Recensione: “Una dolcissima follia” di Cecile Bertod
Titolo: Una dolcissima follia
Autore: Cecile Bertod
Editore: Indipendently Published
Genere: Romanzo rosa
Data di pubblicazione: 7 febbraio 2021
Benvenuti a Villaduville. Hubert Durand è un uomo affascinante. Uno psicologo di successo. Ha uno studio a Villaduville, scrive per un periodico francese. “Oggigiorno”. Va in stampa il giovedì.Non potrebbe desiderare nulla di più. La sua vita è indubbiamente metodica, ma perfetta. Tutto cambia, però, quando un violoncellista nottambulo decide di trasferirsi accanto a lui. Da quel momento, per Hubert non c’è più pace. E se c’è una cosa di cui ha un bisogno disperato è di silenzio, altrimenti non riesce a concentrarsi. Costretto ad abbandonare il suo appartamento, compra un bilocale al numero tre di rue de Bouganville. In agenzia gli hanno assicurato che non c’è un solo musicista in tutto il condominio! Sembra il posto ideale per ricominciare. Firma senza pensarci due volte.Ma a Hubert basta mettere piede nel palazzo per capire che la sua vita non sta affatto per tornare al vecchio tran tran a cui era abituato. Gli basta incontrare Charlotte. Chi è Charlotte?Non ne ha idea. Sa solo che abita sopra di lui, che ama la musica hip hop e tre volte a settimana sposta mobili per combattere l’insonnia. Così addio pace, addio tranquillità. Hubert si ritrova punto e a capo. C’è solo un modo per venirne fuori: scoprire cosa combina Charlotte Sourel di notte. Peccato che nessuno voglia aiutarlo. Cosa fa per vivere? Non glielo dicono. Chi frequenta? Nessuno sembra saperlo. Allora chi è davvero Charlotte? E soprattutto: riuscirà l’irreprensibile dottor Durand a resistere ai due occhi azzurri più belli che abbia mai incontrato?
Leggere questo libro mi ha richiamato alla mente i bei film francesi degli anni 50: atmosfere dilatate, situazioni paradossali e tutto il fascino della Francia incarnato dalla nostra protagonista, Charlotte Sourel, che di mestiere fa… la prostituta!
Non una di quelle che passeggiano sui boulevard e si vendono per pochi spiccioli, ma una escort di lusso da 4000 franchi ogni 45 minuti, che riceve i suoi “ospiti” nell’appartamento di Rue de bouganvillee.
Il vivace condominio è pieno di vita e abitato da un campionario vario di personaggi simpatici, caratterizzati dalla grande capacità di farsi i fatti di tutti, conservando una sana e insaziabile continua curiosità. Avidi lettori del giornale locale, che sembra più che altro una fonte di pettegolezzi che di cronaca, assisteranno facendo il tifo soprattutto per Charlotte (della quale inizialmente ignorano la professione) nella diatriba con il nuovo inquilino del palazzo: lo spettabile Dott. Hubert Durand, psicanalista di chiara fama, persona metodica e somma di tutte le doti migliori che un uomo rispettabile possa incarnare. Insomma, uno stoccafisso pieno di manie e fisime, quanto e più dei suoi pazienti.
Non c’è da sorprendersi, dunque, quando questo campione di civiltà inizierà una sua personale crociata contro la traviatissima e biondissima Charlotte, che incarna la perdizione e la tenerezza insieme: una stupefacente fusione tra Marilyn e Biancaneve. Gli scontri fra i due sono quanto di più comico abbia letto negli ultimi mesi: il continuo ragionamento della mente di Hubert lo rende ancora più incantevole ed esilarante. La strenua lotta, che lo psicologo porterà avanti per resistere all’opera di seduzione di Charlotte, lo spingerà a un passo dalla perdizione mentale. Fortuna che l’amore ci metterà tanto del suo per salvarlo!
L’ambientazione in una ridente cittadina francese immaginaria contribuisce ad accrescere l’atmosfera scanzonata che pervade il libro. Una bellissima sorpresa scoprire questa bravissima autrice della quale leggerò sicuramente altri lavori.