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Recensione: Un amore seducente di Tracie Delaney 

Serie: Rogue billionaires vol.3

Titolo: Un amore seducente

Serie: Rogue billionaires vol.3

Autrice: Tracie Delaney

Genere: contemporary romance

Editore: Triskell Edizioni

Data di pubblicazione: 27 agosto 2024

Età di lettura consigliata: +16

La serie Rogue billionaires è composta da:

  • Un amore proibito vol.1
  • Un amore travolgente vol.2
  • Un amore seducente vol.3
  • Enchanted (The ROGUES Billionaire Series Book 4)(inedito in Italia)
  • Enthralled (The ROGUES Billionaire Series Book 5) (inedito in Italia)
  • Enticed (The ROGUES Billionaire Series Book 6) (inedito in Italia)
  • Engulfed (The ROGUES Billionaire Series Book 7) (inedito in Italia)

 

 

Se scrivessi la mia autobiografia fino a questo momento, la intitolerei “Ricattata dal Miliardario”.

Spietato, insensibile ed egocentrico sono gli aggettivi più educati per descrivere il potente amministratore delegato che vuole ciò che è mio.

Userà ogni mezzo a sua disposizione per uscirne vincitore, inclusa la coercizione.

Okay, d’accordo, mi dichiaro sconfitta, ma mentre il suo interesse si sposta altrove, intravedo l’opportunità per fargliela pagare.

E ho tutte le intenzioni di coglierla.

Se vi piacciono i romance pieni di sofferenza, sensualità e battibecchi a ritmo serrato, allora amerete Un amore in trappola, il terzo di sei romanzi della nuova serie Rogue Billionaires dall’autrice bestseller Tracie Delaney.

 

 

Care Fenici, avevo bisogno di un enemies to lovers e, mentre scandagliavo il catalogo Triskell, mi sono imbattuta nella trama di questo romanzo. Anche se la descrizione era breve mi sono resa conto che continuavo a pensarci e quindi dovevo assolutamente leggerlo. Era il libro giusto al momento giusto. Non so voi ma io lavoro a stretto contatto con sole donne e, in confidenza, un paio di volte mi sono frullate in testa delle fantasie altamente da ergastolo! Quindi un romanzo che chiamava a gran voce vendetta era decisamente la lettura che aspettavo.

La trama è abbastanza semplice, apparentemente, in realtà nasconde qualcosa di un tantino più serio. Siamo in Canada, a Vancouver, e il primo passo è fare la conoscenza con i due protagonisti principali, anche se i secondari sono davvero importanti. La prima, per ordine di presenza, è Catriona, il cui nome originariamente significava pura. Tra tutti i nomi, povera cara, quello le dovevano dare! Sta di fatto che la purezza magari non sta nel fisico ma negli intenti. È davvero un bel personaggio, una ex ballerina che dirige la scuola di danza ereditata dalla nonna con passione e serietà. E poi c’è lui: Garen. Mi piacerebbe chiamarlo testa di cazzo Garen, ma forse è troppo gentile per lui. Fa parte dei ROGUES, una società miliardaria fondata da alcuni amici ricchi sfondati. Garen è uno stacanovista, dedito a due sole cose nella vita: fare soldi e scopare come un coniglio arrapato distruggendo le fragili speranze di cuori femminili. Se l’autrice voleva che lo odiassimo, accidenti sì, l’ho odiato con ogni fibra del mio essere. Vi giuro che ne ho immaginate tante di fantasie che riguardavano la sua umiliazione pubblica, la migliore ve la condivido: ho pensato di lanciargli ogni possibile pannolone sporco raccattato nelle molteplici case di riposo del circondario. Insomma è un vero stronzo. Si riscatta? Oh sì, e in grande stile!

Catriona vive con la nonna e il fratello adolescente, purtroppo un brutto incidente le ha portato via entrambi i genitori anni prima. Dirige sapientemente la scuola di danza e prova, quando possibile, ad aiutare giovani ballerine a dare il massimo di loro stesse. È una donna indomita, intelligente, non tanto furba ma onesta. L’adoro! Garen, invece, vuole assolutamente comprare la scuola e tutti gli esercizi di quella via per radere tutto e costruire l’ennesimo resort di lusso. Ha successo con tutti tranne che con Cat. Deciso a tutto pur di concludere i suoi affari, propone via via offerte sempre più alte. L’ex ballerina non vorrebbe vendere ma ne è costretta a causa di eventi tragici familiari. Inizia così una relazione, tra i due, veramente strana in cui Garen mostra dapprima il suo essere crudele e spietato, per poi esporsi realmente facendo uscire la sua compassione e bellezza interiore, peccato che a vincere sia spesso il suo lato meno dolce e a farne le spese sarà il cuore della splendida donna. Subirà in silenzio o si ribellerà?

L’autrice con uno stile narrativo privo di fronzoli ma acuto riesce nel suo intento di far odiare il protagonista maschile, lo fa alla grande in effetti, per questo quando viene alla luce la reale motivazione dietro la maschera crudele dell’uomo è uno shock. Il tema trattato non è dei più originali ma è anche quello di cui si dovrebbe parlare di più: il bullismo giovanile. Garen è veramente un personaggio emblematico, poliedrico e se all’inizio l’ho odiato alla fine l’ho perdonato. 

A completare l’opera ci sta la nonna di Catriona, una figura affascinante che ho amato subito, probabilmente perché mi ha ricordato la mia di nonna. Sempre pronta a supportare i nipoti con parole argute, ed è anche la prima a capire che Garen non è ciò che finge di essere. 

In conclusione, il libro ha risposto a tutte le mie aspettative e mi è piaciuto in particolare che ci fosse il pov alternato, perché permette una reale visione dei pensieri di entrambi. Belle le scene sessuali ma non fastidiose né troppo invasive, con quel pizzico di soft bondage che rende tutto più godibile. 

Assolutamente da leggere! 

Buona lettura! 

valutazione

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