Recensione: The Falconer. La Trilogia di Elizabeth May
Autrice: Elizabeth May Genere: paranormal romance Editore: Mondadori Data di pubblicazione: 5 marzo 2024
La trilogia è composta da :
- La falconiera
- Il trono evanescente
- Il regno caduto
Edimburgo 1844. La bella Aileana Kameron sembra una giovane debuttante come tante, una frivola ragazzina dell’alta società. Di notte però dà la caccia alle malvage creature fatate che terrorizzano gli abitanti della città, in cerca di quella che le ha ucciso la madre. La sua missione di vendetta diventa però più complicata mano a mano che i suoi sentimenti per Kiaran MacKay, l’essere fatato che le ha insegnato a uccidere i suoi simili, si fanno più intensi e ambigui. E quando le fate mettono in atto un complotto per sterminare l’umanità, Aileana deve scegliere tra la soddisfazione personale, l’amore, e la salvezza della città che ama. Anche se ciò significasse fidarsi del nemico. Atmosfere gotiche e steampunk, tra Jane Austen e i fratelli Grimm, per una trilogia fantasy ricca di azione, sentimento, umorismo e suspense. Curato da Alessia Merlo e Rossella Pinto, il volume contiene i romanzi La Falconiera, Il Trono Evanescente e Il Regno Caduto nelle traduzioni di Anna Carbone.
Serie: The Falconer vol.1
Ho sentito parlare di questa serie, ma ritengo che non le sia stato ancora riconosciuto il giusto merito; inizialmente ero titubante ma adesso sono inebriata da questo primo capitolo e scalpito all’idea di iniziare prima possibile il secondo!
Aileana Kameron, la nostra protagonista, è una ragazza di 18 anni che adora costruire, riparare e dar vita alle cose. Dopo un lutto che l’ha profondamente cambiata, i balli, i vestiti e il matrimonio perdono importanza e uccidere le fate diventa la sua missione.
Edimburgo e le fate fanno da cornice alla storia della nostra protagonista e ai suoi alleati di cui ancora sappiamo poco; si tratta di Kiaran MacKay – un potentissimo essere fatato che per ragioni ancora non del tutto chiare aiuta la nostra ragazza nella sua vendetta e le insegna a combattere – e Derrik, il pixie che vive nel suo armadio, rammenda vestiti e si fa pagare con il miele; la terza alleata è Miss Cathrine Stewart, unica amica di Aileana in una società che parla male di lei alle sue spalle pur non conoscendola.
Aileana è una ragazza forte e coraggiosa che amerete fin da subito, la sua mente vi conquisterà assieme alla sua tenacia e alla sua bravura nella battaglia. Kiaran è magnetico, mi è piaciuto fin dal primo incontro, amo il suo lato freddo e scontroso perché rende speciali i rari sorrisi che si affacciano sul suo viso. Devo, però, essere sincera… Derrik mi ha rubato il cuore… ma non voglio svelare nulla perché dovete godervi la lettura!
Ho trovato questo primo capitolo della trilogia molto coinvolgente, è scritto molto bene e ne sono rimasta catturata fin da subito, ho molto apprezzato il modo in cui vengono presentate le varie tipologie di fate, e come la storia delle falconiere (donne guerriere che proteggono il mondo dalle fate) si intrecci perfettamente con tutti gli elementi presenti. Ci sono diversi colpi di scena, molte informazioni frammentate e storie non chiare che incuriosiscono il lettore. I personaggi son ben delineati e mi piace ci siano ancora tante cose da scoprire su di loro; tranne qualche bacio non ci sono scene hot; pensavo mi sarebbero mancate, invece tutto il resto ha sopperito a questa mancanza e sono riuscita ancor più ad apprezzare questi sprazzi di dolcezza in un mondo di battaglie e uccisioni. Alla fine del libro c’è un piccolo elenco delle diverse fate con le varie spiegazioni e i commenti di Derrik, ed è un’aggiunta davvero azzeccata, a mio parere. L’atmosfera è surreale, ci troviamo nel passato ma siamo circondati da macchine volanti e magia, c’è molto, molto sangue, ma i dettagli macabri delle varie uccisioni mi hanno solo fatto venir voglia di continuare con la serie. Mi aspetto grandi cose dai prossimi capitoli; il finale infatti lascia molto in sospeso e tante sono le domande a cui non ho trovato risposta. Riuscirà la nostra eroina a sconfiggere tutte le fate che si sono risvegliate?
