Recensione: Una nuova speranza – Serie: I fratelli Gallagher vol. 3 di Carrie Ann Ryan

TITOLO: Una nuova speranza

SERIE: I fratelli Gallagher vol. 3

AUTORE: Carrie Ann Ryan

GENERE: Romanzo rosa

EDITORE: Self publishing

DATA DI PUBBLICAZIONE: 05 Febbraio 2022

Ritorno All’amore #1
Passione Ritrovata #2
Una nuova speranza #3

La serie sui fratelli Gallagher di Carrie Ann Ryan, autrice di best seller per il NY Times, si conclude con la storia di Murphy, l’ultimo Gallagher convinto di poter avere tutto dalla vita, e dell’unica donna che sa come trattarlo.

Murphy Gallagher sa che la vita non vale la pena di essere vissuta se non si combatte. L’ha imparato sin da giovane, quando il cancro l’ha devastato non una, ma ben due volte. Dopo aver perso i genitori e l’infanzia nella lotta per la sopravvivenza, il cancro non è più tornato per anni e Murphy è diventato l’uomo che spera di rendere fiera la famiglia. Però quando la terra sembra tremagli ancora sotto i piedi, dovrà imparare a combattere non solo l’ignoto ma anche l’attrazione verso la migliore amica.

Tessa Stone sa che viene prima il dovere e proprio per questo si dedica al piacere con ancora più ardore. Non si è mai guardata indietro, anzi, ha sempre cercato di capire che persona sia diventata. Eppure, quando si ritrova in intima vicinanza con Murphy, dovrà essere la sua roccia ma anche imparare a rilassarsi quel tanto che basta per dargli la possibilità di un’esclusiva. Ma quando il mondo sembra per finire, la seduzione invece non accenna a diminuire e degli incontri piuttosto intimi potrebbero portare a degli sviluppi più complicati di ciò che i due avevano concordato. In fin dei conti, la vita è fatta per essere vissuta, no?

Non sentiva di avere il cancro. A dirla tutta, non si sentiva per niente diverso, a parte per il fatto che si ritrovava con un male che lo divorava dall’interno. Forse se si fosse sforzato, sarebbe riuscito persino a vederlo. Il suo stesso corpo stava cercando di ucciderlo di nuovo e l’unico modo per sopravvivere era avvelenarsi e sperare per il meglio.

(Tratto dal libro)

Murphy deve affrontare di nuovo il cancro, malattia che aveva già sconfitto due volte da piccolo. Ma tranquilli, non si tratta di una storia strappalacrime: lo vedremo comunque forte, sicuro di sé, e anche se avrà qualche piccolo momento di sconforto rimarrà pieno di energie e capace di reggere giornate (e nottate) di sesso con la sua nuova ragazza Tessa. Sempre positivo e divertente, riuscirà a supportare Tessa a superare le sue piccole insicurezze personali riallacciando un rapporto con i suoi genitori adottivi, e a chiarire una brutta situazione con l’ex fidanzato violento.

A Murphy piaceva quando Tessa sorrideva. Con quelle labbra, avrebbe potuto comunicare di tutto senza dire una parola: poteva flirtare, ammaliare, o anche esprimere dolcezza, felicità, euforia e persino sarcasmo, con tutte le sottili sfumature del caso. Non che Murphy passasse il tempo a osservarle le labbra, no. Era solo un’amica.

(Tratto dal libro)

 La relazione tra i nostri protagonisti, nonostante l’evidente complicità che scorreva tra le loro battutine piccanti, era relegata nella friendzone a causa di molte paure, prima fra tutte il fatto che la migliore amica di Tessa stia per sposare il fratello di Murphy. Un rapporto che fosse finito male avrebbe così non solo rovinato una bella amicizia, ma anche creato disagi nei loro legami più intimi.

“So che siamo praticamente tutti imparentati e che questo complica la faccenda, ma non me ne resterò con le mani in mano a guardarla andare via solo per timore, dannazione. Non voglio avere più paura, perché ho passato tutta la vita nel terrore dell’ignoto senza poter prendere la situazione in mano. So che tutti voi vorrete dire la vostra, ma ciò che succede tra me e Tessa rimane tra me e Tessa e la vostra opinione non cambierà questo dato di fatto.”

(Tratto dal libro)

Quando però Murphy si trova ad affrontare l’ennesima chemioterapia si rende conto che si vive una sola volta e non vuole più rimandare qualcosa che potrebbe essere bello nel timore che possa andare male.

Tessa e Murphy si aprono al dialogo e fanno questo passo cogliendo un impulso piuttosto focoso (si trovano molto bene sotto le lenzuola) per scoprire che la loro amicizia ne esce addirittura rafforzata.

Come in tutti i romanzi della serie, non ci sono dubbi che sia qualcosa di non occasionale, come se i due ragazzi sapessero da subito che hanno di fronte la persona giusta. Un’altra costante è il fatto che lui sia un personaggio quasi perfetto, positivo, sensibile, divertente, cosa che lo rende, però, troppo ideale per essere realistico.

“Va bene, questa situazione sta diventando imbarazzante,” le disse Murphy dopo un momento di silenzio troppo prolungato. Tessa sospirò e poggiò il bicchiere d’acqua sul tavolino che avevano di fronte. “Lo è già da un pezzo, direi.” Non avrebbe davvero voluto che lo fosse, ma non sapeva proprio come gestire tutta quella tensione e quell’eccessiva cautela con cui si stavano trattando a vicenda. Allora Murphy le si avvicinò e lei quasi trasalì, tanto riusciva a sentirne il calore. Una piccola parte di lei era convinta che, qualunque decisione avessero preso quella sera, sarebbe cambiato tutto; un’altra parte, invece, avrebbe voluto stringersi a lui e sentirlo dappertutto.

(Tratto dal libro)

Rispetto all’ultimo volume della serie Montgomery uscito il mese scorso, ho trovato la storia più coerente e fluida, senza divagazioni o momenti troppo rilassati: anche le scene più lente sono giustificate e vanno ad arricchire il romanzo, che sia conoscere i genitori, passare del tempo con la famiglia, la chemioterapia, rivedere vecchi amici.

Le parti invece più ricche d’azione sono quelle di sesso. Vi è poi una piccola trama gialla, giusto un paio di righe spruzzate qua e là per concludere l’episodio con un pizzico di adrenalina in più.

Si legge bene, ma i personaggi non sono troppo approfonditi, pur non essendo banali grazie alla sfumatura ironica e sexy che li caratterizza. È vero però che tanti spunti interessanti potevano essere meglio approfonditi (a partire dalla tematica del cancro, passando per le riflessioni personali sulla morte e alla preoccupazione della famiglia, fino alla trama gialla legata all’ex fidanzato…).

“Tu mi piaci, Tessa, mi sei sempre piaciuta. Non so cosa mi riserva il destino, non lo sa nessuno, ma sono stanco di rimanere qui a guardare con le mani in mano per paura di ciò che potrebbe capitare.”

Le si riempirono gli occhi di lacrime e Murphy allungò una mano per asciugargliele, prima che lei se le pulisse da sola. “Murphy…”

(Tratto dal libro)