Recensione: The Investigation – Miniserie
The Investigation è un crime scandinavo approdato su Sky Atlantic e Sky On Demand che annovera nel cast Pilou Asbæk, volto noto ai fan de Il Trono di Spade e interprete di Euron Greyjoy. Ce ne parla MariRiss. Eccovi il trailer. Enjoy!
Ciao a tutti, amanti delle serie TV!
Il nostro tour mondiale tra film e fiction televisive ci riporta in Danimarca; questa volta voglio parlarvi di The Investigation, ricostruzione fedele dell’indagine relativa all’omicidio della giornalista svedese Kim Wall, morta per mano dell’inventore danese Peter Madsen nel 2017.
Una specie di docu-serie recitata con attori veri e senza “l’interferenza” di prove documentali esterne o interviste con i protagonisti del passato.
Jens Møller Jensen, capo dell’unità omicidi di Copenhagen, conduce le indagini con i suoi collaboratori Maibritt e Musa; lo scopo è quello di dimostrare la colpevolezza degli indagati oltre ogni ragionevole dubbio.
Solo in questo modo il procuratore distrettuale Jakob Buch-Jepsen potrà riuscire a far incriminare chi è sotto custodia.
Il fatto di cronaca
Tutto inizia il giorno in cui Joachim e Ingrid Wall denunciano la scomparsa della figlia Kim. La ragazza è una giornalista d’assalto pluripremiata per i suoi reportage.
Uno dei suoi sogni é poter fare un servizio su Peter Madsen, inventore dell’UC3 Nautilus di 18 metri – all’epoca era il più grande sottomarino privato al mondo – lanciato a Copenhagen nel 2008.
Il 10 agosto 2017 – dopo aver rifiutato diverse volte di concedere interviste – Madsen chiama Kim Wall per invitarla a bordo del suo sottomarino dandole la disponibilità per il servizio che lei tanto desiderava; la sera stessa si imbarcano.
Il sottomarino affonda… Madsen poco dopo viene tratto in salvo mentre non ci sono tracce di Kim.
L’inventore dichiara di aver lasciato la giornalista a terra e di aver proseguito il viaggio da solo; purtroppo, un pool di esperti dichiara che – data la particolarità dell’esoscheletro – il sottomarino poteva affondare solo a fronte di un gesto intenzionale.
Tale scoperta induce gli investigatori ad arrestare Madsen con l’accusa di omicidio colposo… in realtà non ci sono prove che Kim sia stata uccisa.
Inizia così un’indagine che volge prima lo sguardo alla ricerca di una persona scomparsa, ma che porterà ben presto a rivelare la terribile verità.
La ricostruzione televisiva
The Investigation mostra con dovizia di particolari e con un ritmo narrativo serratissimo, il lungo lavoro eseguito dagli inquirenti per riuscire a trovare le prove dell’efferato crimine.
Tutto ruota intorno al concetto di oltre ogni ragionevole dubbio e fino all’epilogo lo spettatore viene tenuto col fiato sospeso.
Sin dall’inizio delle ricerche, è evidente che l’uomo ha ucciso la giovane giornalista… incredibilmente però… non ci sono prove!
Una vera sfida per Jens, Jacob, Musa e Maibritt che dovranno scavare a fondo nel passato di Kim e Peter alla ricerca di collegamenti e/o testimonianze che possano far luce sull’incontro tra i due.
Parallelamente vengono messe in moto le ricerche del sottomarino e – a fronte delle smozzicate rivelazioni di quell’obbrobrio di uomo che si diverte a giocare con gli inquirenti come il gatto col topo – dei resti della ragazza.
La narrazione si concentra principalmente sull’indagine, che viene svolta con una precisione quasi giornalistica, eppure senza togliere quell’ansia e quella tensione tipica dei crime.
Non aspettatevi grandi emozioni né colpi di scena sensazionali alla Chicago PD o The Mentalist, ma resterete comunque incollati allo schermo fino all’epilogo.
L’unico personaggio su cui viene concentrata un po’ di attenzione a livello personale è il capo della omicidi Jens: ci viene mostrato come abbia dedicato anima e corpo al lavoro per rendere giustizia a una giovane donna, rischiando di compromettere quasi irrimediabilmente il suo rapporto con la figlia.
Mi è piaciuto vedere Pilou Asbæk nel ruolo di paladino della giustizia, anche se ho una predilezione per la sua interpretazione in GOT 😉
Se siete amanti dei docu-crime non potete assolutamente perdere The Investigation.
Alla prossima. 😊