Recensione: “Il tradimento” di Selena Laurence (Serie Lush n.1)
Joss Jamison è il sexy, tormentato cantante della band rock più interessante del momento, i Lush. Va fiero delle sue capacità di saper controllare ogni aspetto della sua vita—la musica, gli affari, e se stesso. Tuttavia, quando nuove emozioni lo travolgono e perde il controllo per una fatidica notte, rischia di perdere tutto ciò che ama.
Mel DiLorenzo aspetta da tutta la vita l’occasione per dimostrare il suo talento come fotoreporter. Quando la sorella maggiore la invita a documentare il tour mondiale dei Lush, Mel coglie al volo l’opportunità. Ma dovrà lavorare con un gruppo che vive sul filo del rasoio e un cantante incredibilmente sexy. Tra viaggi e concerti in cui voleranno scintille, Mel e Joss scopriranno che il rock and roll può essere una corsa davvero selvaggia.
Joss è il leader della rock band “Lush”, formata quando era appena adolescente insieme a tre suoi amici. Grazie a tanto sacrificio e al duro lavoro, sono riusciti a diventare una delle più famose band del momento, tanto da raggiungere in breve tempo le vette delle classifiche più importanti. È sempre stato questo il suo obiettivo, o almeno, lo ha sempre creduto, perché arrivato là in cima, circondato da fan e groupie, denaro ed eccessi, Joss capisce di aver smarrito se stesso. Oltre ormai al costante dubbio di non aver realizzato pienamente i suoi sogni, Joss è tormentato dai sensi di colpa per un terribile errore commesso mesi prima, una situazione questa che lo sta lacerando. Un errore talmente grave che se venisse scoperto comporterebbe la perdita di una delle più importanti persone della sua vita. Da quella terribile sera Joss è anche cambiato, chiuso in se stesso preferisce mostrare al mondo un personaggio, piuttosto che la persona.
Fin quando non entra in scena una bellissima rossa che sconvolge la sua mente, il suo cuore e i suoi obiettivi. Mel è la sorella minore della fidanzata di Walsh, (membro della band, nonché migliore amico di Joss), un’aspirante fotografa che accompagnerà il gruppo nel loro tour per documentare i loro concerti. Entrambi i ragazzi sono sin da subito attratti l’uno dall’altra, ma questa loro alchimia viene presto osteggiata da Tammy, la sorella di Mel. Quest’ultima non riesce a spiegarsi il motivo per cui la sorella sembra così risoluta ad impedire una sua relazione col bel cantante; sono sempre state unite sin da bambine ma l’atteggiamento di Tammy va ben oltre il normale senso di protezione che una sorella maggiore dovrebbe avere verso quella minore. Concerto dopo concerto, però, Joss e Mal legheranno sempre di più e la ragazza vedrà piano piano sparire dagli occhi del giovane quel velo di angoscia e tristezza che l’ha caratterizzato sin dal loro primo incontro. Ma si sa, i segreti non possono rimanere tali a lungo e, quando la scomoda verità verrà a galla, gli equilibri si romperanno.
Questa lettura è stata veramente una piacevole scoperta. Iniziata quasi per noia e con pochissime aspettative, sono stata catturata dalla storia e dai suoi personaggi sin dalle prime pagine, grazie anche al doppio pov alternato che ci fa comprendere bene i due protagonisti. Joss non è il classico bad boy, se vi aspettate un rockettaro bello e dannato siete sulla strada sbagliata. Lui è un ragazzo tranquillo, sensibile, con dei veri valori, che ha inciampato nel proprio cammino un’unica volta commettendo uno dei tradimenti peggiori, ma il suo pentimento e i suoi sensi di colpa sono così sinceri che è difficile rimanere arrabbiati con lui. È un personaggio tormentato, con l’assoluta certezza che quando arriverà il momento di dover pagare il conto, per il suo peccato, questo gli costerà caro. Mel, dal canto suo, è un personaggio pulito, sincero, una ragazza senza artefici che parla col cuore in mano ma tenendo conto anche della sua parte razionale. Il mondo di Joss è qualcosa che la spaventa sin dal suo primo assaggio e non sa come le loro due vite, così diverse, potrebbero mai incastrarsi ma allo stesso tempo non vuole fuggire dai forti sentimenti nati per quel ragazzo che la sconvolge, la sorprende e la comprende. Ho amato anche il resto della band… Walsh così dedito e innamorato di Tammy sin da quando erano adolescenti e con la quale ha affrontato momenti terribili in passato; Colin quello tranquillo, affidabile, ma un po’ solitario e Mike il dongiovanni, il ragazzo degli eccessi, colui che agisce in maniera scontrosa con Joss, verso il quale sembra provare invidia, ma si intuisce da subito che il suo comportamento ha una motivazione ben diversa dalla gelosia. L’unica pecca che ho riscontrato sono stati i troppi errori nella traduzione o meglio nella costruzione delle frasi, qualche parola mancante e delle sviste, insomma, nulla che un buon editor non possa riparare. Devo ammettere, però, che ha penalizzato un pochino la storia (ho deciso di non tener conto di questi errori per il giudizio perché l’autrice non credo ne abbia colpa, ma invito veramente chi ne ha facoltà a curare questo aspetto perché la storia merita).
Per il resto spero vengano tradotti i volumi seguenti, infatti, questo libro è il primo della serie Lush; gli altri tratteranno le storie di tutti i ragazzi della band (non sbirciate le trame in inglese o potreste incappare in qualche spoiler).
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