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Recensione: Solo tu nel mio cuore di Roberta Ciuffi

Serie: Trilogia dei Buàtere #2

Titolo: Solo tu nel mio cuore

Serie: Trilogia dei Buàtere 2

Autrice :Roberta Ciuffi

Genere: romanzo storico medievale

Editore: self

Data di pubblicazione:14 ottobre 2024

Target:+18

La serie è composta da

  1. Tra le tue braccia
  2. Solo tu nel mio cuore

Sono passati quattro anni dall’ultima volta che Leo di Castellana ha visto Gytta Buatère, prima di partire per andare a guadagnarsi una fortuna con la spada. All’epoca Gytta era solo una ragazzina, costretta su una sedia a causa di una caduta da cavallo durante l’assalto di un gruppo di mercenari. Ora ha rispettato la promessa di un tempo ed è diventata una bellissima donna, ma non solo questo. Qualcuno ha riconosciuto in lei l’erede di una nobile famiglia, signora di un feudo, e i suoi parenti hanno deciso di usarla per i loro interessi. Questo, Leo non può permetterlo e decide di aiutare Gytta a conquistare la sua libertà, come padrona del suo contado, ma anche come donna libera di scegliere il proprio destino. E poi, se lei vorrà, potrà accettarlo non più come il suo salvatore e protettore, ma come il suo amore.

«Ti ho portata con me per quattro anni» disse Leo, con voce roca. «Ovunque andassi tu eri con me, nel mio cuore, nell’aria che respiravo, negli occhi di ogni donna che guardavano i miei. Ho odiato quel che facevo, perché in ogni creatura uccisa, in ogni ferita o dolore rivedevo te, le tue ferite, il tuo dolore. Ma non ho mai sperato di riuscire un giorno a tenerti tra le mie braccia. Non permetterò che ti strappino a me.»

 

Parafrasando il titolo di questo bellissimo romance storico, “solo” Roberta Ciuffi sa farci vibrare in accordo con i cuori dei protagonisti in un’epoca ancora poco conosciuta e sondata come quella medievale. In un medioevo italico poi, tra le rocche di un probabile Abruzzo, con un mix di personaggi di varia provenienza animati da aspirazioni, brame di potere e sentimenti talvolta violenti e inarrestabili. 

Siamo in un mondo dove le faccende si risolvono con la spada e dove la poca attenzione alle donne provoca lacrime e furore nei cuori di coloro che non accettano matrimoni imposti e legami tracciati a tavolino.

In Solo tu nel mio cuore ritroviamo gli attori del primo episodio di questa saga: Eric di Buatère e la bella moglie Bianca, Leo, il fratello di quest’ultima; e Gytta, la figlia adottiva di Eric. Una delicata ragazzina che non può camminare.

Leo, che alla fine del primo romanzo è partito in cerca di fortuna con Arno, lo squinternato nipote di Eric, ritorna in scena circondato da un esercito di fedeli mercenari. 

Abile in battaglia, scaltro e furbo (dote essenziale per riportare la pelle a casa) Leo si trova nel bel mezzo di una tragedia con protagonista la rossa Gytta. 

La giovane donna infatti, non è una povera orfana salvata dall’uomo durante un’incursione in un villaggio razziato dai banditi, ma è la nobile contessa D’Alba. 

Sordidi interessi la vorrebbero internata in un convento oppure sposa a un nobile signore mentre Leo la desidera per sé perché non l’ha mai dimenticata e vuole a tutti i costi proteggerla.

Rivelandosi molto più di un semplice romanzo storico rosa, la storia ci scuote nel profondo e ci avvince conquistandoci ancora una volta con sottile abilità, tifando fino in fondo per questa nuova bellissima storia d’amore medievale.

 

❤️Atmosfera romantica ma non sdolcinata
🔥Passione viva
⚔️Violenza vera e tipica dell’epoca

Valutazione

Voto

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