Recensione: Tempesta d’amore di Mariangela Camocardi
Titolo: Tempesta d’amore
Autore:Mariangela Camocardi
Editore: Self
Genere: Romanzo storico
Data di pubblicazione: 10 Giugno 2022
Regno delle due Sicilie, 1820
Certi incontri sono decisi dal destino, così come esistono passioni che trasformano la vita di chi si imbatte nell’amore che tutti sognano. Valentina è consapevole che Luca è un uomo difficile, ma il suo cuore ha scelto lui, l’unico che le ha rubato l’anima, e non le importa di non avere nessuna speranza di conquistarlo, di essere solo desiderata. Il conflitto che s’innesca tra loro metterà a dura prova i sentimenti di lei, anche per il fatto di avere una subdola nemica nella bellissima Violante, l’altra donna che per avere Luca è disposta a tutto, anche a screditare Valentina agli occhi di lui…
Splendido affresco dell’Italia pre-unità d’Italia la storia di Valentina Forte, orfana, adottata da Rosa, ex domestica. Le sue origini le sono ignote ma la bellezza, il portamento e la forza di carattere che la contraddistinguono la rendono desiderata alla follia dal barone Ruggeri, che la rapisce per farne la sua amante. Valentina riesce però a sfuggirgli e, aiutata da un gruppo di spassosissime e coraggiose suore (questa è una delle parti assolutamente più esilaranti che abbia mai letto), fugge in Piemonte, sul Lago Maggiore a casa della nobildonna Caterina.
Qui, nella meravigliosa villa di famiglia, troverà nuovi grattacapi e sofferenze: Luca Montalto, l’affascinante vedovo capofamiglia, figliastro di Caterina, che combatte l’attrazione per Valentina con un comportamento duro e scostante; Violante, la bella nipotina di Caterina che nasconde sotto un aspetto da angelo un animo crudele e infine Riccardo, giovane vanesio e sin da subito attratto da Valentina.
Solo Caterina la tratta come fosse quella figlia morta in fasce, che non ha mai dimenticato ma questo non basta a rendere la vita di Valentina più lieta.
La realtà dell’epoca, Carbonari, spie austroungariche e patrioti senza paura fanno da cornice a una storia stupenda, piena di emozioni e grandi passioni.
Valentina soffrirà tantissimo prima di trovare un futuro felice, un classico dell’eroina da romanzo d’appendice. Con grande perizia l’autrice non scopre le sue carte completamente e fa sospirare l’happy ending fino alla fine. Immenso pathos e sensualità al top completano il quadro dipinto da una scrittrice tra le più grandi del romance Made in Italy.
Bellissimo.