Recensione: The Good Doctor – 4×17
Lasciar perdere e guardare oltre non è mai una cosa facile… ma a volte è necessario. Tale è il tema attorno al quale ruota il diciassettesimo episodio di The Good Doctor. Buona lettura!
Ciao a tutti amanti delle serie TV!
Nell’epilogo dell’episodio precedente The Good Doctor ha calato inesorabilmente la mannaia sull’unica gioia di questa quarta stagione, facendo perdere la bambina a Lea e Shaun. ☹
A risollevare un po’ le nostre pene, arriva una puntata che definirei di “assestamento”… per gli ShaLea di sicuro perché dovranno – con grande difficoltà – cercare di affrontare il proprio dolore e andare avanti.
Poi, per il mio stomaco, ormai pericolosamente a rischio ulcera!
I casi medici di The Good Doctor
Park e Dr. Andrews seguono il signor Arite Hill, affetto da una grave forma di cardiopatia risolta con un intervento all’avanguardia dal Dr. Nakano, verso il quale Andrews prova una venerazione quasi maniacale.
Il motivo è presto svelato: il primario di cardiochirugia del Saint Jose era uno specializzando di Nakano.
Si aspetta dunque che tutti stendano il tappeto rosso al passaggio del suo Mentore e accetta di buon grado che il medico prenda il controllo della sua sala operatoria.
Secondo voi chi ci penserà a rompere le uova nel paniere a tutti? Beh, ovviamente Shaun!
Come sempre, l’intervento del nostro geniale protagonista, renderà il caso estremamente interessante, anche per la dinamica personale che verrà a crearsi proprio con il Dr. Nakano.
Parallelamente Claire e Morgan seguono il caso della senatrice Marian Clark che si rivolge ai medici per risolvere uno spasmo facciale.
Claire ammira tantissimo la donna che considera la sua fonte di ispirazione nel lavoro e nella vita… un politico, un individuo addestrato a mentire per lavoro… ma seriamente?
Comunque… la senatrice vuole che i medici facciano l’impossibile per risolvere il suo problema dato che nel suo mestiere l’apparenza è tutto.
Claire decide di fare l’eroina e le propone un intervento ad alto rischio nonostante il beneficio sia assicurato.
Ci penserà Morgan a farle notare quanto l’ammirazione che prova per quella donna – secondo lei pure mal riposta – stia offuscando il suo giudizio di medico.
“Che fortuna avere la tua amirazione Claire.
Quando qualcuno ti sta simpatico, gli proponi un intervento che probabilmente lo ucciderà.”
È stato il momento migliore di tutta la puntata! Grazie Morgan, qualcuno deve cantargliele ogni tanto a Santa Claire!
Beh Fenici, una puntata tutto sommato gradevole nonostante il momento buio che si è abbattuto su Lea e Shaun.
Spero che il dolore che hanno subito li renda più forti e più uniti perché è una delle coppie che più ammiro tra quelle che ho visto in tutti i Medical Drama.
Non mi resta che darvi appuntamento al prossimo episodio di The Good Doctor di cui vi lascio il promo. Enjoy 😉