Recensione: Un alibi di ferro – Serie: Indagini detective Lottie Parker di Patricia Gibney

Titolo: Un alibi di ferro

Serie: Indagini detective Lottie Parker #6

Autore: Patricia Gibney

Editore: Newton Compton Editore

Genere: Thriller

Data di pubblicazione: 07 Febbraio 2023

Target età: +16

L’ospite inatteso QUI

Le ragazze scomparse

Uccidere ancora

Nessun luogo è sicuro QUI

I bambini silenziosi QUI

Un alibi di ferro

Un’indagine della detective Lottie Parker
Uno dei più grandi successi dell’anno.
La lunga attesa è finita. E ne valeva la pena.
Una serie da 2 milioni di copie
Amy Whyte e Penny Brogan non sono più tornate a casa dopo un sabato sera trascorso insieme.
Le loro famiglie temono il peggio: anni prima Amy ha fatto finire in carcere un uomo, Conor Dowling, che è da poco tornato a piede libero. E se si fosse consumata una spietata vendetta?
Quando vengono ritrovati i due cadaveri, il caso viene affidato alla detective Lottie Parker, che nota un dettaglio agghiacciante: entrambe le ragazze stringono tra le mani una monetina d’argento. Quale oscuro significato si cela dietro quell’indizio? Mentre Lottie indaga sugli ultimi giorni di vita di Penny e Amy, i corpi di altre due ragazze vengono rinvenuti in un complesso di appartamenti di lusso. Dowling sembra avere un alibi di ferro, ma con l’aumentare delle vittime nessuna pista può essere trascurata.
Quando le due figlie di Lottie, Katie e Chloe, scompaiono improvvisamente, il caso si fa molto più personale di quanto la detective avrebbe mai potuto temere. Riuscirà a mantenere la freddezza necessaria per portare a termine l’indagine e trovare l’assassino?

Un alibi di ferro è il sesto volume della serie con protagonista la detective Lottie Parker.

La storia è ambientata nella cittadina di Ragmullin, in Irlanda, dove la donna vive e lavora. Lottie Parker è madre, nonna, vedova e ispettrice nella squadra omicidi e le sue priorità sono la famiglia e il lavoro; non necessariamente in questo ordine.

Dopo varie vicissitudini e dopo tanti pericoli affrontati, Lottie si fa una promessa: casa nuova, vita nuova. Le sue intenzioni di essere una madre migliore e di dare una possibilità all’amore di entrare a far parte della sua vita si dimostrano forti ambizioni più che semplici buoni propositi. Il passato verrà a bussare alla sua porta e la detective dovrà affrontare delle situazioni molto ingarbugliate al lavoro e a casa.

Il libro è incentrato sul nuovo caso di Lottie: un duplice omicidio, che diventerà quadruplice, avvenuto in città. Le figlie di uno dei consiglieri comunali e di un imprenditore edile e poi le loro due amiche sono trovate ammazzate in una zona disabitata. Il principale sospettato Connor Dowling, appena rientrato a casa dopo aver scontato una pena di 10 anni per un reato di aggressione e furto. Il caso risulta complesso da subito: per la mancanza di personale nella centrale di polizia, per il nuovo capo di Lottie, per la mancanza di indizi e di movente.

Devo fare una premessa: è il primo libro che leggo della serie ma, nonostante ci siano collegamenti con i pregressi casi, ho trovato la scrittura scorrevole, permettendomi di seguire il filo investigativo. L’azione si svolge su vari piani paralleli e all’inizio ho trovato difficile ricordare i personaggi (che devo dire sono numerosi). La vita privata di Lottie è intrecciata con l’inchiesta e per questo motivo potrebbe sembrare confusionario. Quando le sue figlie scompaiono, la trama si infittisce ancora di più ma l’autrice riesce, a mio avviso, a tenere bene il ritmo del buon thriller. Le storie e i personaggi presenti nel romanzo sono molteplici e devo dire che mantenere la suspense fino alla fine è una grande dote che va riconosciuta a Patricia Gibney. Non solo la suspense, ma riuscire a svelare il vero colpevole nelle ultime pagine senza inserire dei dubbi nel lettore è una cosa che ho apprezzato tanto. D’altronde una delle cose che preferisco nei thriller è il colpo di scena finale.

Purtroppo non posso paragonare questo romanzo ai precedenti della serie, non avendoli letti, ma questo mi ha incuriosita e sono riuscita quasi subito a entrare in sintonia con la protagonista. Mi sono sempre piaciute le donne forti ma Lottie ha anche quella fragilità che l’avvicina a qualsiasi persona che puoi incontrare nella vita reale. Ha sofferto, ha affrontato la malattia e la morte delle persone care, combatte la sofferenza ogni giorno e prova a fare del suo meglio.

Sicuramente andrò a leggere i precedenti cinque libri; ho apprezzato questa lettura.