Recensione: Un bebè segreto per il cestista di Normandie Alleman

Sarà anche un giocatore, ma questo stallone non spara a salve.

NICK
Non sono il padre di nessuno.
Non mi interessa quante donne stupende si buttano su di me, cercando di trasformare una notte Hot in uno stipendio di diciotto anni.
Ho troppe cose in ballo per buttarle via per una notte di piacere.
La palla è vita e il basket è la mia priorità.
Ho un campionato da vincere.
Ma quando vedo quel volto familiare che scuote i pon-pon a bordo campo, vengo riportato all’infanzia, ai giorni prima che un incidente aereo ci dividesse, costringendoci a crescere da un giorno all’altro.
Erano i giorni in cui Eden Evans mi aveva rubato il cuore.
Questa volta, potrei essere pronto a restituirglielo.

EDEN
Non mi interessa un uomo che si presenta con le groupie.
Con una leggenda del rock come padre, ho visto i problemi che la fama ha su un matrimonio.
L’ultima cosa di cui ho bisogno è un uomo con più followers su Twitter di Justin Bieber.
Così, quando Nick Barnes rientra nella mia vita, il mio cuore e la mia testa entrano in conflitto.
Non riesco a combattere il mio desiderio per il sexy cestista con i suoi addominali ben definiti e il suo fascino da far cadere le mutande.
E quando quel bastoncino mostra un inconfondibile segno più, improvvisamente tutto è in gioco.
Con un bambino segreto in arrivo, Nick capirà che avere il vantaggio di giocare in casa è ciò che ha sempre voluto?

Ciao Fenici, forse non sapete che un libro mi deve ispirare e, per questo motivo, non sono una di quelle che legge l’estratto per sapere se potrebbe piacermi, leggo direttamente la trama: se mi chiama è mio, poi sarà la bravura dell’autrice a determinare il mio giudizio.

Lo sport romance di cui vi parlo oggi ha una buona base, ma, purtroppo, molti refusi, confusione di genere ed errori grammaticali, comunque, nonostante tutto, è trascinante e scorrevole.

È una storia senza troppe pretese, che segue i canoni dei tipici sport romance con giocatore ricco, sexy e irraggiungibile e un dolce lieto fine.

In cosa differisce dagli altri? La protagonista femminile non è una disadattata con borse di studio, povera in canna e con storia lacrimevole, ma è una donna formata, un medico realizzato, un genio nel suo settore, tanto da aver finito l’università con anni di anticipo e aver inventato un dispositivo chirurgico.

Eden, dopo aver stabilizzato la sua carriera, vuole realizzare il suo sogno: diventare una cheerleader dei Texas Scorpions. Proprio durante una delle partite incontra il suo amico d’infanzia, nonché cestista professionista, Nick Barnes.

Lui, che già a suo tempo faceva parte di una famiglia definita come «I  Nuovi Kennedy», è diventato non solo uno dei giocatori di basket più famosi, ma anche l’uomo che molte donne cercano di intrappolare per via dei suoi milioni.

Immaginate cosa potrà succedere quando il test di gravidanza di Eden fa apparire un bellissimo + sullo stick…

I due protagonisti sono ben delineati e anche se tutto il romanzo, dai dialoghi alle scene, é  abbastanza prevedibile ha il suo perché, ma non resta nella mente più del tempo della lettura.

La madre di Nick è un arpia e, per quanto l’abbia odiata , è il personaggio secondario che colpisce maggiormente con i suoi comportamenti imprevedibili sia come madre sia come  futura suocera.

Nel complesso consiglio il libro per passare qualche ora a cuor leggero!