Recensione: “VIOLET LA SAGA DEI CHASE VOL. 5” di LAUREN ROYAL
Inghilterra, 1673
Il motto della famiglia Ashton è ‘Metti in dubbio le convenzioni,” e la sorella maggiore Violet è completamente d’accordo. Ad esempio, non ha intenzione di sposarsi. La semplice Violet è abbastanza intelligente da rendersi conto che gli eventuali corteggiatori punterebbero alla sua grossa eredità, oppure si interesserebbero alle sue belle sorelle minori—e comunque lei preferisce di gran lunga passare il tempo espandendo la mente, invece di rischiare il suo tenero cuore…
Dopo sei anni sprecati a corteggiare una donna che ha poi deciso di sposarne un altro, Ford Chase, il Visconte di Lakefield, ha deciso di farla finita con le donne. Preferisce passare il tempo dedicandosi agli studi scientifici e costruendo il primo orologio da tasca con la lancetta dei minuti. Quando gli affidano per un po’ la giovanissima nipotina, la distrazione è garantita… finché una vicina di casa di intelligenza non comune, di nome Violet, viene in suo aiuto…
Fonte della trama: Amazon
Ford è l’ultimo dei fratelli Chase, ancora scapolo, gemello di Kendra e visconte di Lakefield.
Il suo carattere è un insieme di contraddizioni: logico scienziato, canaglia romantica, zio responsabile, si veste come un principe e vive come un povero. Un alchimista alla ricerca della pietra filosofale!
Un bel giorno si ritrova a dover accudire la nipote Jewel, di soli 6 anni, per preservarla dal morbillo da cui è affetta tutta la famiglia. Inizialmente si trova spiazzato da questa situazione e ciò lo porta a rivedere tutte le sue consolidate abitudini. Normalmente trascorre le sue giornate rinchiuso a Lakefield House, la sua malridotta tenuta dove si trova il suo prezioso laboratorio, a svolgere esperimenti scientifici, ma la ragazzina di cui deve prendersi cura lo ammalierà, al punto da fargli desiderare di cambiare vita e avere anche lui una famiglia.
Non avendo mai accudito un bambino, si trova in difficoltà e un aiuto gradito arriva inaspettatamente dalla vicina impicciona, che ha una famiglia eccentrica e un figlio, coetaneo di Jewel che diventerà suo compagno di giochi.
La situazione si complica quando la donna decide di ammogliare Violet, la più grande delle sue tre figlie, proprio con il bel visconte.
“Interroga Conformationem” cioè metti in dubbio le convenzioni è il motto della famiglia Ashcroft e, Violet lo incarna perfettamente. Questa semplice ragazza, all’apparenza senza molte attrattive per conquistare un uomo, si ritrova a catturare pian piano l’attenzione di uno scapolo incallito come Ford.
Il rapporto tra i due è curioso e snervante allo stesso tempo, con un crescendo di sensualità.
Violet non è la tipica protagonista dei romanzi rosa ambientati nell’Inghilterra del 1673.
Poco incline alle smancerie e studiosa di filosofia, Violet rifugge il matrimonio soprattutto perché ha poca autostima e a quasi ventun anni, dovendo venire in possesso di una cospicua eredità, teme di essere scelta solo per il denaro.
Purtroppo le condizioni della tenuta in cui vive Ford non contribuiscono a tranquillizzare la ragazza che si ritroverà a pensare che il visconte non sia veramente innamorato di lei.
L’autrice riesce egregiamente a farci sorridere con questi due giovani così anticonformisti e fuori dalle regole. Inevitabilmente saranno attratti proprio da questa caratteristica e pian piano, il protagonista farà emergere la femminilità e la sensualità nella nostra eroina.
Lo consiglio agli amanti dei classici romanzi rosa storici per l’eleganza nei racconti senza far mancare quella sensualità che li caratterizza.