Recensione: “The first lady” di Susan Elizabeth Phillips romanzo autoconclusivo serie “Wynette, Texas” #3
Come è riuscita la donna più famosa del mondo a nascondersi? La bella e gio-vane vedova del presidente degli Stati Uniti pensava di essersi sbarazzata della Casa Bianca, ma le circostanze l’hanno costretta a rivestire i panni di first lady. Non per molto, comunque, perché ha deciso di fuggire per poter condurre la vita di una persona comune. Tutto ciò di cui ha bisogno è un travestimento… Un’intera nazione la sta cercando, ma la first lady è nell’ultimo posto in cui qualcuno si aspetterebbe di trovarla: in compagnia di un uomo, uno stra-niero insopportabilmente riservato e pacatamente seducente, il cui charm, il bell’aspetto e il fascino sensuale stanno risvegliando la donna che si cela dietro all’immagine pubblica; e insieme a due adorabili bambine che hanno bisogno di una famiglia. In un viaggio attraverso gli States, una folle avventura intessuta di amore, romanticismo e gloriosa rinascita.
0.5 Glitter Baby
1. Fancy Pants (Amore e fantasia)
2. Lady Be Good (Impudente e malizioso)
3. First Lady (Firsy Lady)
4. What I Did for Love (Cosa ho fatto per amore)
5. Call Me Irresistible (una scelta impossibile)
6. The Great Escape (La grande fuga)
Finalmente! Finalmente una storia che esce dai meandri delle ovvie banalità! Erano mesi che non riuscivo ad appassionarmi a un buon romance; ultimamente sembrava che uscissero tutti dalla stessa fabbrica, che cavalcassero la stessa onda di mediocrità e seguissero tutti lo stesso algoritmo. “First Lady” è un romance che ha decisamente rotto quegli schemi ormai fissi e per nulla originali.
Cornelia Case (Nealy per gli amici), la First Lady degli Stati Uniti D’America, con la morte del Presidente vede una via di fuga dalla gabbia dorata che la tiene rinchiusa da tutta la vita; ma non ha fatto i conti con l’esigente padre, il Vicepresidente, che le impone di continuare a rivestire questo ruolo, non ascoltandone bisogni e necessità.
Nealy sente il peso della vita pubblica schiacciarla sempre più, sino a quando mette a punto un piano per staccare la spina. Come? Travestendosi e scappando via! Inutile dire il trambusto che crea nello staff della Casa Bianca la sua scomparsa, ma lei, incurante di tutto e di tutti, decide di prendersi il tanto agognato periodo di libertà, anche solo per pochi giorni. Nella sua rocambolesca fuga, inciampa nella vita di Mat, July e Bottoncino; le ultime, sono due sorelle che Mat sta consegnando alla nonna materna e, per farlo, si ritrova in un improbabile viaggio attraverso diversi Stati in una sgangherata roulotte. Cornelia, che si presenta al trio sotto le mentite spoglie di Nell, coglie al volo questa occasione e impersona senza esitazione questo nuovo personaggio… Vi ho incuriosito almeno un po’?
Ho amato tutti i personaggi, a cui l’autrice conferisce carattere e spessore, nessuno viene trascurato, neanche quelli secondari, anzi ognuno di essi ha un proprio spazio, seppur piccolo.
La storia si presenta ricca di avventure e credo sia questo che ho maggiormente apprezzato: l’autrice si è realmente concentrata sulla vicenda, senza usarla semplicemente come contorno per sviluppare una storia troppo melensa o troppo spinta.
Il libro mi ha tenuta incollata, mi ha fatto desiderare in un film o in una serie tv, che avrebbero sicuramente successo! Seguire l’improbabile famigliola fino a destinazione è stato esilarante. La trama non presenta buchi narrativi, non lascia nessun filo narrativo indietro, ma delizia il lettore dalla prima all’ultima parola.
Lettura assolutamente consigliata!