Recensione: “Ti amo ma non ti credo – Serie Liars Inc. #1” di Rachel Van Dyken
Quando il suo grande amore, Jessie Beckett, ha preferito la carriera a lei, Blaire ha imparato la lezione: gli uomini ti deludono sempre. Perciò ne ha sposato uno da cui non si aspettava nulla. Un tipo noioso e fedele. O almeno così credeva, prima di trovarlo a letto con la sua migliore amica. È stato allora che Blaire ha creato la Dirty Exes, un’agenzia d’investigazione privata che raccoglie prove su quei lupi travestiti da agnelli che si prendono gioco delle donne innamorate. Inutile dirsi, finora tutti i sospetti delle clienti si sono rivelati fondati. Ma le cose cambiano non appena le viene richiesto di indagare proprio su Jessie. Blaire stenta a credere che quel ragazzo gentile si sia trasformato in un farabutto, eppure sembrerebbe confermarlo persino il migliore amico di lui, Colin, che un giorno si presenta alla sua porta e si offre di aiutarla. Colin è sfacciato, manipolatore e arrogante. Tuttavia c’è qualcosa in lui che le impedisce di liquidarlo in malo modo. Sarà per quel suo sguardo magnetico, per la gentilezza nascosta dietro la facciata da sbruffone, per il sorriso capace di abbattere anche le difese più impenetrabili. A poco a poco, Blaire si ritrova in balia di sentimenti che non provava da moltissimi anni e che le fanno mettere in dubbio tutte le sue certezze sugli uomini. Riuscirà a rischiare il tutto per tutto o la paura di soffrire le toglierà l’occasione di essere davvero felice?
“«Sstt, con me il tuo segreto è al sicuro.» «Cosa…» «Che sei una che si innamora alla svelta, che ci mette il cuore, senza pensare, una che scopre le carte in faccia al suo bello senza esitare e spera che lui non le maciulli il cuore sotto le ruote di un camion.» Sorrise. «È sexy da morire la fiducia che riponi in me. In questo.»”
Rieccoci, fenici!
Ti amo ma non ti credo è il primo volume della Liars Inc. Series, la nuova duologia contemporary romance di Rachel Van Dicken, pubblicata dalla Casa Editrice Nord.
La nostra protagonista è Blaire, una giovane donna intelligente e ironica, ma anche profondamente insicura. Le sue storie precedenti non si sono, infatti, concluse nel migliore dei modi: il suo primo grande amore, Jessie Beckett, l’ha lasciata per inseguire i suoi sogni di gloria, mentre il suo ex marito, Jason, il classico uomo tranquillo e affidabile, si è comportato, invece, come il più infimo degli esseri, tradendola con la sua ex migliore amica. L’unica nota positiva dei suoi pessimi trascorsi sentimentali è stata incontrare la sua partner d’affari e ormai best friend, Isla, con la quale ha fondato un’agenzia di investigazione privata, la Dirty Exes Private Investigators, che si occupa di scovare e denigrare pubblicamente tutti i traditori bugiardi e imbroglioni.
Grazie a un nuovo incarico, la strada di Blaire incrocia nuovamente quella di Jessie, ormai ricchissimo ex quarterback della NFL. L’uomo rappresenta, nelle fantasie della donna, il partner perfetto: è dolce, sexy e premuroso. Ma in realtà vive a sua volta un periodo di profonda confusione: ha alle spalle un matrimonio disastroso con colei che è la vera antagonista della storia, Vanessa, e la sua vita privata è sotto gli occhi di tutti. Il suo incontro con Blaire, tuttavia, lo scuote profondamente e gli fa rimettere in discussione tutte le sue scelte passate.
Il nuovo incarico, tuttavia, porta nella vita di Blaire anche Colin, un uomo dal fascino selvaggio, con un enorme tatuaggio sul braccio e lunghi e ingestibili capelli. Nonostante sia il migliore amico di Jessie, Colin sembra più che disposto ad aiutare Blaire nella sua attività di “spia” e la giovane investigatrice sembra reagire immediatamente alla sua presenza: si sente fortemente attratta da lui, anche se rappresenta il classico dongiovanni e quindi una “distrazione” che non si può permettere.
Entrambi gli uomini la desiderano e la nostra protagonista si troverà a dover scegliere tra il dare una nuova possibilità al suo uomo ideale, e la forte attrazione che sente verso il migliore amico playboy di lui.
Nonostante la presenza di due aitanti maschioni, questo libro non contiene un vero e proprio triangolo amoroso. Le scelta di Blaire, fatta eccezione per qualche dubbio iniziale, è infatti facilmente prevedibile e forse è proprio questo uno degli aspetti che ho apprezzato di più. Mi è piaciuta l’idea di non incentrare la storia sulla solita diatriba tra un belloccio piuttosto che un altro, ma sulla scelta di una donna indipendente di superare le sue insicurezze e rischiare il proprio cuore. Il tutto trattando l’argomento con estrema leggerezza e ricorrendo a scene che ho trovato esilaranti.
Ho ovviamente adorato tutti i protagonisti. Grazie a una narrazione a tre voci (ebbene sì, l’autrice non si è risparmiata sotto questo profilo), riusciamo a carpire i pensieri sia di Blaire, che di Colin e Jessie. È forse la prima volta che mi capita di innamorarmi di entrambi i protagonisti maschili, seppur con una lieve preferenza per uno dei due.
Se cercate un libro divertente, hot al punto giusto (credetemi la scena dell’altalena è memorabile!) e dal lieto fine assicurato, Ti amo ma non ti credo è il romance che fa per voi. Non vedo l’ora di leggere il prossimo volume della duologia, che pare verrà pubblicato a breve, forse già nel mese di febbraio.