Recensione: “Time Vampires – Codice Agatha” di Therry Romano

Care Fenici, oggi Lucia ci parla di “Time Vampires – Codice Agatha” di Therry Romano

Kira, un’agente di una squadra “fantasma” assoldata da un’organizzazione privata, indaga sulla strana morte del professor Krainager, amico di Max, suo capo e tutore. Dopo essere approdata a Memphis sulle tracce di un sospettato, incontra Damien, un uomo misterioso che scambia per un militare. Al loro primo contatto fisico, Kira riceve una strana scossa e una sensazione sgradevole che la destabilizza e le fa comprendere che quell’uomo non è ciò che appare. Proseguendo nelle sue indagini, scopre che Damien nasconde un segreto e l’incontro con il suo discepolo, Jamal, solleverà il velo su una dimensione sconosciuta e affascinante, che cancella tutte le razionali certezze della ragazza. Kira viene così catapultata nel mondo di esseri antichi, che appartengono a una élite di predatori. Simili a “vampiri”, sottraggono al genere umano una cosa di vitale importanza: il tempo.

Ti porteranno via la cosa più preziosa. Non è il tuo sangue, ma il tuo tempo. Stanno arrivando… sei sicura di essere pronta?

Spalancò lo sportello, scese e aprì con cautela il bagagliaio. L’uomo era ancora raggomitolato nella stessa posizione e, con un po’ di incertezza, gli tastò il polso per capire se fosse ancora vivo. Aveva un battito lentissimo, appena percettibile, ma c’era. In fondo, se era un predatore come i due che aveva conosciuto, era certa che sarebbe stato coriaceo da eliminare. Rovistando nel bagagliaio, trovò dei cavi elettrici con cui gli bloccò i polsi e un sacco di tela che gli infilò in testa, per evitare che la vedesse se si fosse risvegliato. Trovò anche un rudimentale carrello da carpentiere. Vi appoggiò sopra il corpo e lo trascinò verso l’edificio, controllando che non ci fossero allarmi inseriti prima di forzare la porta posteriore. Si fece strada verso il fondo dell’enorme locale, illuminato a tratti da fasci di luce esterna, cercando di stare lontana da finestre e porte. Infine, espirando faticosamente, si lasciò cadere su una cassa di legno.

«Bel casino, Kira. E adesso come ne esci?», si chiese a voce alta, passandosi una mano tra i capelli. Si sentiva sporca, stanca, sudata e avvilita. Quello che doveva essere un semplice incontro per avere informazioni, e la cui unica attenzione doveva essere quella di non farsi spillare troppo denaro, si era concluso con due morti e un altro non preventivato “vampiro”.

Non appena apriamo le pagine di questo libro facciamo la conoscenza della tostissima e sarcastica Kira, una ragazza giovane, bella, e molto, molto pericolosa. Dopo essere stata adottata da Max, il suo tutore, ora è un agente operativo della sua organizzazione privata, ed è stato proprio Max a chiederle di indagare in segreto sulla strana morte del professor Krainager, un suo amico di vecchia data che la polizia crede si sia suicidato. Non sono molti gli indizi su cui Kira può lavorare, ma la scomparsa, subito dopo la morte del professore, di uno dei suoi collaboratori la mette sulle tracce di un uomo di nome Evans. Ed è proprio spiando il suo obiettivo, che vedrà qualcosa di insolito che la porterà a fare la conoscenza di Damien, un essere centenario che la catapulterà in un eccitante avventura e che la vedrà ergersi paladina per il futuro dell’umanità.

È difficile ritornare dal meraviglioso viaggio, che l’autrice ci fa intraprendere, fra le pagine di questo libro sorprendente. I tanti personaggi, che mette in campo, sono incredibilmente affascinanti. Faremo la conoscenza dei Senzienti, un tempo uomini di grandi qualità che una Dea ha scelto per un compito ben preciso: punire in modo molto originale le persone malvage ma lo scopo primario di questi esseri, col passare dei secoli, è andato perso. La loro vita lunghissima e priva di sentimenti li ha reso apatici, lenti nel prendere decisioni, mentre i grandi poteri di cui sono dotati li hanno convinti di essere inattaccabili e al sicuro. Ma la capacità di Kira di vederli, e le rivelazioni che scoprirà durante la sua indagine, li porrà davanti ad un pericolo imminente che non coinvolgerà solo loro, ma tutta la vita così come la conosciamo.

Vediamo il personaggio di Kira diventare più forte ad ogni pagina e ad ogni nuova prova che dovrà sostenere. Una ragazza dal destino sorprendente, che si troverà a fronteggiare persino gli Dei, sempre con il suo umorismo sarcastico che mi ha fatto davvero divertire in più occasioni. Incontrarla risveglia in Damien qualcosa che aveva perso da lungo tempo, la voglia di vivere, sentimenti che la trasformazione in Senziente avrebbe dovuto cancellare per sempre, e per lei riesuma anche il guerriero che si era lasciato alle spalle. Ma ce ne sono molti altri, stupendamente tratteggiati, che la Romano ci fa conoscere durante questa lunga ed avvincente storia, scopriremo che gli Dei hanno problemi familiari, passano il tempo scommettendo su ogni cosa e che Ade, il tenebroso Re degli Inferi, non è poi così tremendo come lo dipingono. Ma anzi ha una vena di ironia e si può anche rivelare un amico sincero. Vedremo la protagonista, pregarli, minacciarli, scendere a patti con loro e la vedremo passare da una dimensione all’altra, nel tentativo di impedire che un nemico letale faccia la sua mossa.

È una di quelle letture che difficilmente si dimenticano, ci sono battaglie e poteri inconcepibili, ci sono Dei dimenticati e una storia d’amore che, nonostante rimanga sullo sfondo dell’avventura, riesce ad essere emozionante e romantica. La scrittura dell’autrice è fluida e ricercata, ci vengono date molte nozioni e in tutto si avverte una grande cura per i particolari infatti in fondo al libro, per chi non fosse molto edotto sugli Dei, c’è una piccola appendice piena di informazioni su di loro.  Per quanto mi riguarda vi è davvero tutto quello che amo trovare durante una lettura, azione, colpi di scena, esperimenti, vendetta, armi fantascientifiche, corridoi che permettono di percorrere distanze infinite ed altre dimensioni in un battito di ciglia. In più una giovane donna che non si arrende mai, forte, addestrata, dal carattere battagliero e spumeggiante, che spero davvero di rivedere in una nuova avventura.