Recensione: Una conquista fuori menù di Felicia Kingsley

Dall’autrice del bestseller Due cuori in affitto
Tra gli agenti speciali dell’FBI, Dwight Faraday è il migliore: anticonformista, dal fascino ribelle, detiene il record imbattuto di indagini risolte sotto copertura. È anche un cuoco provetto, dunque è l’ideale per infiltrarsi nella brigata del ristorante italiano che appartiene alla famiglia Villa, sospettata di avere legami con la malavita di New York.
Dwight, però, non ha fatto i conti con Julia Villa, la figlia del proprietario: ragazza tosta e determinata a guidare gli “affari” di famiglia, lo detesta sin dal loro primo, tempestoso incontro ed è intenzionata a fargli capire chi comanda. Con la missione a rischio, Dwight è costretto a cambiare piano: conquistare Julia per raccogliere le informazioni di cui ha bisogno. Tra schermaglie affilate, sfide a colpi di fuori menù e provocazioni al peperoncino, Dwight è pronto a scovare la ricetta giusta per arrivare al cuore di Julia, che sembra ostinatamente immune al suo fascino. Ma se alla fine fosse proprio l’inafferrabile agente Faraday a farsi prendere per la gola? In cucina non ha mai fatto così caldo…
L’autrice in testa a tutte le classifiche torna con una commedia romantica e infuocata.
«Le storie di Felicia Kingsley sono una ventata di gioia.»
la Repubblica
«Una nuova trama romantica da Top Ten per Felicia Kingsley.»
Corriere della Sera
Due chef che si detestano. Una sfida che accende il cuore. Tutto vale in amore e in cucina…

Care Fenici, secondo voi, dopo aver adorato Una ragazza d’altri tempi, potevo mai farmi scappare questo nuovo romance firmato Kingsley? Ovviamente no!

Abbiamo Dwigth, un agente dell’FBI che è bello come il sole, sagace e che cucina da Dio, ma, soprattutto e non meno importante almeno per me che ce l’ho nero, ha il pollice verde! Uno così non poteva mica ricoprire un ruolo di basso profilo all’interno dell’agenzia, tipo l’assistente o l’addetto a sbrigare carte alla scrivania, no eh! Lui lavora sotto copertura per stanare i peggiori criminali d’America. E il suo nuovo caso qual è? Fingersi Romeo Corelli e infiltrarsi all’interno della famiglia di Gualtiero Villa per trovare le prove capaci di inchiodare una volta per tutte una delle più potenti cosche di New York, i Maniscalco, alla quale la famiglia risulta essere fortemente affiliata.

Julia è una dei tre figli dei Villa, la vita però con lei non è stata clemente perché, anche se poteva avere tutto, in realtà le è stato tolto molto, iniziando dalla perdita della madre quando era a malapena una adolescente fino a …. Oh cavoli no, ora sto rischiando di rivelarvi davvero troppo! Vi basti sapere che tutto quello che è successo l’ha fatta diventare un’acida bisbetica nei confronti del mondo in generale, una gatta con gli artigli sempre sguainati e per certi versi devo dire che ha ragione, perché deve sudare e lottare (cosa strana per una famiglia del genere) per ogni minima cosa… ma leggendo il romanzo capirete tante cose.

Tra Romeo e Julia non scatta il classico colpo di fulmine, assolutamente no, se potessero essere dei lanciatori di coltelli, non so chi dei due sarebbe attaccato al pannello di legno XD

Ma la vicinanza, e il saperci fare del nostro bel Romeo, che usa tecniche ben diverse dal romanticismo a cui siamo abituate, scioglie pian piano Julia portandola a innamorarsi di lui, ma lei è come dire un frutto proibito che non può essere colto e in più lui sta indagando sulla sua famiglia.

Julia è una persona che, quando vuole una cosa, è disposta a tutto pur di ottenerla, ma è anche e una donna innamorata quindi vi lascio immaginare le varie scene che si susseguiranno tra i due! Romeo, nonostante sia un agente dell’FBI, non è un eunuco e Julia è una bella ragazza; lui cercherà di resisterle in tutti i modi e secondo voi cederà? Io mi fermo qui, se vi ho incuriosito comprate il libro e leggetelo!

Ho ammirato tanto Romeo e la sua caratterizzazione, un uomo dolce, empatico, che nonostante il difficile lavoro che svolge non ha perso la sua umanità. Julia d’altro canto è una guerriera fatta e finita che ha deciso di riprendere in mano la sua vita in tutto e per tutto.

Nel romanzo non mancheranno scene divertenti come gli allenamenti, l’uso del trinciapollo o la portata alle ‘erbe’; situazioni che coinvolgeranno i due piccioncini ma anche i vari personaggi, che sono ben amalgamati con la storia. Alcune scene vi riscalderanno il cuore e altre… vi faranno alzare un po’ la temperatura che col fresco in arrivo non è un male. Ma il lieto fine non sarà per nulla scontato.

Una delle poche cose che mi ha fatto storcere il naso? Il presupposto per cui l’FBI manda Dwight sotto copertura. Secondo me è molto latente, alla fine con o senza quella motivazione il romanzo sarebbe stato in piedi lo stesso, anche perché (piccolo spoiler) si tratta di un fatto molto circostanziale, non viene mai approfondito realmente, ed è un peccato visto che, di solito, l’autrice non lascia mai nulla al caso e approfondisce sempre tutti gli elementi che inserisce nei suoi romanzi.