Recensione: “Un’anima da proteggere – Serie: Souls of Chicago #3” di Annabella Michaels

Per Landon Greene essere il manager della Carter’s Creed è più di un semplice lavoro. Significa anche essere presente e tenere suo fratello al sicuro. Quando qualcuno comincia a mandare lettere minatorie a Carter, Landon si sente sopraffatto dal bisogno di proteggerlo. Si sente sollevato quando viene elaborato un nuovo piano di sicurezza, fino a quando non scopre che l’uomo assunto per proteggere suo fratello è lo stesso che Landon ha passato mesi a cercare di dimenticare.

Micah Hamilton si è trasferito di recente a Chicago per avviare la sua agenzia di protezione e stare vicino al suo miglior amico Giovanni. È pronto a lasciarsi alle spalle il suo passato da Navy SEAL e iniziare una nuova vita, ma i suoi piani cambiano quando un amico lo chiama e gli chiede un favore. Micah non può in alcun modo rifiutarsi, anche se dovrà stare accanto all’unico uomo da cui ha giurato di tenersi alla larga.

Riusciranno Landon e Micah a mettere da parte le loro divergenze in tempo per salvare Carter, o il loro orgoglio lo lascerà in balia di un pazzo? Resisteranno alla chimica che li attrae o accetteranno la possibilità di gioire del più grande amore che abbiano mai conosciuto?

Fenici, questo terzo libro della serie non ha deluso le mie aspettative, mi ha emozionata e tenuta incollata alle pagine fino alla fine.

Vi consiglio di leggere anche i primi due volumi, perché anche se ogni libro ha come protagonista una coppia, la storia si intrecciata inesorabilmente con quelle precedenti.

I fratelli Greene sono tutti affascinanti ma Landon, il protagonista di questo romanzo, si è sempre preso cura dei suoi cari e sino a oggi l’autrice ci ha trasmesso una sorta di sofferenza nascosta, che lui teneva segreta anche alla famiglia, bellissima e unita, in cui i genitori amano e accettano i loro figli, senza fare distinzione di genere.

Sono un gruppo molto presente nella vita dei vari membri, a volte un po’ invadente, ma non appena si accorgono che Landon sta soffrendo, sono lì ad aspettare che si apra con loro.

Il nostro protagonista ha deciso di seguire la band di suo fratello Carter nel primo tour mondiale, e quando arrivano lettere minatorie indirizzate al signor Greene, tutti pensano subito che siano rivolte a Carter che viene messo sotto protezione, e per garantirgli maggiore tutela viene ingaggiato Micah, un ex Navy Seals amico del cognato di Landon.

I due si erano già conosciuti in occasione dell’addio al celibato di Caleb, fratello di Landon e l’attrazione tra loro era immediatamente divampata, ma poi l’imbarazzo aveva preso il sopravvento e non si erano più parlati.

Quando si rincontrano Micah sembra indifferente nei riguardi di Landon, ma in realtà è solo una facciata. Stare a stretto contatto porta con lui gli provoca una forte dose di stress, e dovrà succedere un grave incidente per convincere i due a dichiararsi.

La scrittrice è riuscita a mescolare bene vari ingredienti come l’amore, la sofferenza e la vergogna e ne ha tratto una storia appassionata.

Anche in questo libro abbiamo un filone giallo, costruito benissimo, non è scontato ed è ben dosato con la storia d’amore.

Vi consiglio vivamente questa lettura.