Recensione: “Prince: Un amore pericoloso”-Devil’s Kingdom MC #1- di Amelia Gates e Cassie Love
Titolo: Prince: Un amore pericoloso
Autore: Amelia Gates e Cassie Love
Editore: Self
Genere: Dark Romance
Serie: Devil’s Kingdom MC #1
Lui è il re e io sono il principe.
Tale padre, tale figlio. Così si dice.
Ho combattuto i nostri nemici. Seppellito i nostri fratelli caduti.
Proprio come lui.
Ho consacrato la mia vita al Club.
Proprio come lui.
Tale padre, tale figlio. Così si dice.
Forse nella maggior parte delle cose. Ma non è così quando si tratta di Raven.
Mio padre desidera il suo corpo. Io voglio il suo cuore.
Lui farà di tutto per spezzarla e io farò di tutto per fermarlo.
Anche a costo della mia vita.
Ciao Fenici, eccomi a recensire un genere che mai avrei pensato di leggere, quello dei bikers.
La storia si svolge nel mondo degli Mc, fondamentalmente tra i Devil’s Kingdom e i Renegade.
Logan o Prince, il suo nick-name da centauro, è il figlio del presidente dei Devil’s, che si chiama letteralmente Viper, costui è un uomo duro, bastardo, gode a infliggere dolore agli altri, suo figlio compreso.
Dopo un’introduzione in cui vengono presentati i molteplici personaggi e l’attività dell’Mc, la storia si apre con il semi-rapimento di Raven, ragazza benestante che per motivi che non starò a raccontare si trova a essere catapultata in questo mondo così diverso dal suo.
Viper la vuole, Prince è cotto di lei e iniziano i problemi.
Nonostante il club sembri prosperare molto bene, scopriamo ben presto che gli affari sia legali che illegali vengono gestiti da Prince e Duke – migliore amico di Viper, motivo sconosciuto-. Il capo, a parte questo titolo non fa poi molto, si dimostra un coglione della peggior specie, innamorato di se stesso, narcisista fino all’ossessione; ha come unico fine restare sul trono, indifferente ai malumori e all’essere giusto verso i suoi sottoposti, non solo, ha un problema con il suo unico figlio: ha paura che sia migliore di lui.
Dopo varie vicissitudini più o meno convincenti Logan decide di aiutare Raven a fuggire, cercherà aiuto proprio dal capo del clan rivale, questo la dice lunga sui suoi sentimenti.
Inutile dire che intanto i due ragazzi, non solo hanno consumato, ma stanno sviluppando dei sentimenti molto forti l’uno per l’altro.
La trama è questa, certo detta in modo sbrigativo, ma non si può raccontare tutto, non avrebbe senso leggere il libro 😉
La storia mi è piaciuta? Ni.
Ho trovato la prima parte molto intrigante, conoscere i personaggi buoni e cattivi, la gerarchia che regna nel club, ho odiato Viper per l’essere strisciante che è. Ho apprezzato Chase, migliore amico di Logan, Tank, Crystal e molti altri, persino Spider (leader dei Renegade).
La storia in sé è molto carina, ci sono abbastanza colpi di scena da mantenere l’hype elevato o se non altro con la voglia di andare avanti, di scoprire come andrà a finire.
Ma…. C’è un ma, se la prima parte è stata interessante nello stesso tempo ha tolto spazio al filone principale rendendo troppo veloce la parte romantica, la ragazza costretta a subire ogni tipo di sopruso da Viper si innamora di Logan in un flash, viene quasi da pensare che sia affetta dalla Sindrome di Stoccolma, per non parlare di lui, la vede, le piace, boom… la ama, troppo, troppo veloce.
E il finale? Già si percepisce dopo la prima metà.
Non essendo avvezza a questo genere come ho già detto, ho trovato molto pesante il linguaggio, ok sei un duro, ma c’è davvero bisogno di parlare come uno scaricatore di porto?
Comunque la storia è bella e avvincente e la consiglio agli amanti del genere, per citare le autrici: “Questo libro mi ha fottutamente fottuto, dannazione!” (la parola chiave è fottuto, ripetuto infinitamente, quasi non fosse chiaro il concetto).