Recensione: Una serata davvero speciale di Julia Quinn
Serie: The Smythe-Smith Quartet vol.2
Serie: The Smythe-Smith Quartet vol.2 Autrice: Julia Quinn Genere: Regency romance Editore: Mondadori Oscar Bestsellers Data di pubblicazione: 12 settembre 2023
La serie The Smythe-Smith Quartet è composta da:
- Un amore perfetto vol.1
- Una serata davvero speciale vol.2
- Un bacio dopo l’altro vol.3
- I segreti di Richard Kenworthy vol.4
Anne Wynter non è chi dice di essere.
Un tremendo segreto l’ha costretta a cambiare nome, allontanarsi da casa e lavorare come istitutrice di tre giovani fanciulle dell’alta società per sopravvivere. Un impiego che può rivelarsi molto movimentato: nella stessa serata si ritrova infatti a suonare il piano al cospetto di una sala gremita, a nascondersi in un ripostiglio pieno di strumenti musicali e a curare i lividi dell’attraente e scandaloso conte di Winstead reduce da un vivace “scambio di opinioni” con il suo migliore amico.
Dopo anni passati a eludere le attenzioni maschili, per la prima volta quest’uomo è per Anne una tentazione irresistibile, e convincersi che non possa esserci una relazione tra un’istitutrice e un gentiluomo è sempre più difficile.
Daniel Smythe-Smith versa in una situazione di grave pericolo, ma ciò non può impedirgli di innamorarsi. Così, quando alla tradizionale serata musicale organizzata dalla propria famiglia incontra una donna misteriosa, giura che la farà sua. Ma Daniel ha un nemico, qualcuno che vuole a tutti i costi vederlo morto. E quando la vita di Anne viene minacciata, nulla potrà fermarlo dal lottare per il loro lieto fine.
La serie The Smythe-Smith Quartet di Julia Quinn continua con la storia d’amore fra Daniel Smythe-Smith, conte di Winstead, e Miss Anne Wynter. Lui è l’unico maschio della famiglia a cui è stato dedicato un libro. Tornato in Inghilterra dopo tre anni di esilio forzato, arriva alla residenza londinese di famiglia durante la famosa serata musicale e incontra in circostanze particolari Anne.
Sia lui che lei hanno un bagaglio pesante sulle loro spalle e devono affrontare il loro passato per potersi costruire un futuro insieme.
La storia d’amore è molto carina e, a differenza del volume precedente, è più avventurosa e più divertente. Chi ha un ruolo secondario si trova in una posizione più importante e vivacizza la storia. Le cugine Pleinsworth di Daniel mi sono piaciute tantissimo, sono loro con i loro battibecchi che rallegrano, dilettano e intrattengono.
Come sempre Julia Quinn crea delle personalità ben definite e a volte complesse. Non è diverso neanche stavolta. Anne è stata obbligata da ragazza ad adattarsi a una nuova vita, cosa molto difficile per una donna del 1800. Per questo motivo, nonostante le problematiche, le sue intenzioni erano di non sposarsi in quanto
“le risultava difficile immaginare di affidare ad un uomo il controllo della propria vita e del proprio corpo.”
Non pensava che sul suo cammino avrebbe incontrato Daniel, diventato di ampie vedute grazie al periodo passato fuori dall’Inghilterra e molto più accondiscendente. Ho apprezzato tanto lo spirito dell’uomo, la sua mentalità e l’attaccamento alla famiglia.
“Nulla rappresentava “casa”, per un maschio Smythe-Smith, come una musica suonata malamente.”
Alla fine, facendo i conti con il loro passato, Anne e Daniel riescono far trionfare il loro amore, a dispetto delle convenzioni e delle viscere. Qualche contraddizione e qualche discrepanza c’è. Nonostante Anne sia una istitutrice e Daniel un conte, l’unica che pensa agli impedimenti dovuti alla loro appartenenza a classi sociali differenti è la zia, Lady Pleinsworth. Forse è una scelta romanzata, ma l’accettazione di Anne da parte di tutta la famiglia dell’uomo senza reticenze è una forzatura a mio avviso.
Secondo me questo secondo volume è migliore del primo, ma la serie continua a non convincermi. Il punto di forza rimane il linguaggio e lo stile dell’autrice.