Recensione: Stregati dal piacere di Pamela Clare
Serie: MacKinnon’s Rangers #3
Serie: MacKinnon’s Rangers #3
Autrice: Pamela Clare
Genere: romance storico
Editore: Mondadori I Romanzi Introvabili
Data di pubblicazione: 5 ottobre 2024
La serie MacKinnon’s Rangers è composta da:
- Tentati dalla passione vol.1—>Recensione
- Sedotti dal desiderio vol.2—>Recensione
- Stregati dal piacere vol.3
Originari della Scozia, i fratelli MacKinnon sono cresciuti in mezzo agli indiani, imparando da loro l’arte del combattimento e valori come il coraggio e la lealtà. Qualità rare, che il generale William Wentworth, che li ha legati a sé con l’inganno, conosce bene. Sa che c’è un solo uomo che può restituirgli la nipote rapita dagli Shawnee: Connor MacKinnon. Il giovane detesta sia il generale che l’idea di rischiare la pelle per quella che immagina essere una ragazza viziata di buona famiglia. Ma quando la conosce, è costretto a ricredersi: Sarah è bellissima, gentile, coraggiosa, e in breve lo conquista con la sua appassionata dolcezza. Ora salvarla non significa più eseguire un ordine, ma obbedire a un imperativo del cuore…
Bentornate Fenici!
Siamo arrivati al terzo e ultimo libro della serie MacKinnon’s Rangers e alla storia di Connor e Sarah.
Connor è ora a capo dei Rangers ed è stato incaricato da Wentworth – il caro e simpatico Wentworth – di salvare la sua unica nipote, Lady Sarah, rapita dagli indiani Shawnee. È costretto ad obbedire perché su di lui e i suoi fratelli – attualmente congedati – pende ancora la condanna a morte per un omicidio che non hanno mai commesso.
Pensando al carattere schifoso del generale si immagina che la ragazza sia una principessa viziata ma non ha fatto i conti con il suo cuore. Lei, al contrario, si rivela bella, dolce, gentile e coraggiosa. Per salvarla da un matrimonio imposto con il capo dei guerrieri Shawnee, Connor vincerà il duello contro di lui e dovrà poi consumare le nozze davanti alla levatrice indiana. Vi sembrerà strano, ma siamo alla fine del 1700 e le usanze e i costumi dei nativi americani, ma anche di altri popoli e culture, prevedevano tale consuetudine. Il ranger si sente in colpa per aver preso Sarah in questo modo però ha pure provato piacere e, da parte sua, la giovane donna, per la prima volta nella vita, si è sentita viva.
Attraverso numerose prove e peripezie i due si scopriranno innamorati ma di nuovo qualcuno si mette tra loro e, in questo caso, è lo zio Wentworth. Cinico, senza cuore e sentimenti, vorrebbe che tutto andasse sempre come desidera lui e cerca in tutti i modi di far sì che la nipote si sbarazzi del figlio della colpa (è convinto che sia stata stuprata) e quando scopre chi è il padre…
Posso dire di aver amato questo libro più degli altri due proprio perché è stato il primo che ho letto sui fratelli MacKinnon e rileggerlo mi ha fatto sentire bene, è stato un po’ come tornare a casa. Dei tre, Connor è il più sanguigno, il più testardo, il più tutto insomma, un concentrato di Morgan e Iain.
Chi non vorrebbe un ranger coraggioso al proprio fianco? Mentre leggevo il libro, chissà perché, mi è venuto in mente il film “L’ultimo dei Mohicani” e, allora, immaginate il nostro eroe come un mix tra i protagonisti di questa pellicola Chingachgook, Uncas, Natty/Occhio di Falco e Sully de “La signora del West”, beh, non lo vorreste anche voi un uomo così?
Delle donne presentate in questa trilogia Sarah è la più coraggiosa, è quella che esce fuori dagli schemi, per di più con uno scandalo addosso (cosa non vera, ma le malelingue fanno più male delle spade) e che fino alla fine non smette mai di lottare.
Vogliamo, poi, parlare anche di Wentworth? Ok, lui è il “malvagio”? No, io non lo definirei tale, piuttosto possiamo metterlo in una categoria “grigia”, ovvero tra quei personaggi che presentano entrambi i lati del carattere, sia quello buono che quello cattivo, e che agiscono secondo le regole imposte. Alla fine, infatti, si riscatterà e devo dire che qui mi è piaciuto.
Quindi, se volete sognare, la trilogia sui fratelli MacKinnon fa proprio al caso vostro e vi consiglio di recuperarla.
Alla prossima
Un saluto dalla vostra Mal