Recensione: The Never King di Nikki St. Crowe
Serie: Vicious Lost Boys vol.1
Serie: Vicious Lost Boys vol.1 Autore: Nikki St. Crowe Genere: Dark fantasy romance Editore: Oscar Mondadori Fantastica Data di pubblicazione: 6 giugno 2023
La serie Vicious Lost Boys è composta da:
- The Never King vol.1
Da duecento anni ogni donna Darling sparisce il giorno del suo diciottesimo compleanno.
Alcune stanno via un giorno, altre una settimana o un mese.
Ma tornano sempre distrutte.
Oggi compio diciotto anni e la mamma si sta affannando a sbarrare porte e finestre.
Non servirà a niente.
Perché non appena scenderà la notte, lui verrà per me.
E, questa volta, Peter Pan e i Ragazzi Sperduti non mi lasceranno più andare.
L’aspetto che più mi è piaciuto di questo libro è sicuramente la cover. Da lettrice , amante delle storie forti, mi ha colpita e ho sinceramente sperato che questo romanzo mi sorprendesse e mi coinvolgesse. Anche la trama mi aveva incuriosita, un retelling di Peter Pan in chiave dark con tanto di vicinanza forzata e reverse harem. Insomma, gli elementi per renderlo un successo nel mio cuore nero c’erano tutti, ma , a malincuore, devo ammettere che non è andata così.
Perché? Innanzitutto, non c’è una vera e propria storia , sembra un susseguirsi di scene bollenti ed esplicite nei diversi pov (si tratta infatti di un MM/F/MM) e il villain della storia viene rivelato al lettore fin dai primi capitoli eliminando, di fatto, ogni parvenza di suspense.
Della protagonista ho capito solo che ha paura di diventare pazza come sua madre e tutte le sue antenate, ma il resto della caratterizzazione del suo personaggio è : non pervenuta. I personaggi maschili sono un mix di violenza e istinti carnali, ma le loro storie rimangono un po’ troppo in secondo piano, tanto che alla fine del primo volume non resta nulla di nessuno di loro.
Aggiungo, inoltre, che la narrazione finisce con un cliffhanger e non mi sarebbe dispiaciuto esserne consapevole fin dall’inizio della lettura.
Mi spiace molto dare un giudizio tanto negativo, ma mi sento di consigliarlo a chi ha voglia di leggere un paio d’ore di scene erotiche senza profondità. Dò comunque tre stelle per il potenziale della storia che, senza alcun dubbio, poteva essere sfruttato meglio.