Recensione: Teach Me: Insegnami di Neve Wilder
Serie: Extracurricular Activities Vol. 4
Serie: Extracurricular Activities Vol. 4
Autrice: Neve Wilder
Genere: college romance NA MM
Editore: self
Data di pubblicazione: 1 ottobre 2024
La serie Extracurricular Activities è composta da:
- vol.1
- vol.2
- vol.3
- Teach Me: Insegnami vol.4
Due sconosciuti. Un incontro segreto. Un’intensa alchimia proibita.
Doveva essere un brivido anonimo, alimentato da puro desiderio sessuale.
Nessun impegno, solo la fuga che cercavamo entrambi.
L’ultima cosa di cui ho bisogno sono delle complicazioni, soprattutto da un incontro occasionale. Questo era il piano.
Il problema è che, ora, non è più solo il tizio di una notte che non riesco a dimenticare. È nel mio corso. Alla cattedra, per la precisione. A quanto pare, la vita ha in serbo per me delle lezioni inaspettate, e il mio professore ha in mano il programma.
All’improvviso, quello che doveva essere semplice non lo è più.
Il nostro legame è troppo intenso, e la posta in gioco troppo alta – la sua carriera, il mio recupero, il futuro di entrambi.
Ogni lezione diventa una lotta contro la tentazione, ogni sguardo una scintilla che minaccia di accendersi.
Sappiamo che è da incoscienti, ma l’attrazione tra noi è irresistibile. E io mi trovo a combattere non solo con i fantasmi del passato, ma anche con la paura che tutto ciò che ho ricostruito con grande fatica potrebbe crollare.
Lui ha tutto da perdere, e anch’io. Ma quando cedere sembra la cosa più giusta da fare, andarsene diventa il test più difficile di tutti.
Dall’autrice di Want me – Sceglimi arriva il quarto new adult college romance della serie Extracurricular Activities.
Si tratta di un forbidden romance del tipo studente-professore (con age gap, quindi): per quanto i protagonisti tentino di non cedere alla passione, le cose si fanno sempre più magnetiche e travolgenti, tanto da rendere impossibile qualsiasi forma di resistenza.
Inarcò un sopracciglio in una domanda silenziosa, a cui io risposi in un soffio, ubriaco di desiderio. «Lo voglio, cazzo. Voglio te.» Quanti su questa Terra avevano avuto un’esperienza simile? La botta di adrenalina eccitante e tabù del loro professore che li scopava su una scrivania? Non tanti quanti ne avevano cullato la fantasia, poco ma sicuro.
Cam è uno studente universitario che ha faticato ad accettare la propria sessualità a causa del contesto familiare particolarmente bigotto e repressivo in cui è cresciuto, e che ha gestito male il passaggio alla libertà per via del senso di vergogna provocato dalla differenza tra la persona che sentiva di essere e quella che gli altri si aspettavano che fosse.
Grady è un professore di psicologia dall’aspetto rigido e scorbutico, ma tremendamente affascinante.
Il loro primo incontro avviene nel bagno di una discoteca, protetti nell’anonimato da un glory hole, dal quale ricavano delle strane vibrazioni di intimità e di riconoscimento “a pelle”. Pur essendo una esperienza inaspettata, indimenticabile, stravagante che continua a risuonare dentro di loro, quando si incontrano dal vivo non si riconoscono e avremo il piacere di un secondo primo incontro, ricco di scintille grazie alla contrapposizione tra la personalità sbarazzina di Cam e quella controllata di Grady, al sentirsi a proprio agio nel dialogare del più e del meno, al sottile brivido dato dal fascino stuzzicante dell’altro.
Ruotai sul fianco, accanto a lui. Quando anche Grady si spostò in modo che fossimo faccia a faccia, una strana sensazione nacque dentro di me, una sorta di fragilità mista a sicurezza che non avevo mai provato prima. Mi chiesi se fosse quella la vera intimità, quel sentirmi così in armonia con lui, come non mi ero mai sentito con nessun altro. Era un’armonia di comprensione, desiderio, adorazione tutte intrecciate insieme, com’erano le nostre gambe.
Nessuno dei due è solito intrattenersi con storie occasionali, ma il conflitto di ruoli, la differenza d’età e l’incapacità di restare lontani nonostante vari tentativi li porta ad accordarsi per una relazione segreta di solo sesso, senza complicazioni emotive. Tuttavia, la loro compatibilità è così forte che, pagina dopo pagina, il rapporto si va ad arricchire di tutti quegli elementi che costruiscono una vera e propria storia importante: l’intimità, le tenerezze, le attenzioni, la cura, le confidenze sul passato e i rispettivi problemi, il senso di mancanza quando si è lontani, la gelosia, l’intensità, la passione… un amore insomma che si costruisce via via, e di cui dovranno inevitabilmente prendere consapevolezza, a un certo punto. E quello sarà il momento in cui decidere riguardo alle difficoltà che rendono moralmente inappropriato il loro rapporto.
Amavo tutto quanto. Il sesso, il tempo che passavamo insieme, l’impulsività che tirava fuori in me. Stavo cominciando a pensare che era semplicemente lui che amavo. Tutto, di lui. Il pensiero era pericoloso e attraente insieme. Mi stuzzicava gli angoli della mente ed echeggiava nelle camere del cuore. Perché, se era davvero così, non avevo idea di che cosa sarebbe successo.
Nel complesso è una storia molto dolce e ricca di passione. Uno stile di scrittura adorabile, capace di un erotismo intenso e coinvolgente, anche se mai volgare e colmo di tenerezza.
Le caratterizzazioni sono semplicemente deliziose: Cam è ironico, malizioso, sempre pronto al flirt, divertente, ma nasconde una maturità precoce dovuta alla riabilitazione e alla difficoltà familiare. Inoltre, il non avere memoria degli approcci sessuali avuti in passato lo fa sentire praticamente vergine.
Grady è un uomo maturo, molto razionale, impacciato nella gestione dei sentimenti, che viene colto di sorpresa dalla passione per uno studente sexy che lo travolge di punto in bianco. Ma è proprio il carisma di Cam che lo trascina fuori dalla zona di comfort e lo spinge a lasciarsi andare insieme, incuranti di essere entrambi poco esperti, in intriganti forme di gioco erotico e di role play. Il glory hole in cui si sono incontrati è solo una delle sfumature di sesso insolito che i due esplorano giocando, aprendosi rispetto alla mentalità tradizionale.