Recensione: When Wishes Bleed : Un principe. Una strega. Un destino. di Casey L. Bond

Lo sconvolgimento nella mia vita ebbe inizio quando un principe entrò in casa mia e mi chiese di predire il suo futuro. Se fosse stata un’altra sera, avrei potuto trovare una scusa per farlo andare via, ma non si trattava di una normale visita. Le mie dita fremevano per toccarlo. E così, accolsi la sua richiesta, porgendogli un singolo osso dei desideri, l’osso biforcuto dei volatili. Quando lo spezzò, il desiderio… sanguinò.
Un presagio così infausto poteva significare soltanto una cosa: la sua morte era imminente. Il Fato mi rivelò che non sarebbe morto per cause naturali. Qualcuno lo voleva morto. Sorpreso dalla rivelazione, l’uomo che ora so essere il principe Tauren, scomparve in una notte a cui temevo non sarebbe sopravvissuto.
Il giorno seguente, ricevetti un invito per il castello. Ero stata convocata per unirmi ad altre dodici donne in lizza per l’opportunità di diventare sua moglie e futura regina. Andare voleva dire mettere a repentaglio i miei piani di reclamare la mia eredità e far risorgere la Casa del Fato. Ma rimanere avrebbe significato morte certa per Tauren e il sangue del suo desiderio sarebbe stato sulle mie mani.

Ciao a tutti, amici lettori oggi vi presento una nuova uscita della Queen Edizioni, When Wishes Bleed. Iniziamo con il dire che è un romanzo a dir poco strepitoso. C’è di tutto: amore, gelosie, colpi di scena, amicizie profonde, leggende, magia e ostacoli da superare.    Il romanzo è raccontato solo dal punto di vista della protagonista femminile Sable.  Una strega della Casa del Fato. La congrega di streghe e stregoni in cui vive Sable  è suddivisa in case: quella dell’acqua, del fuoco, dell’aria e della terra. Così come gli elementi e proprio come i nomi sottolineano, ogni strega che fa parte di una determinata casa  ha un affinità con il suddetto elemento. Sable, però, chiamata la maledetta, ha un affinità particolare, racchiude dentro di lei il Fato, è una guardiana e si occupa di portare giustizia secondo il volere del Fato. Questo è visto con timore dal suo popolo che l’addita e la scaccia come una reietta, per via del suo passato che la vede rinnegata anche dalla sua stessa madre. La congrega vive nel Tredicesimo settore, chiamato il Patibolo, dai settori inferiori, perché il tredici è l’unico settore in cui vengono punite le persone che commettono reati contro le streghe, con la morte per impiccagione. 

I cittadini dei settori inferiori ci definivano

barbari e inumani per questo motivo,

ma il Fato lo richiedeva …

Questa citazione è da tenere a mente, perché quando Sable intende ‘il Fato lo richiedeva’ in realtà è proprio così, perché quest’ultimo trasmette il suo volere o le sue indicazioni, facendo del male dall’interno a Sable, costringendola ad assecondare il suo volere fino al compimento di esso.

Durante l’equinozio, giorno di festa in cui le streghe danno mostra delle loro doti ai settori inferiori, Sable incontra un ragazzo a cui fa una divinazione di morte. Il ragazzo, Tauren, altri non è che il principe di Nautilus, centro da cui si diramano tutti i settori.  Spendo due righe per dirvi quanto ho apprezzato questa scelta, infatti il Nautilus, per chi non lo sapesse, è il simbolo di perfezione, bellezza e purezza spirituale, che vede la sua forma rappresentata anche nella sequenza di Fibonacci, quindi chapeau all’autrice anche per questo. Tauren per ripagare la sua gentilezza e farsi aiutare a scongiurare il complotto contro di lui, la invita a palazzo, sotto le mentite spoglie (che poi non è vero perché lui ce la vuole davvero) di una delle partecipanti alla selezione per diventare sua sposa e regina di Nautilus. Vi ricorda qualcosa? Esattamente, se vi sono piaciute le saghe di Hunger games e The Selection, non potrete non adorare anche questo libro.

Non avevo scelto io questa maledizione.

Non avevo altra scelta

se non quella di soddisfare il suo volere.

Ci sarebbe così tanto da scrivere su questo romanzo! La scrittura scorrevole, ma profonda. Le emozioni intense che trasmette e il modo in cui l’autrice descrive questo mondo fantasy, facendo immedesimare il lettore senza essere prolissa, sono solo alcuni dei pregi. Uno young adult degno di questo nome, che ho adorato fino all’ultima pagina. Spero vivamente lo leggiate.