Recensione: Un barone per Miss Eliza di Julia Justiss

Lui è brusco, sospettoso e poco gentile, eppure probabilmente è anche l’uomo perfetto per lei!

Londra, 1836 – Eliza Hasterling stenta a credere che Lord Giles Stratham pensi che lei, la figlia del parroco di un’umile contea, abbia delle mire sul suo anziano padre, nientemeno che un visconte, solo perché lo ha soccorso dopo una caduta a un ballo. Questa Stagione rappresenta l’ultima possibilità per lei di trovare un marito e costruire la famiglia che tanto desidera, ma Eliza di certo non è una cacciatrice di fortuna! Eppure è proprio il burbero, ma affascinante Giles a farle battere il cuore…

Ciao amici, il romanzo di oggi ci fa vivere una stagione di debutto a Londra, tra affascinanti gentiluomini e bellissime dame in cerca di marito.

I nostri protagonisti sono il Barone Giles Stratham e l’umile figlia di un vicario di campagna, Miss Eliza Hasterling. 

La dolce Miss è alla sua seconda stagione ed è per lei l’ultima occasione di maritarsi, in alternativa il futuro che le si prospetta è quello di occuparsi dei suoi nipoti per tutta la vita. 

Il Barone, di contro, ha interesse sì nel matrimonio, ma  ha occhi solo per la sua amante Lucinda.  Quando sospetta un’ intesa troppo profonda tra suo padre vedovo da poco e Miss Hasterling, quello che prova per Lucinda passa in secondo piano, perché il suo unico obiettivo è allontanarlo da quella che lui pensa essere un arrampicatrice. Scoprirà però che le prime apparenze spesso ingannano.

Il romanzo è molto scorrevole e con pochi refusi. Nonostante non ci siano scene piccanti, l’ho trovato estremamente piacevole e molto emozionante, in alcuni punti più che in altri. 

Mi è piaciuto molto il personaggio di Eliza, diversa dalle solite debuttanti, piena di brio pur essendo molto timida. Una donna ricca di talenti, dal dipingere al saper sparare, che nasconde dietro un guscio protettivo creatosi da un umiliazione amorosa inflittale in passato. 

Non è l’unica a  patire delle delusioni d’amore perché anche Giles è stato ferito più di una volta in passato ed è convinto che il vero amore non esista.

Ho apprezzato il coraggio di Eliza nell’affrontare le malelingue che la giudicano senza conoscerla per via del suo status sociale inferiore e la mancanza di una dote cospicua, così come ho adorato Giles quando ha tenuto testa alla sua amante per ottenere il proprio lieto fine.

Un uomo che sa quello che vuole e se lo prende. 

Consigliato!