Recensione: STIRPE DI JORDAN L. HAWK
Tra il padre tiranno e il fratello dissoluto, Percival Endicott Whyborne ha sufficienti familiari problematici con cui doversela vedere. Perciò, quando sua sorella torna a Widdershins, chiedendo il suo aiuto per risolvere il mistero di una nave trovata alla deriva, Whyborne è riluttante a lasciarsi coinvolgere. Questo fino a quando un brutale omicidio non lo colpisce direttamente, obbligando lui e Griffin ad accettare il caso.
L’indagine li porta a scoprire una cospirazione fatta di ricatti, omicidi e magia nera. Ma il segreto peggiore di tutti è quello interno alla famiglia stessa, uno che distruggerà tutto ciò in cui Whyborne aveva sempre creduto, non soltanto della sua famiglia, ma anche di se stesso.
In questo splendido ed avvincente libro di Jordan Hawk, ritroviamo i nostri amati protagonisti Whyborne e Griffin, ora alle prese con la cosa più terrificante nella vita del nostro stregone preferito e del suo bellissimo compagno detective: la famiglia di Whyborne e i suoi oscuri segreti.
In questo nuovo racconto, Jordan Hawk esplora i lati più nascosti e più dark dell’anima di Whyborne, facendoci addentrare, in un mondo magnifico, nato dalla penna magistrale di un grandissimo maestro come Lovecraft.
Lo scrittore, risveglia in noi la voglia incontrollabile di precipitarci alla Miskatonic University, e prendere una laurea in linguistica, per poterci affiancare alle favolose e terrificanti avventure dei nostri protagonisti.
Come detto precedentemente, ritroviamo Whyborne, convocato per una festa di compleanno (a cui non voleva partecipare), mischiata alla festa di bentornata della sorella Guinevere, tornata in seno alla famiglia dopo aver lasciato marito e figli in Inghilterra.
Sarà proprio Guinevere a presentare a Whyborne due lontani parenti, Theodore Endicott e Fiona Endicott, due personaggi che impareremo ad amare follemente, ma che nel contempo ci lasceranno sempre un vago sentore di pericolo, caratteristica imprescindibile che contraddistingue qualunque personaggio della Jordan Hawk.
Scopriremo infatti, assieme ai protagonisti, cosa vuol dire per un uomo di buon cuore e dall’animo puro come Whyborne, avere poteri immensi e incontrollabili, e impareremo fino a dove si può spingere la follia del genere umano, se motivata da odio e ignoranza.
L’amore di Griffin verrà messo a dura prova, tanto quanto lo saranno l’anima e le certezze di Whyborne;
arriveremo fino a chiederci chi sia il vero mostro che si cela nell’ombra: quello che appare come tale o quello che lo è nel profondo.
Finalmente il seguito di una saga degna di Lovecraft che non può non far innamorare dalla prima, all’ultima pagina.