può metterlo in guardia dalle trame di Elissande. Costretti a un matrimonio di convenienza, i due scoprono di avere ciascuno un piano segreto. La seduzione è la loro unica arma contro un oscuro segreto del passato: impareranno a fidarsi l’uno dell’altra, abbandonandosi ai piaceri della passione?

Care Fenici, che libro straordinario e assurdo, credo di non aver mai riso così tanto in tale genere! La vicenda ruota attorno a diversi misteri che fanno capo a una sola persona: Edmund Douglas, lo zio della signorina Elissande Edgerton, la protagonista di origini dubbie. Costei vive da reclusa nella casa degli zii a interpretare il ruolo, parecchio stretto e soffocante, di infermiera della zia invalida. In verità, in base alle mansioni che ricopre, come controllare che non si formino lesioni da decubito e che scarichi almeno una volta al giorno, direi, senza ombra di dubbio che Elissande è la prima operatrice socio-sanitaria della Londra di fine Ottocento! Come avrete capito ho apprezzato molto questa particolarità, soprattutto l’uso di termini corretti! 

Dove eravamo? Ah sì, la giovane protagonista è disperata, anzi rasenta quasi la follia, tanto che quando le si presenta l’opportunità di ospitare dei vicini e i loro amici non si tira indietro. Lo zio è fuori città per affari e starà via tre giorni, quindi Elissande ha solo quel lasso di tempo per trovare una soluzione ai suoi problemi: sposarsi. Certo, in tre giorni è un’impresa ma la giovane ha delle peculiarità interessanti: è egoista fino al midollo osseo, come già detto disperata, manipolatrice e tenace. Indossa sempre una maschera, non quelle di carnevale, ma un sorriso accecante e perfetto in grado di annichilire ogni uomo. Inizialmente punta lo sguardo su lord Vere, un marchese, ma dopo averlo sentito discorrere aggiusta il tiro rivolgendo le sue attenzioni al fratello di questi: Freddie. Questo povero personaggio lo si era già incontrato nel secondo volume della serie: Intime promesse. Non mi aveva lasciato un bel ricordo prima e di certo nemmeno qui. Praticamente un mollusco senza nerbo, un pesce rosso che si guarda spaesato nella sua boccia, un ragazzo di umili pensieri, buono, che non si accorge minimamente di cosa e chi gli gira intorno. Si vede che non mi piace? Comunque il giovane avrà la sua parte nella storia e questa coinvolgerà l’amica d’infanzia Angelica. 

Tornando a Elissande, la ragazza comprende bene di avere poco tempo e cerca di incastrare Freddie ma, tra le sue trame invece, ci finisce lord Vere. Parliamo un po’ di lui. 

Vere, o Penny (chiamato così dal fratello minore) è un’idiota, o meglio, oggi giorno si direbbe che ha una carenza cognitiva, un ritardo mentale per così dire, causato da una brutta caduta da cavallo quando era giovane. Questo, però, non basta a definirlo correttamente, il lord in questione dice la cosa sbagliata nel momento sbagliato, ha idee retrogradi, parla a vanvera e cita persone e fatti assolutamente inventati, senza un briciolo di logica, è sciatto e smemorato. Non gliene va mai una giusta insomma, il peggio è che ormai sono tutti abituati e lo trattano come un povero demente, ma è un marchese e piuttosto ricco tra l’altro. Ancora di più è un abile attore, difatti l’uomo si è nascosto a cielo aperto sotto il ruolo dell’idiota ma in verità è un agente della Corona e questo lo sanno solo lui e due complici. Accortosi dal principio che Elissande voleva incastrare il fratello si è messo in mezzo con il risultato che tocca a lui sposarla, e perché no? Lord Vere sta indagando su Edmund Douglas, quale modo migliore per entrare indisturbato nella sua vita se non sposandone la nipote? 

Fenici, questo non è il classico romanzo dolce dove i due protagonista gettano la maschera e si giurano amore eterno, assolutamente no. Questa è la storia di due persone con un passato tragico e oscuro che si usano, si manipolano, si sfidano, ma l’amore? Bè non è al centro dell’attenzione, ma ci sono tante forme di questo sentimento, magari ne troverete voi una per questi qui. 

La narrazione è fluida, le scene erotiche sono presenti anche se con sentimenti ambigui, e che dire? Mi è davvero piaciuto, è un romance storico diverso da quelli letti dove i protagonisti non sono gli eroi ma anti-eroi e dove il cattivo per eccellenza merita, forse, quel giusto grammo di pietà o almeno un applauso per la sua psiche. Sono certa che vi piacerà e lo consiglio a spada tratta! 

Tantissimo sentimento e romanticismo ❤ Violenza moderata⚡️ Molte scene hot 🔥

Valutazioni

Voto generale

Media

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