Recensione: Un atteggiamento disdicevole di Lily Harlem

Quando due persone che amano prendere il comando si scontrano dentro e fuori dalla camera da letto, il risultato è esplosivo.

Io a dirigere la squadra di hockey dei Vipers? Beh, era il mio ruolo. Peccato che uno splendido portiere presuntuoso stesse mettendo alla prova la mia pazienza. Dolci guance – davvero, è questo il modo di rivolgersi al capo? Dustin “Speed” Reed sembrava pensarla così.

Scappata nel rifugio paradisiaco di mio padre miliardario per riorganizzarmi, Dustin decise di venire con me. A quel punto la tensione si surriscaldò, più del sole cocente di mezzogiorno.

Avrei voluto schiaffeggiarlo e baciarlo. Spingerlo via e strappargli i vestiti. La sensazione era reciproca: un potente cocktail di rabbia mista a lussuria. Sapevo che non avremmo dovuto farlo. Non sarebbe potuto finire bene, soprattutto quando gli avrei dato il sacco non appena averlo spinto fuori.

Ma che gusto c’è ad avere delle regole se nessuno le infrange mai? Avrei preso quello che potevo, e dato quello che voleva e mi sarei preoccupata di far quadrare i conti nei giorni seguenti. Sicuramente il mio cuore sarebbe stato bene.

*Si prega di notare che i romanzi della serie GHIACCIO BOLLENTE possono essere letti tutti singolarmente, anche se, se letti in ordine, si potrà approfittare di alcuni camei degli eroi e delle eroine precedenti, man mano che si procede.

Care fenici, oggi vorrei raccontarvi questa storia che per i miei gusti è fin troppo hot! Iniziamo con il parlare dei nostri personaggi, Dustin “Speed” Reed è un portiere di hockey che in men che non si dica litiga prima con il nuovo allenatore e poi con la figlia del proprietario, Gina. Il suo contratto è in fase di rinnovo, ma comporterebbe una spesa ingente e un compenso “folle”, per giunta Gina scopre che la squadra è in rosso!

L’unica soluzione sarebbe trovare un portiere con un compenso più basso, ma non sapendo come comportarsi lei decide di partire per Honeysuckle Key, per parlarne con suo padre che sta cercando di guarire da un attacco di cuore.

Peccato che Speed per perorare la sua causa e rimanere negli Orlando Vipers la segue, ma nello stesso momento il padre di Gina sta per prendere un aereo che lo porterà a fare una visita sulla terra ferma.

I nostri protagonisti si troveranno così da soli sull’ isola. Come finirà? … Preferisco non svelarvi nulla ma lasciarvi un po’ di suspence.

A mio parere non si è mai visto un dipendente trattare in un modo simile un suo superiore con vezzeggiati o con parole, ovvero come Speed si comporta con Gina (il femminismo dentro me voleva partire per la tangente e sopprimerlo).

Alcune volte non si capisce chi dei due stia parlando in quel momento, mentre stanno facendo sesso, per esempio, prima si riferisce a lui e nel mentre a lei … mi sfinisce il fatto di non riuscire a stare dietro a questo casino di traduzione.

Ragazze io odio le recensioni negative, ma la cosa che rifiuto ancora di più sono le traduzioni fatte in modo approssimativo, come in questo caso. Inoltre, a mio avviso, è troppo volgare.