Recensione: The Invitation di Vi Keeland
Titolo: The Invitation
Autrice: Vi Keeland
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Contemporary romance
Uscita: 28 giugno 2022
Invitata imbucata, invitata fortunata. Imbucarsi ai matrimoni non è qualcosa che Stella Bardot ha l’abitudine di fare. Ma dopo la serie di sfortunati eventi dell’ultimo anno – la rottura con il fidanzato, il business dei profumi su misura che fatica a decollare, la coinquilina che la pianta in asso senza pagare l’affitto – cosa ha da perdere? Complice un bicchiere di troppo con il suo migliore amico Fisher, decide di presentarsi a un matrimonio da favola in cui non conosce nessuno, fingendosi la sua ex coinquilina. Non immaginava che questa bravata le avrebbe sconvolto la vita.
Alla festa, infatti, incontra Hudson Rothschild, affascinante, di successo, l’uomo più bello su cui abbia mai posato gli occhi. Nonché testimone dello sposo. Tra di loro scatta una chimica irrefrenabile, ma quando lui scopre che Stella non è mai stata invitata a quel matrimonio, non la prende bene e la ragazza è costretta a salire su un taxi per scappare a casa.
I due però non riusciranno a stare lontani l’uno dall’altra, e proprio quando staranno per cedere ai loro ovvi sentimenti, il passato si insinuerà nei loro mondi…
Buonsalve mie care fenici.
Questa volta voglio parlarvi della mia ultima lettura, The invitation di Vi Keeland. Non è un segreto che sia una delle mie autrici romance preferite e, difatti, a ogni sua uscita comincio a saltellare.
Devo ammettere che a fine lettura ho voluto prendermi giusto un paio di giorni di riflessione per essere sicura della mia valutazione.
La storia inizia con Stella Bardot, fintasi la sua ex inquilina a cui è stata inviata la partecipazione a un matrimonio lussuoso che si celebra alla New York Public Library, dove si imbuca con il suo amico Fisher.
Complici un incrocio di sguardi e una scommessa fanno in modo che Stella faccia la conoscenza di Hudson Rothshild, il fratello della sposa. Tra i due scatta subito la chimica, ma l’uomo intuisce che la ragazza nasconde qualcosa e non è proprio chi dice di essere. Così mette in atto un piano diabolico per umiliarla, ma Stella non si tira indietro e lo sfida, per poi scappare con tante bottiglie di champagne costosissimo. Peccato che durante la fuga perda il suo smartphone.
Indovinate in quali mani va a finire?
Questa sarà l’occasione tra i due di rivedersi e permettere alla protagonista di scusarsi e chiarire la sua posizione.
Non è una ragazza superficiale e mai avrebbe fatto un gesto come quello di imbucarsi a un matrimonio, ma gli ultimi mesi sono stati davvero stressanti a causa della rottura con lo storico fidanzato e i continui rifiuti di finanziamento per il suo business dei profumi.
Fortuna vuole che il dono inviato alla sposa come segno di scuse le permetta di instaurare un bel rapporto di amicizia con lei e che la sua attività di famiglia, gestita proprio con il fratello, si occupi anche di finanziare delle startup e piccole imprese.
Stella e Hudson pur mantenendo una certa distanza, si troveranno inevitabilmente sempre più vicini, ma devono fare i conti con un passato che torna a bussare.
“Hudson gemette. Mi inclinò la testa per baciarmi ancora più in profondità, e le nostre lingue si intrecciarono disperatamente. Dopodiché, scoppiò il finimondo.”
(Tratto dal libro)
Mi fermo qui perché non voglio rivelarvi altro.
Ho trovato questa coppia davvero adorabile: Stella e Hudson sono ben caratterizzati per cui consolidarli in un legame viene naturale.
La protagonista è una ragazza per bene, cresciuta in una famiglia bizzarra con cui ha rotto i legami. Intraprendente, con diversi sogni da realizzare e ama regalare felicità alla gente, infatti porta sempre con sé delle barrette di cioccolata da regalare alle persone che incrocia per strada e vede giù di morale. Ha un hobby particolare: quello di collezionare diari scritti da persone che non conosce e ha un amico meraviglioso, Fisher, sempre presente ogni volta che ne ha bisogno.
Hudson, invece dall’aspetto burbero, ha alle spalle un divorzio e una figlia, Charlie, che ama con tutto se stesso. Ha un forte senso della famiglia e nel momento in cui sono rimasti orfani è diventato molto protettivo nei confronti di sua sorella Olivia. Durante la lettura ci accorgeremo ben presto che è il classico duro dal cuore di panna. Un uomo d’oro.
“Non sei una donna che ha bisogno un uomo. Sei una donna di cui un uomo ha bisogno.”
(Tratto dal libro)
Vi Keeland ha l’abilità di mixare tutti gli ingredienti del romance nel modo giusto senza esagerare in nessun caso. Adoro trovare tra le righe i messaggi che si vogliono lanciare. Qui le seconde possibilità, il perdono e l’amore che supera tutti gli ostacoli la fanno da padrone.
È una lettura che ho adorato, ma, odio scriverlo, c’è un punto d’ombra in Hudson e nel suo divorzio che mi sarebbe piaciuto fosse maggiormente approfondito. Ciò nonostante questo romanzo ha lasciato una traccia nel mio cuore e quindi ve ne consiglio assolutamente la lettura.