Recensione: “Tempesta d’amore (Wet & Wild 01)” di Lexy Timms
Genere: Romanzi rosa ,Romanzi contemporanei
Autore: Lexy Timms
Editore: Babelcube Inc.
Pubblicato: 19/01/2020
Alla fine, rimpiangiamo solamente le occasioni che non abbiamo colto.
Il giorno del suo matrimonio, Kallie scopre il fidanzato che se la spassa con la moglie del testimone. Dopo essere stata abbandonata all’altare, riesce a riprendersi. Umiliata e furiosa, decide di partire per la sua luna di miele da sola. È già tutto pagato, quindi perché no? Vuole evitare relazioni con uomini ricchi per il resto della sua vita.
Il fusto che si occupa delle lezioni di surf sembra la distrazione perfetta. Una storiella senza alcun impegno.
Perché dovrebbe trascorrere la luna di miele senza fare sesso? Magari non sarà suo marito, ma di certo non indossa un anello al dito.
Quale migliore vendetta per essere stata tradita il giorno del proprio matrimonio che non usufruire ugualmente della lussuosissima luna di miele a spese del fedifrago?
E per la cronaca, non siamo in un giallo quindi l’omicidio non è un’opzione!
La bella Kallie, convinta dalle amiche, decide di partire alla volta di Saint Barts, speranzosa che la villa dotata di ogni comfort, la spiaggia privata, i cocktails, lo chef personale e una jacuzzi da urlo possano aiutarla a superare l’accaduto.
Se poi in quelle due settimane di soggiorno, avesse anche conosciuto qualcuno di affascinante con il quale vivere una breve avventura… perché no?
Chiodo scaccia chiodo, dicono.
E qui entra in scena Ash, simpatico e sexy da morire. Ufficialmente barista, amante della vita semplice e senza alcun legame con la famiglia.
Inutile dire che tra i due c’è subito una forte intesa e l’attrazione fisica li porta in poco tempo l’uno nelle braccia dell’altra. Ma sarà solo una delle brevi storie che nascono e muoiono sull’isola?
Lascio a voi scoprirlo naturalmente!
Per la prima volta, devo confessare che tra tutti i vari personaggi nei quali ci si imbatte nella storia, quello con il quale ho simpatizzato maggiormente è Eris, una delle damigelle della (mancata) sposa. Una donna presente, scanzonata e assolutamente esplosiva che sprona l’amica a reagire a un evento certamente traumatico.
Kallie è ragionevolmente triste, confusa e arrabbiata.
Personalmente Ash l’ho trovato un po’ vacuo per quanto, purtroppo, non potrò mai sapere se una ricchezza sconfinata e un fondo fiduciario renderebbero così “rilassata” nei confronti della vita anche la sottoscritta.
Che dire, leggendo la loro storia mi è venuta voglia di sole, mare e sabbia. Impossibile resistere al fascino di questa isola da sogno.
Il libro si legge abbastanza bene, la scrittura è scorrevole sebbene ci siano molti refusi, specialmente dalla traduzione dall’inglese: fare godere i personaggi in doppia lingua temo non sia stata una buona scelta.
In merito alla storia, confesso che l’ho trovata plausibile ma un poco banale, mentre il finale, decisamente brusco e incomprensibile.
Tutto sommato, è una lettura facile e leggera ma rivedrei l’ultima parte che dà l’impressione si sia voluta chiudere troppo velocemente.