Recensione: Una gentildonna in vacanza di Christy Carlyle

Amore in vacanza 2
E se la casa in cui trascorreranno le vacanze appartenesse a un conte dalla bellezza devastante?
Inghilterra-Scozia, 1897
Dopo una vita spesa per gli amici e la famiglia, Lady Lucy Westmont sa che deve cambiare se non vuole perdere per sempre se stessa, e l’invito a visitare l’indipendente e scandalosa zia nella campagna scozzese sembra la perfetta opportunità per farlo. Quando arriva a destinazione, però, scopre che la zia è scomparsa e che l’uomo oltremodo maleducato con cui ha condiviso il vagone durante il viaggio è il nuovo proprietario della casa. Lucy è comunque determinata a godersi una vera vacanza, anche se in compagnia del conte che ha sconvolto i suoi piani e il suo cuore.

Salve Fenici, rieccoci qui con un nuovo romanzo che ho apprezzato tanto. Lucy secondogenita, è una donna che si è sempre prodigata verso il prossimo aiutando chiunque ne avesse bisogno indifferentemente dal ceto sociale. Vuole sistemare tutte le situazioni e ci riesce ogni volta in maniera egregia però così facendo mette da parte se stessa. Guardando suo fratello e sua sorella capisce che deve cambiare modo e atteggiamento verso la vita se desidera avere anche lei il proprio posto nel mondo, decide così di intraprendere un viaggio da sola, senza nemmeno una chaperon (accompagnatrice), presso la zia vedova. Nella stazione, già col suo sguardo sognante per la nuova avventura che sta per intraprendere, si susseguiranno una serie di eventi belli e brutti che la cambieranno: la faranno diventare per certi versi irrazionale e per altri temeraria, ma una cosa è certa prenderà finalmente le decisioni per se stessa senza curarsi degli altri. Incontra James, nobile orfano, uomo d’onore e d’affari caduto in disgrazia che sta cercando di risollevarsi, lui rimane incantato dalla nostra protagonista e il fato non li farà più allontanare l’uno dall’altra. Ma James, dal carattere schivo, dovrà imparare a farsi aiutare e proteggere dalle persone che ama, cosa per nulla facile dato il suo passato e soprattutto dovrà risalire la china prima di poter anche solo pensare di prender moglie. 

Ho amato tanto Lucy per il modo di fare schietto e senza mezzi termini, una donna pratica che risolve ogni situazione e che non si spaventa di fronte a niente. L’unica cosa che la preoccupa, come ad ognuno di noi, è l’incontro con James, da lì mille dubbi l’attanaglieranno ma non si farà per nulla scoraggiare, anzi! Farà tutto ciò che è in suo potere per raggiungere il proprio obiettivo, prenderà anche in mano la situazione con James – cosa che non si vede quasi in nessun romanzo –  e si metterà anche in pericolo. James è un uomo d’altri tempi nel vero senso della parola, è una sorta di cavaliere dall’armatura scintillante che nessuna donna può non apprezzare. Viene automatico simpatizzare per lui e amarlo. L’attrazione fra i due è palpabile fin dall’inizio, ma purtroppo ci saranno alcune cose, oltre ai loro caratteri e preconcetti da smussare, che si metteranno tra di loro. I due avranno da lottare e il finale sembra sempre precario, riusciranno a finire insieme o resteranno separati? 

Se volete un romance storico con una donna che non si fa comandare a bacchetta, che ha le proprie passioni, che prende le proprie decisioni e soprattutto che non si lascia influenzare dalla società dell’epoca, questo è il romanzo che fa per voi! Leggetelo e fatemi sapere cosa ne pensate.