Serie: The Falconer vol.2
Adoro davvero questa serie!
Il folclore, la trama, i personaggi, insomma tutto!
In questo secondo volume entriamo nel vivo della storia.
Dopo la battaglia, le cose si sono fatte difficili per la nostra eroina, la prigione in cui l’ha intrappolata Lonnrach mette a dura prova la sua sanità mentale ma lei è forte e determinata a tornare da Kiaran.
Le vicende si svolgono fra i dintorni di Edimburgo e il Sìth-bhrùt (regno delle fate), i personaggi aumentano, ma questo rende ancora più avvincente la trama, i destini si intrecciano, molti segreti vengono svelati e conosciamo finalmente la storia di Kiaran.
Oltre ad Aileana, il personaggio femminile che ho più apprezzato è sicuramente Aithinne, la sorella di Kiaran; ci viene presentata la sua vita e non posso che ammirare la sua forza, l’amore fraterno e la sua determinazione a ogni pagina.
Finalmente la storia d’amore fra la protagonista e il suo compagno di “caccia” procede, il sentimento che li unisce è molto forte e spero che sia la soluzione ai problemi che si sono creati alla fine del libro…
Come nel primo romanzo non ci sono scene erotiche ma l’autrice fa comunque capire quello che succede. I baci incandescenti fortunatamente nemmeno qua mancano!
Derrik, meno male, continua ad alleggerire la trama con le sue continue battute e le minacce verso Kiaran, riusciamo così a conoscere anche il motivo del suo astio nei confronti del Daoine sìth e le sue origini; ricopre un ruolo davvero importante nel racconto e il suo incontro con Aileana dopo la fuga mi ha commosso.
Non riuscirete a staccarvi da questo libro perché l’autrice è riuscita ad aumentare il numero di colpi di scena, non cade mai nel banale e, nonostante la fitta trama, tutto è ben descritto e calibrato per creare una perfetta armonia.
Serie: The Falconer vol.3
Non ero pronta al terzo libro…
È stata la degna e perfetta fine di questa trilogia.
Questo capitolo è perfetto, tutto ha una conclusione, tutto si risolve anche se con fatica e parecchio sangue versato.
L’amore regna sovrano, diversi tipi di amore in realtà…
C’è la morte di un personaggio che mi ha toccato fin nel profondo, ancora adesso se ci penso mi commuovo. Adoro anche questa parte della lettura, mi piace imbattermi in libri scritti talmente bene da farmi provare così tanto e la trilogia di Elizabeth May è sicuramente uno di questi.
Si formano nuove e difficili alleanze in questo ultimo capitolo, spesso leggendo mi chiedevo come si sarebbero risolte le cose ed è stato un susseguirsi di momenti di altissima tensione e sorpresa. La storia d’amore fra la nostra falconiera e il bel re prosegue ed è la vera forza che salva entrambi. Ci sono nuovi cattivi, vengono raccontate nuove verità sulla storia del Sìth-bhrùth e tutto acquista finalmente un senso.
In questo caso le vicende si svolgono principalmente nell’altro mondo, un mondo di mezzo fra quello delle fate e quello degli umani, la trama è principalmente la ricerca, un viaggio per i nostri eroi alla ricerca della salvezza generale.
Un nuovo nemico si staglia all’orizzonte ed è peggio di tutti quelli trovati fino a ora.
Le varie leggende della Scozia fanno da cornice e ho molto apprezzato che la lingua delle fate sia riconducibile al gaelico. Il personaggio che sicuramente mi porterò nel cuore è Derrik, sono sicura che lo amerete senza esitazione già dal primo libro.