Recensione: “Untold: Undressed Series vol. 2” di Moloko Blaze
Avrei voluto dirgli tante cose. Avrei voluto confessargli quanto poco di me avesse lasciato al suo passaggio. Era stato un uragano che aveva fatto piazza pulita di ciò che ero e che mi aveva ricostruita a suo piacimento. Ma l’unica cosa che mi uscì dalle labbra fu: «Io ti amo, James.» Patetica, piccola, inutile Charlotte.
Il suo petto oscillò come un’onda. Lo sentii sospirare sotto il mio orecchio, come a suggerirmi che se lo fosse aspettato. Mi strinse più forte, forse per prepararmi alle terribili parole che stava per scagliarmi addosso: «Oh Charlotte, tu mi ami soltanto perché io ti ho distrutta e ricostruita perché ti fidassi di me, perché mi obbedissi, perché ti lasciassi andare solo con me, perché dipendessi da me. Tu mi ami come un cucciolo che aspetta una ciotola di cibo dal suo padrone. Tu credi di amarmi Charlotte, ma non sai nemmeno di che parli.»
James La Salle, l’artista che è riuscito a immortalarmi senza veli, il vampiro dei miei sentimenti, il custode del mio corpo, il giocoliere dei miei desideri più reconditi. Quanto potere ho riposto in un solo nome? Il mio, Charlotte, non vale certo come il suo. Eppure, dopo aver posato per lui ed essere diventata il soggetto più famoso e scioccante del mondo artistico della Louisiana, mi sento come se avessi un mirino puntato sulla schiena.
Le giornate con i miei due affascinanti artisti, James e Robin, si districano tra le bellezze dell’arte, il fumo dei locali notturni e il piacere dei giochi proibiti, fino a comporre una strana coppia formata da tre persone. Che succede però se la sottoscritta si innamora perdutamente di uno di loro senza essere ricambiata?
Come se non bastasse, qualcuno sembra essere intenzionato a mettere a repentaglio la carriera di James e la nostra vita insieme.
Nei bassifondi della peccaminosa New Orleans, un’atipica storia di amore, arte e perversione.
Salve, Fenici!
James La Calle rivuole Charlotte, ed è così che tutto ricomincerà. Lui la tiene letteralmente in pugno, è la sua sottomessa e la loro convivenza a tre con Robin riprenderà da dove era rimasta nel primo volume della serie.
In questo secondo volume posso dirvi che ho trovato un po’ eccessivo questo atteggiamento della protagonista, va bene la sottomissione ma qui siamo a un livello tale da sembrare che Charlotte sia senza carattere e forza di volontà. Eppure da entrambi i libri si capisce facilmente la sofferenza, i caratteri e il passato dei personaggi, compresi tutti i loro segreti, o meglio, che ne nascondono tanti invisibili agli occhi delle persone che non hanno un buono spirito di osservazione. E questa eccessività è l’unica cosa che ho trovato un po’ negativa, per il resto, come nel primo volume, è una novella erotica che rappresenta bene il suo genere.
L’autrice rende la scrittura fluida, semplice e scorrevole, rendendo molto veloce la lettura. Ho notato qualche lieve refuso, ma per fortuna talmente superflui che non danno fastidio.
Anche questo libro è breve con solo qualche pagina in più rispetto al primo, con un finale di nuovo aperto, anche se meno rispetto all’altro, che dà la sensazione che l’autrice abbia altro da raccontarci su questi complicati personaggi.
Beh sicuramente dopo aver letto il primo rimane la curiosità, quindi se volete sapere cosa accade successivamente, vi propongo di proseguire con questo secondo volume e come suggerisce l’autrice, se ne consiglia la lettura a un pubblico adulto.
Buona lettura!
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