Recensione: Un bacio per (non) farti innamorare di Nicola Marsh
Autore: Nicola Marsh Genere: contemporary romance Editore: Harmony Elit Romance Data di pubblicazione: 01 febbraio 2024
Essere un playboy non sempre è vantaggioso. A causa di questa reputazione, infatti, Cashel Burgess, genio della finanza, rischia di perdere più di un cliente. La soluzione? Partecipare a un concorso dedicato alla coppia più bella di San Valentino insieme alla fidanzata… che non ha. Questo, però, è un problema facilmente risolvibile: basta trovare una ragazza disposta a recitare il ruolo dell’innamorata per qualche giorno. La candidata ideale sembra essere Lucy Grant, la sua garden designer, nonché la donna più allergica al romanticismo che abbia mai conosciuto. Cash ne è sicuro: baciarla non causerà alcun inconveniente, anche se il pensiero di averla tra le braccia è decisamente eccitante…
Gli serviva una che non si facesse illusioni.
Una che non covasse propositi matrimoniali,
vogliosa di mettergli la palla al piede.
…Gli serviva una come Lucy.
Ciao Fenici, Febbraio è il mese più corto, anche conosciuto come il mese per festeggiare l’amore.
Spero che tutti voi abbiate passato uno splendido San Valentino.
In onore di questa festività ho avuto l’occasione di leggere un romanzo proprio incentrato sulla festa degli innamorati.
Il libro conta poche pagine ma l’autrice è stata capace di racchiudere tutto l’importante e renderlo una piacevole lettura.
I personaggi, sia i principali che i secondari, non hanno potuto sprigionare tutto il loro potenziale essendo un romanzo breve, ma la profondità dei sentimenti e il collegamento che entrambi i protagonisti hanno con i loro vissuti è stato sviluppato molto bene.
Chasel Burger è un importante finanziere di Melbourne che ha necessità di dare una nuova immagine di sé dopo essere stato infangato dalle maldicenze di una vecchia fiamma.
Il suo amico, addetto alle pubbliche relazioni, lo sprona a partecipare a un concorso per San Valentino con la sua fidanzata, dove potrà dare un tocco di rivalsa alle malelingue e alla sua carriera.
Che problema c’è?
Semplice: Cash non ha una fidanzata.
Stringe così un accordo vantaggioso con Lucy, la sua sexy giardiniera: una settimana da finta fidanzata senza sentimenti e senza futuro.
Più facile a dirsi che a farsi!
Il romanzo è scorrevole, senza refusi e si legge con piacere.
L’unica cosa che ho trovato poco credibile è la doppia faccia della figura giardiniera/donna sexy, non perché una donna non possa fare la giardiniera ed essere anche una bella donna, ma li trovo due aspetti della stessa donna veramente molto diversi.
Sarà che se immagino me stessa a sgobbare tra estirpare le erbacce e zappare la terra per lavoro tutto il giorno, e dover poi indossare un vestito di seta, con i calli sulle mani e l’abbronzatura a canotta, fingendo di essere la fidanzata di un super ricco finanziere… ma quando mai!
Io avrei detto: «Lasciami qui a morire!» Il tutto mentre sono distesa a quattro di bastoni sul letto stanca e ancora sporca di terriccio XD.
C’è da dire che il fulcro del romanzo non è questo e quindi ho sorvolato su certi dettagli e mi sono concentrata più sulla storia d’amore, che è tenera e dolce, piena di sentimento e all’insegna della crescita e della rivalsa.
Consigliato!