Recensione: The love map di Camy Blue
Autore: Camy Blue Genere: Romanzo contemporaneo Editore: Magazzini salani Data di pubblicazione: 9 Aprile 2024
DUE NEMICI GIURATI. UNA GUIDA DA SCRIVERE. LE COMMEDIE PIÙ ROMANTICHE DI TUTTI I TEMPI SULLO SFONDO SCINTILLANTE DI NEW YORK. L’AMORE LI SORPRENDERÀ LUNGO IL CAMMINO.
Grace Mitchell è un tornado di colori, ha la lingua tagliente e detesta tutto ciò che è romantico da quando il suo ex fidanzato le ha spezzato il cuore. Scrive per una rivista femminile, ma odia la rubrica che è costretta a curare, mentre sogna di riuscire a sceneggiare il suo primo film. Matthew Howard è un professore di Letteratura che è appena stato licenziato dalla Columbia e si deve inventare un nuovo lavoro sfruttando la sua abilità con la fotografia. È così che i due si ritrovano a lavorare insieme: dovranno scrivere una guida turistica di New York, rivisitando i luoghi iconici delle più famose commedie romantiche ambientate nella Grande Mela. Lui scatta le immagini, lei cura i testi a caccia di descrizioni che facciano battere il cuore delle lettrici. Se non fosse che Grace e Matthew già si conoscono, se non fosse che si detestano a morte, se non fosse che, un litigio dopo l’altro, l’attrazione tra loro arriverà alle stelle e si ritroveranno a doverla combattere con tutte le loro forze.
Mie care Fenici, appena finito di leggere questo romanzo ho pensato: “Wow!”
É una commedia romantica sui generis, che ho amato e che mi ha fatto venire voglia di girare New York, riprendere in mano autori di poesie e di romanzi che ho accantonato da tempo e rivedere commedie romantiche che hanno come sfondo la suddetta città.
È adatto a tutti: a coloro che amano i libri, le rom-com, la musica, le poesie ma anche i film del passato, dello stile, ad esempio, di quelli di Hitchcock, ossia non troppo smielati. Vi lascerò indovinare a chi piace cosa dei protagonisti e, credetemi, non vi ritroverete a leggere dei soliti personaggi stereotipati.
É una storia di odio-amore tra un uomo e una donna: Matthew, un ex professore di letteratura che, per necessità, si reinventa fotografo, e Grace, che sogna di diventare sceneggiatrice, ma al momento si accontenta di scrivere piccoli articoli su una rivista per donne, destinati a casalinghe disperate. Quest’ultima conosce Matthew sin dai tempi del college, come un uomo perfetto, ordinato e maniaco del controllo, motivo per cui era stato soprannominato già da allora “la carogna”. Dall’appellativo si può già ben capire quanto i due si amino alla follia... Come se non bastasse, si ritroveranno a collaborare a stretto contatto per creare una mappa di New York che ripercorra i film più romantici di tutti i tempi, con la grande mela appunto per sfondo. I battibecchi si sprecheranno per via dei caratteri diametralmente opposti: mentre uno è la compostezza di nome e di fatto, l’altra è approssimativa e disordinata. Eppure l’attrazione nascerà piano piano, tra battute sagaci e sguardi infuocati. Durante le colazioni da Tiffany, o mentre parlano all’una di notte della serata che sono stati costretti a trascorrere insieme per lavoro, seduti davanti a un panino e una birra, nel famoso locale di una delle scene più iconiche di “Harry, ti presento Sally”. Saranno proprio questi contatti a smuovere sentimenti poco professionali, mentre riscrivono parte della guida. Ci sarà poi la voce piena e roca di Matthew a fare sciogliere come neve al sole, quando snocciolerà delle poesie solo per il gusto di innervosire e far arrossire Grace, indubbiamente attratta da lui. Si potrebbe pensare a un libro a tratti lento, perché si prende i suoi tempi per descrizioni, citazioni di film, poesie e addirittura musica. Ma invece tutto ciò servirà per far capire ed entrare più a stretto contatto con i personaggi per poi amarli fino in fondo, con tutte le loro peculiarità e incertezze. Ovviamente i due capitoleranno e finiranno a letto insieme, con la clausola di fare solo sesso senza coinvolgimenti sentimentali, giusto per togliersi il dente in questione. Ma non sarà solo così. Si gireranno intorno, si guarderanno di sottecchi, saranno gelosi l’uno dell’altra e si avvicineranno grazie alla collaborazione e ad alcune vicissitudini. A ogni tappa di vita e di lavoro si innamoreranno sempre di più, senza rendersene conto. Sospirerete e riderete tanto perché sono adorabili, e vorreste essere lì a guardarli, quando si prendono in giro mentre pattinano nell’iconico Wollman Rink, luogo di una delle scene di “Serendipity”. Non sarà comunque solo un viaggio evocativo di passaggi tratti dai più famosi film: i protagonisti andranno oltre le apparenze e il proprio vissuto, e Matthew avrà un’evoluzione che lo porterà, complice un certo passato, ad aver paura e a pensare, per svariati motivi, di non meritare la felicità. Il loro percorso, a parte il sesso fenomenale, non sarà carino e coccoloso, soprattutto per l’attitudine che ha lui ad auto sabotarsi, pur trovando sempre il modo poi, con una poesia o un gesto, per farsi perdonare.
Vi consiglio con tutto il cuore questo romanzo e, se doveste andare a New York, annotatevi tutti i posti e portatevelo dietro, insieme al vostro libro di poesie preferito e soprattutto alla vostra metà. E ricordatevi che, anche se si battibecca e ci stuzzica a vicenda, alla fine si sceglie e si è portati ad amare chi, in un modo o nell’altro, ci sa capire senza bisogno di parole, leggendo dentro l’animo con uno sguardo di quelli che sanno dire tutto.