Recensione: Tentati dalla passione di Pamela Clare

Americano di origini scozzesi, Iain MacKinnon è cresciuto insieme ai fratelli in mezzo agli indiani e da loro ha ereditato lo spirito fiero, oltre a una perfetta conoscenza degli impervi territori del Nord America, logorati dall’estenuante guerra che oppone inglesi e francesi. Delle sue qualità non tarda ad accorgersi l’ufficiale britannico lord William Wentworth, che lo lega al proprio esercito con un ricatto: se non accetterà di servire la Corona, Iain verrà accusato di omicidio con i suoi fratelli. Così l’uomo è costretto ad arruolarsi ed è proprio mentre pattuglia una foresta che salva una donna dagli indiani, disobbedendo agli ordini e mettendo a rischio la missione. Ma quando stringe quel corpo indifeso al proprio, Iain non può far altro che arrendersi: ciò che non hanno potuto la guerra e i nemici, riuscirà a quella donna innocente e sensuale, fragile e insieme piena di misteri.

Bentornate Fenici,

“Lui l’ha tratta in salvo, lei gli darà il suo cuore.”

Immaginate la mia sorpresa quando ho letto la sinossi di questo libro. La vostra Mal ha già letto dei fratelli MacKinnon, e se non si sbaglia, il secondo della serie, quindi con sommo piacere parliamo di Iain che farà da apripista a queste meravigliose avventure. I MacKinnon sono tre, Iain, Connor e Morgan, alti, belli e fieri scozzesi emigrati in America e, a causa di un inganno, costretti a lavorare per gli odiati inglesi. Nessun’altra è brava come la Clare a descrivere gli Highlander!

Siamo nel 1758, dopo la battaglia di Culloden, e per i tre fieri scozzesi cosa è possibile fare nella nuova America? I Ranger, ma per un bastardo come lo è Wentworth, nipote del macellaio di Culloden ovvero “Billy the Butcher”, Duca di Cumberland.

Lady Anne Burness Campbell è una povera vittima delle circostanze. La troviamo in prigione per colpa di uno zio avido che la vuole a tutti i costi ma, anche meglio, morta ma non senza averla prima torturata. Accusata di furto e marchiata, viene spedita nelle colonie americane e messa a “lavoro coatto” presso una famiglia dove viene usata alla stregua di un animale, anzi gli animali sono trattati pure meglio.

“E difatti la marchiò… nell’anima”

Salvata da un attacco di indiani viene portata al forte dove inizia una convivenza forzata tra i due, Annie imparerà a conoscere i tre fratelli e i Rangers, così come l’altra faccia della medaglia, ossia quelli che credeva amici ma che in realtà sono più stronzi degli stronzi, ovvero gli inglesi del forte e Lord William, un uomo dalla doppia faccia.

Iain si innamora di Annie e anche lei di lui, un tira e molla fino al culmine focoso tra i due, un matrimonio e battaglie e…

“Mi hai scaldato il sangue, a leannan. Ora tocca a me scaldare il tuo.”

Avevo già letto il secondo libro di questa serie sui fratelli McKinnon e sapevo a cosa stessi andando incontro, un romanzo pieno di colpi di scena, di scene hot descritte alla perfezione che vi faranno salire la temperatura, di personaggi ben caratterizzati, sia i principali che i secondari, personaggi che ti restano dentro e poi, signore, gli Highlanders! Vi innamorerete come me di Iain, Connor e Morgan e anche di Annie. Quando parlano in gaelico io mi sciolgo come neve al sole. Pamela Clare è una garanzia e io ve la consiglio caldamente.

Alla prossima

Un saluto dalla vostra Mal